FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Crisi Ucraina

Crisi Ucraina
Da video

L'invasione russa procede, ma Kiev non si piega. Centinaia di migliaia di civili in fuga dalla guerra, ma cessate il fuoco e corridoi umanitari non vengono rispettati


La crisi russo-ucraina del 2021-2022 è una crisi diplomatica e militare tra la Federazione Russa e l'Ucraina, iniziata nella prima fase tra il marzo e l'aprile del 2021, e poi successivamente riesplosa nella seconda fase tra l'ottobre del 2021 e l'inizio del 2022. Questa crisi rientra nella più ampia crisi russo-ucraina iniziata nel 2014 dopo la svolta europeista del governo ucraino.

Ecco la cronistoria di questo conflitto:


    La guerra in Ucraina è arrivata al centocinquantesimo giorno. Dopo l'intesa firmata a Istanbul per lo sblocco delle esportazioni di grano, l'Ucraina accusa la Russia di aver lanciato quattro missili su Odessa colpendo anche il porto commerciale, cruciale proprio per l'accordo sul grano. Così Vladimir Putin ha "sputato in faccia" all'Onu e alla Turchia, ha dichiarato il ministero degli Esteri ucraino. Secondo il governo ucraino i missili russi erano stati puntati contro i depositi di grano. Zelensky si dice certo: "Mosca non vuole applicare l'accordo firmato in Turchia". Anche la Farnesina ha condannato l'attacco al porto di Odessa. Leggi la cronaca del 150° giorno di guerra

    Svolta nella crisi del grano: Ucraina e Russia firmano l'accordo con la Turchia e l'Onu. Riavviato il gasdotto Nord Stream 1, le forniture tornano al 40%. La crescita del flusso verso l'Italia è del 71,4% rispetto al giorno prima. Schiaffo del premier ungherese Orban all'Ue: "Ok ad accordi energetici con la Russia". Kiev, intanto, denuncia che i russi "vogliono nascondere il loro intero arsenale militare nella centrale atomica di Zaporizhzhia". Mosca replica: "Gli attacchi ucraini sulla centrale puntano all'incidente nucleare. Rischia mezza Europa". Leggi la cronaca del 149° giorno di guerra

    La guerra in Ucraina entra nel 148esimo giorno e vede il raggiungimento dell'accordo tra Russia e Ucraina sul grano. Lo riferisce il governo turco di Erdogan, precisando che la firma ci sarà venerdì. Medvedev minaccioso: "L'Ucraina potrebbe sparire dalla mappa del mondo". Gazprom annuncia che il gasdotto Nord Stream è stato riavviato dopo la manutenzione. Sulla questione energia, mentre si va verso un accordo Ungheria-Russia su progetti in comune, l'Italia esprime riserve sul piano d'emergenza sul gas presentato dalla Commissione Ue. Lavrov afferma che gli obiettivi russi sono cambiati e non si concentrano più "solo" sull'Ucraina orientale e il Donbass. Ue, via libera a nuove sanzioni contro la Russia: c'è anche l'oro. Zelensky avverte: "La Russia ci usa per provare quello che può fare ad altri Paesi". Leggi la cronaca del 148° giorno di guerra

    "Alcune questioni restano da risolvere, ma ci sono progressi sull'esportazione di grano ucraino ed è un buon segno". Le parole sono di Vladimir Putin, che ha incontrato a Teheran il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Mosca è pronta a cooperare, quindi, ma chiede che siano tolte tutte le restrizioni sull'export del grano russo. Rassicurazioni, invece, arrivano sul gas: "Gazprom - dice Putin - continuerà a rispettare i suoi impegni". Intanto secondo gli Usa "Mosca si prepara ad annettere ulteriore territorio ucraino". "Continueremo ad aiutare Kiev a difendersi", assicura la Casa Bianca aprendo la strada a nuove sanzioni. In ambito militare, Lavrov afferma che gli obiettivi russi sono cambiati e non si concentrano più "solo" sull'Ucraina orientale e il Donbass. Leggi la cronaca del 147° giorno di guerra

    La guerra in Ucraina giunge al 146esimo giorno. Secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, "le armi recentemente fornite dall'Occidente all'esercito ucraino stanno facendo una differenza notevole nel favorire i successi militari e le perdite inflitte all'invasore russo". Intanto il leader ucraino ha sentito anche il premier Draghi che ha ribadito il "pieno sostegno dell'Italia". Putin incontra a Teheran il presidente turco Recep Tayyip Erdogan: "Sul grano non è tutto risolto, ma facciamo progressi". Leggi la cronaca del 146° giorno di guerra

    La guerra in Ucraina giunge al 145esimo giorno. Ankara annuncia che "è stato concordato in termini generali un piano per il trasporto di grano e generi alimentari" attraverso corridoi sicuri nel mar Nero dai porti dell'Ucraina". Lavrov definisce lo status di candidato Ue per l'Ucraina una "mossa geopolitica contro la Russia". Intesa al Consiglio Affari Esteri a Bruxelles su una nuova tranche, da 500 milioni di euro, di aiuti all'esercito ucraino. E Von der Leyen a Baku: "Raddoppieremo i flussi di gas azeri". Leggi la cronaca del 145° giorno di guerra

    La guerra in Ucraina giunge al 144esimo giorno. Bombardamento su Pokrovsk: diversi morti e feriti. Avvertimento di Medvedev: "Se attacca la Crimea per Kiev arriverà giorno del giudizio". Sirene anti-aeree hanno risuonato a Kiev, attaccata l'ultima volta a fine giugno. Per i generali ucraini, "l'esercito russo prepara una nuova offensiva". E Zelensky incoraggia i suoi connazionali: "Rimarremo in piedi e vinceremo". Il presidente ucraino punisce poi il suo capo della sicurezza e lo rimuove. Kiev: 38.300 soldati russi uccisi dall'inizio della guerra. Leggi la cronaca del 144° giorno di guerra

    La guerra in Ucraina giunge al 143esimo giorno. La più grande centrale nucleare d'Europa, quella di Zaporizhzhia, occupata dall'esercito russo, sarebbe usata come scudo per lanciare attacchi, secondo il governo di Kiev. Intanto le strutture civili continuano a essere bersagliate in Ucraina. Da Mikhailo Podolyak, consigliere del presidente Zelensky arriva un appello: "La tradizionale lotta politica interna nei paesi occidentali non deve intaccare l'unità nelle questioni fondamentali della lotta tra il bene e il male. In particolare, sulla fornitura di armi all'Ucraina", ha detto. Leggi la cronaca del 143° giorno di guerra

    Mentre la guerra in Ucraina è giunta al 142esimo giorno, si sono registrati "passi significativi" nella possibile intesa sulla ripresa delle esportazioni di grano dai porti ucraini del Mar Nero. E sono almeno 23 i morti civili (tra cui tre bambini) nella città ucraina di Vinnytsia, colpita da missili russi. Il segretario generale dell'Onu Guterres si è dichiarato "sconvolto" dall'attacco. Avviso urgente dell'ambasciata Usa agli americani: "Lasciate subito il Paese". L'intelligence britannica ha segnalato che, nelle ultime 72 ore, l'avanzata dell'esercito di Putin si è fermata nel Donbass. Filorussi: "Morto di malattia cronica un volontario inglese catturato nel Donetsk". La Gran Bretagna però richiama l'ambasciatore russo: "Mosca è responsabile". Leggi la cronaca del 142° giorno di guerra

    Ucraina: almeno 23 morti a Vinnytsia, tra cui 3 bimbi | Esperti Osce: "Violata la Convenzione di Ginevra"
    Spiragli per una possibile intesa sulla ripresa delle esportazioni di grano dai porti ucraini del Mar Nero. Dopo ore di trattative a Istanbul tra delegazioni militari di Russia, Ucraina, Turchia e rappresentanti dell'Onu, il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha detto che sono statoi fatti "passi significativi". Intanto Zelensky denuncia "attacchi missilistici a Vinnytsia". Nella città si sono registrati almeno 23 morti, tra cui tre bimbi, e decine di feriti. Per il presidente ucraino, i russi hanno rapito circa 200mila bambini ucraini dall'inizio della guerra. Putin firma una nuova legge che prevede la possibilità per il Cremlino di adottare "misure speciali nella sfera economica" per sostenere le operazioni militari all'estero. L'esercito russo attacca nuovamente l'Isola dei Serpenti, ma le bombe finiscono in mare. Secondo gli esperti dell'Osce, è stata violata la Convenzione di Ginevra. Leggi la cronaca del 141° giorno di guerra

    Von der Leyen: "L'Ue si prepari a nuovi tagli del gas da Mosca" | Governatore di Donetsk: "Evacuare 350mila civili"
    L'offensiva russa nel Donbass, dopo la conquista del Lugansk, prosegue con la stessa strategia anche in Donetsk: fuoco incessante di artiglieria e raid aerei per fiaccare il nemico prima di sfondare con le truppe nei centri abitati. Il governatore di Donetsk invita i civili a fuggire dalle città: "Evacuare 350mila persone". Intanto la von der Leyen mette in guardia: "L'Ue si prepari a nuovi tagli del gas". Il prossimo obiettivo dell'Armata di Putin è Sloviansk, sottoposta a intensi bombardamenti da tre giorni, con morti e feriti, mentre le poche migliaia di persone rimaste in città sono state invitate a scappare dalle autorità. Secondo l'Onu sono almeno 335 i bambini morti dall'inizio della guerra. Leggi la cronaca del 133° giorno di guerra

    Ucraina, il sindaco di Sloviansk chiede agli abitanti di fuggire | Zelensky: "Il ricatto del gas di Putin è come una guerra"
    La guerra in Ucraina entra nel suo 132esimo giorno. I russi continuano ad avanzare verso città di Seversk, nell'oblast di Donetsk, attaccando "da due direzioni". Il sindaco di Sloviansk ha chiesto agli abitanti rimasti di lasciare la città dopo l'intensificazione dei bombardamenti russi. Da Kiev fanno sapere che "per la ricostruzione servono al momento 750 miliardi di dollari, la maggior parte di questi fondi vengano dagli asset russi congelati". Il presidente Zelensky sottolinea che la ricostruzione "andrà oltre il ripristino delle mura distrutte. L'Ucraina deve diventare il Paese più libero, moderno e sicuro d'Europa". E attacca Putin: "Il ricatto del gas è come una guerra". Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio: "Lavoriamo per la pace, ma Putin non sembra volerla". Leggi la cronaca del 132° giorno di guerra

    Ucraina, la Russia bombarda ancora | Kiev: per la ricostruzione servono 750 miliardi, Mosca paghi
    La guerra in Ucraina entra nel suo 131esimo giorno ancora nel segno dei bombardamenti russi. Mosca colpisce per il secondo giorno consecutivo la città di Kramatorsk e allunga le mani su Lysychansk, l'ultima roccaforte di Kiev nell'oblast orientale di Lugansk. Zelensky rassicura però il popolo ucraino: "Ce la riprenderemo, torneremo grazie alle nostre tattiche, aumentando la fornitura di armi moderne". Da Kiev, intanto, fanno sapere che "per la ricostruzione servono al momento 750 miliardi di dollari, la maggior parte di questi fondi vengano dagli asset russi congelati". Leggi la cronaca del 131° giorno di guerra
  • Ucraina, il leader ceceno Kadyrov: "Lysychansk è nostra" | Kiev smentisce
    La guerra in Ucraina giunge al suo 129esimo giorno. Le forze russe continuano ad attaccare Lysychansk, ultima roccaforte ucraina nell'oblast di Lugansk, nel tentativo di aprirsi la strada verso Sloviansk e Kramatorsk, nel Donetsk, e conquistare l'intero Donbass. Il leader ceceno Ramzan Kadyrov, alleato di Putin, esulta: "Lysychansk è nostra". Ma Kiev smentisce e parla di duri scontri, dicendo che "le case stanno bruciando ad una ad una" e "con una così alta densità di bombardamenti, abbiamo solo il tempo di recuperare i feriti ed eliminare gli incendi". Leggi la cronaca del 129° giorno di guerra
  • Putin: l'esercito russo non colpisce obiettivi civili | Kiev: da inizio conflitto morti almeno 341 bambini
    La guerra in Ucraina giunge al suo 126esimo giorno. Al vertice dell'Alleanza Atlantica a Madrid "schiaffo" a Putin: la Turchia ritira il veto su Svezia e Finlandia sull'ingresso nella Nato. Secondo la procura generale di Kiev, sono almeno 341 bambini rimasti uccisi e 627 feriti dall'inizio del conflitto militare in Ucraina. "L'esercito russo non colpisce obiettivi civili durante l'operazione militare speciale in Ucraina", ha assicurato il presidente Vladimir Putin per il quale "non c'è stato nessun attacco terroristico a Kremenchuk". "L'operazione in Ucraina procede secondo i piani", ha concluso. Leggi la cronaca del 126° giorno di guerra 
  •  
  • Ucraina, Mosca torna a colpire Kiev: sei missili sulla città | La Russia ammassa truppe e mezzi in direzione di Sloviansk
    La guerra in Ucraina è giunta al suo 123esimo giorno. Dalla Bielorussia sono partiti raid in direzione della regione di confine di Chernihiv. Sulla capitale Kiev sono piovuti sei missili: un civile è rimasto ucciso e altri quattro sono stati estratti dalle macerie e portati in ospedale. Secondo il sindaco, sono state colpite oltre 220 case con all'interno civili, mentre il Cremlino riferisce di aver centrato anche una fabbrica di missili. E il presidente russo Putin rilancia: "Forniremo a Minsk missili a corto raggio Iskander-M, tra i più moderni del nostro arsenale". Intanto l'esercito russo prepara una nuova offensiva: truppe e mezzi dispiegati in direzione di Sloviansk. Leggi la cronaca del 123° giorno di guerra
  •  
  • Usa, Biden annuncia nuovo invio di armi | Leader Ue: "Più sostegno militare per l'autodifesa dell'Ucraina"
    La guerra in Ucraina è giunta al suo 120esimo giorno. Un piano di pace "potrà essere redatto solo dopo che Kiev avrà soddisfatto tutte le richieste della Russia", afferma il Cremlino. Il Consiglio europeo ribadisce l'impegno a fornire ulteriore sostegno militare "per aiutare l'Ucraina a esercitare il suo diritto intrinseco di autodifesa contro l'aggressione russa". L'amministrazione Biden dovrebbe annunciare nelle prossime ore un altro invio di aiuti militari all'Ucraina. Intanto la Germania attiva l'allarme nel piano di emergenza sul gas. "Dobbiamo ridurre l'uso del gas già d'estate", spiega il vicecancelliere e ministro dell'Economia tedesco Robert Habeck. Zelensky fa l'ennesimo appello per ricevere armi con cui fermare "l'armata diabolica di Putin". Leggi la cronaca del 120° giorno di guerra
  • Finlandia: pronti a combattere se Mosca ci attacca | Una raffineria in Russia in fiamme, forse colpita da un drone
    La guerra in Ucraina è giunta al suo 119esimo giorno. La Finlandia: "Pronti a combattere se attaccati". L'Agenzia internazionale energia mette in guardia l'Europa: si prepari allo stop totale del gas russo. Intanto Mosca sta pensando di interrompere il flusso di elettricità verso la Lituania in risposta alle restrizioni imposte al transito delle merci a Kaliningrad. Zelensky chiede all'Ue di approvare al più presto il settimo pacchetto di sanzioni contro la Russia. Intanto l'esercito di Mosca avanza nel Donbass, conquistando diversi villaggi, e continua a bombardare Kherson, provocando almeno 15 vittime tra cui un bambino di 8 anni. Una delle più grandi raffinerie petrolifere della Russia meridionale, l'impianto di Novoshakhtinsk, a pochi chilometri dal confine ucraino, è stata colpita forse da un drone, che ha provocato un incendio. Leggi la cronaca del 119° giorno di guerra
  •  
  • L'Ucraina: negoziati a fine agosto dopo la controffensiva | Online il sito per denunciare i criminali di guerra russi
    Nel 115esimo giorno di guerra almeno quattro civili sono rimasti uccisi e altri sei feriti in raid russi compiuti nella regione ucraina di Donetsk. Secondo il governatore della regione di Lugansk, tutti gli insediamenti liberi dell'oblast "sono sotto pesante fuoco russo" e ogni giorno 30 camion di soldati russi giungono nella zona con rinforzi. Il Cremlino ribadisce la sua linea: "L'Ucraina con i confini che conoscevamo non esiste più". Per Kiev nuovi negoziati saranno possibili solo a fine agosto, dopo una controffensiva delle forze ucraine. Intanto è stato messo online il sito per individuare e denunciare i criminali di guerra russi. Leggi la cronaca del 115° giorno di guerra
  •  
  • Erdogan: settimana prossima parlerò con Putin e Zelensky | Kiev: Mosca distrugge i ponti per isolare Severdonetsk
    La guerra in Ucraina entra nel suo 109esimo giorno. Sul fronte diplomatico, l'annuncio di Erdoga; Erdogan: "La prossima settimana parlerò con Putin e Zelensky". Kiev: "Nessuno sa quanto durerà la guerra, il Donbass resiste". Intanto i civili rifugiati nell'impianto chimico Azot a Severodonetsk hanno iniziato a lasciare il complesso. All'interno dello stabilimento si trovano circa 800 persone tra militari e civili. Kiev ha lanciato una controffensiva nella regione di Kherson. La Finlandia rifiuta l'adesione alla Nato senza la Svezia. Sul fronte bellico prosegue l'avanzata dell'esercito russo, distrutto il ponte che collega Severodonetsk a Lysychansk. Leggi la cronaca del 108° giorno di guerra
  •  
  • Zelensky: "A Severodonetsk si decide il destino del Donbass" | Ucraina: nessun accordo concreto sul grano tra Ankara e Mosca
    La guerra in Ucraina entra nel suo 105esimo giorno. La crisi alimentare e del grano ucraino è frutto di "un freddo, insensibile e calcolato assedio di Putin ad alcuni dei Paesi e delle persone più vulnerabili del mondo. Il cibo è diventato parte dell'arsenale del terrore del Cremlino". Lo ha detto il presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen. Kiev fa sapere che nessun accordo concreto sui corridoi è stato raggiunto nell'incontro di Ankara tra Turchia e Mosca. Intanto, secondo il capo militare regionale del Lugansk Sergiy Gaidai, "nessuno si arrenderà a Severodonetsk. I russi vogliono catturare la città entro il 10 giugno". Per Zelensky, nella città orientale "si decide il destino del Donbass". Leggi la cronaca del 105° giorno di guerra
  •  
  • La Duma vota l'uscita della Russia dalla Corte europea dei diritti dell'uomo | Mosca: "Controlliamo completamente Severodonetsk"
    La guerra in Ucraina entra nel suo 104esimo giorno. La Russia definisce un "atto ostile" la chiusura dello spazio aereo da parte di alcuni Paesi europei per impedire la visita di Lavrov in Serbia. L'ex presidente russo Medvedev attacca gli occidentali: "Li odio, voglio farli sparire". E Kiev nega all'Agenzia energia atomica di visitare la centrale occupata dai russi. La Duma vota l'uscita della Russia dalla Corte europea dei diritti dell'uomo. Sul fronte militare, intanto, le truppe di Mosca si ritirano da Melitopol e vanno verso Kherson. Le aree residenziali di Severodonetsk sarebbero "totalmente" sotto il controllo russo. Allarme colera a Mariupol: "E' sull'orlo di un'epidemia esplosiva". Leggi la cronaca del 104° giorno di guerra
  •  
  • Ucraina: distrutto un centro di aiuti umanitari con 40 rifugiati | Zelensky: "Libereremo sicuramente tutte le città occupate"
    Siamo al 102esimo giorno di guerra in Ucraina. Per il presidente Zelensky, che ha incontrato gli sfollati di Mariupol a Zaporizhzhia, "la situazione a Severodonetsk è difficile", ma l'esercito di Kiev "riuscirà sicuramente a liberare tutte le città occupate". Il governatore della città annuncia la ripresa del controllo del 50% del territorio. Secondo il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, "gli appelli a evitare l'umiliazione della Russia possono solo umiliare la Francia e ogni altro Paese che lo richieda. Perché è la Russia che si umilia". Altro avvertimento di Putin: "Nuove armi a Kiev allargheranno il conflitto, se Kiev avrà missili a lungo raggio colpiremo nuove strutture finora risparmiate". Nuovo appello del Papa: "Non portate l'umanità alla rovina". Intanto da domenica al 17 giugno ci sarà l'esercitazione militare internazionale Baltops nel Mar Baltico cui prenderanno parte 16 Paesi, i 14 Stati membri della Nato e le nazioni partner dell'alleanza, Svezia e Finlandia. Erdogan avvisa: "Non cederemo sull'ingresso nella Nato di Svezia e Finlandia". Il governo di Kiev denuncia la distruzione di una sede di aiuti umanitari a Lysychansk al cui interno potrebbero esserci state 40 persone. Leggi la cronaca del 102° giorno di guerra
  •  
  • Putin rimuove un altro generale: via il "macellaio della Siria" | Emergenza grano, Russia offre i porti di Mariupol e Berdyansk
    Dopo cento giorni di guerra, il 20% dell'Ucraina è in mani russe. È il bilancio tracciato dal presidente Zelensky. Due giornalisti della Reuters sono rimasti feriti e il loro autista è stato ucciso in un raid neri pressi di Severodonetsk. Lo riporta la Tass, affermando che i reporter sarebbero stati colpiti nel bombardamento di un drone ucraino contro un convoglio di auto con targhe civili. La Russia, intanto, si dichiara "pronta al dialogo" ma "chiede rispetto". Fonti di intelligence riportano che Putin ha sollevato dalla guida delle truppe russe il generale Aleksandr Dvornikov, detto "il macellaio della Siria". L'Onu: "Questa guerra non ha e non avrà vincitori". Il Consiglio Ue ha adottato formalmente il sesto pacchetto di sanzioni contro Mosca. Gli 007 Usa: "Putin ha il cancro, ad aprile si è sottoposto a cure. A marzo è scampato a un attentato". E dal Cremlino arriva la proposta per sbloccare l'emergenza grano: i porti di Mariupol e Berdyansk, controllati dai russi, per il trasporto. Leggi la cronaca del 100° giorno di guerra
  •  
  • Ue, stallo sulle sanzioni alla Russia: non c'è l'intesa sull'embargo al petrolio | Bozza vertice: altre armi all'Ucraina, no richiami alla tregua
    La guerra in Ucraina è giunta al novantacinquesimo giorno. La riunione degli ambasciatori Ue non ha raggiunto ancora un accordo sul sesto pacchetto di sanzioni. Il Coreper si riunirà di nuovo lunedì mattina per provare a trovare una soluzione prima dell'inizio del vertice. Intanto nella bozza aggiornata delle conclusioni del vertice Ue si conferma il supporto militare all'Ucraina ma, come nelle precedenti versioni, resta fuori dal testo un richiamo alla "tregua". Secondo quanto reso noto da Petro Andriushenko, consigliere del sindaco di Mariupol, nella città ucraina i russi "ammassano i cadaveri in un supermercato". Intanto il presidente turco Erdogan avvisa Svezia e Finlandia: "Mai nella Nato i Paesi che sostengono il terrorismo". Leggi la cronaca del 95° giorno di guerra 
  •  
  • Putin: "L'Ucraina deve sminare i porti il prima possibile" | Il Cremlino valuta un secondo assalto a Kiev
    L'offensiva russa in Ucraina è giunta al novantatreesimo giorno. Il Cremlino, secondo il portale di notizie indipendente "Meduza", sta valutando un secondo assalto a Kiev, malgrado non sia riuscito a conquistare la capitale ucraina all'inizio della guerra. Intanto Putin accusa: "Le pressione dei Paesi ostili sono quasi un'aggressione". E, in merito alla crisi alimentare, aggiunge: "L'Ucraina deve sminare i porti il prima possibile per consentire il passaggio delle navi". Il Cremlino afferma poi che i negoziati sono stati sospesi su decisione di Kiev. Nel suo consueto messaggio video, Zelensky sostiene invece che la Russia "vuole ridurre il Donbass in cenere" e che "sta commettendo un genocidio". Leggi la cronaca del 93° giorno di guerra 
  •  
  • Zelensky: solo un mio incontro con Putin può finire la guerra | La Russia esamina il piano italiano per Kiev
    In Ucraina la guerra è arrivata all'89esimo giorno di guerra. Per Kiev, "Severodonetsk si sta trasformando in una nuova Mariupol". Sul fronte diplomatico, si registra l'intervento di Zelensky: "Solo un mio incontro con Putin può finire la guerra". Blindato il fronte meridionale con la presa dell'Azovstal, la Russia ha lanciato un nuovo assalto al Donbass. Un'offensiva partita proprio dalla città chiave per assumere il controllo dell'oblast di Lugansk. Intanto il Pentagono precisa che nessun piano è sul tavolo per l'invio di truppe in Ucraina per proteggere l'ambasciata Usa. Kyrylo Budanov, capo dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino, dice che Putin è sfuggito a un attentato due mesi fa. Leggi la cronaca dell'89° giorno di guerra 
  •  
  • L'Ue valuta la creazione di un debito comune per la ricostruzione dell'Ucraina | Gas, stop verso l'Europa da un punto d'ingresso ucraino
    Il 76esimo giorno di guerra in Ucraina si apre con nuove forti esplosioni nel centro di Odessa: il bilancio dell'attacco missilistico è di un morto e cinque feriti. Le forze russe lanciano "operazioni di assalto" all'acciaieria Azovstal di Mariupol, dove oltre ai combattenti ucraini che continuano a resistere, ci sarebbero ancora almeno cento civili. La Bielorussia schiera forze speciali al confine con l'Ucraina, affermando che si tratta di una mobilitazione difensiva. Il transito del gas verso l'Europa attraverso il punto d'ingresso di Sokhranivka si "fermerà alle 7 di mercoledì, a causa delle azioni delle forze di occupazione russe". Secondo i media cinesi, Xi Jinping ed Emmanuel Macron convengono che "tutte le parti interessate dovrebbero sostenere la Russia e l'Ucraina per ripristinare la pace attraverso i negoziati". Intanto l'Ue valuta la creazione di un debito comune per la ricostruzione dell'Ucraina. Leggi la cronaca del 76° giorno di guerra 
  •  
  • Ucraina, G7: "Putin sta coprendo di vergogna i russi" | Johnson: "A Kiev le armi per difendersi non bastano più"
    In Ucraina è il 74esimo giorno di guerra e le sirene antiaeree suonano praticamente in ogni Regione del Paese. Udite forti esplosioni a Odessa e Mikolaiv mentre nel Lugansk è stata colpita una scuola. "Le azioni di Putin in Ucraina rappresentano un'onta per la Russia e per il suo popolo". È quanto si legge nella dichiarazione del G7 dopo il vertice in videoconferenza con il leader ucraino Zelensky. Intanto il cancelliere tedesco Olaf Scholz assicura: "Non prenderemo alcuna decisione che porti la Nato in guerra". Secondo il premier britannico, Boris Johnson, gli aiuti militari promessi dalla comunità internazionale all'Ucraina per difendersi "non sono più sufficienti". Leggi la cronaca del 74° giorno di guerra 
  •  
  • Azovstal, Mosca annuncia una tregua per evacuare i civili | La fidanzata di un combattente del battaglione Azov: "Acciaieria non diventi fossa comune"
    In Ucraina si è arrivati al settantesimo giorno di guerra. La Ue accusa il patriarca Kirill di "essere il responsabile delle minacce all'integrità dell'Ucraina". La Bielorussia ha dato il via a esercitazioni lampo. Zelensky in un video promette: "Continueremo a fare di tutto per far uscire la nostra gente da Mariupol e dall'Azovstal, sia civili sia militari". Ma la Russia annuncia però di aver preso il controllo militare della città e precisa di non avere alcuna intenzione di dichiarare guerra all'Ucraina il 9 maggio. Kiev fa poi sapere di aver ripristinato la comunicazione con i difensori di Azovstal. Il sindaco di Mariupol conferma: "Persi i contatti con i combattenti nell'acciaieria". Von der Leyen: "Embargo totale al petrolio russo entro sei mesi". Leggi la cronaca del 70° giorno di guerra 
  •  
  • Azovstal, altro attacco: divampa incendio | Nuovo bombardamento su Odessa | Draghi: "No escalation ma non abbandoniamo l'Ucraina"
    Siamo al 68esimo giorno di guerra in Ucraina. L'annuncio della Germania: "Pronti all'embargo sul petrolio russo". A Mariupol l'evacuazione dei civili dall'Azovstal non prosegue come previsto. Intanto nuovi bombardamenti sull'acciaieria fanno scoppiare un grosso incendio. La Russia avverte i Paesi che decidono di sostenere la resistenza ucraina: "Tutti i capi di Stato dei Paesi che forniscono armi all'Ucraina devono essere consegnati alla giustizia come criminali di guerra", ha detto il presidente della Duma Vyacheslav Volodin. Draghi: "No escalation ma non abbandoniamo l'Ucraina". Secondo l'Agenzia per i rifugiati delle Nazioni Unite, 5,5 milioni persone sono fuggite dall'Ucraina dall'inizio dell'invasione russa. Sempre dai dati Onu sarebbero già 3mila le vittime civili in Ucraina. Leggi la cronaca del 68° giorno di guerra
  •  
  • Ucraina, Onu: "In corso l'evacuazione dall'acciaieria Azovstal a Mariupol" | Zelensky: "100 civili in salvo"
    Nel 67esimo giorno di guerra, Kiev chiude i porti delle città occupate. Zelensky: "L'Ucraina sarà libera e tornerà a sventolare la bandiera gialloblu su tutte le città". Ma Putin sarebbe pronto a dichiarare la "guerra totale". L'annuncio, secondo i media britannici, potrebbe avvenire il 9 maggio durante la parata del Giorno della Vittoria. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha promesso all'Ucraina ulteriore aiuto da parte della Germania, anche con la consegna di altre armi. In corso l'evacuazione di civili dall'acciaieria Azovstal di Mariupol. Zelensky: "100 in salvo". Lavrov parla a "Zona Bianca": "L'Italia è in prima fila contro di noi. Travisate le mie parole sulla Terza Guerra".  Leggi la cronaca del 67° giorno di guerra  
  •  
  • Missili su Kiev | Guterres: "L'Onu in Ucraina ha fallito" | Usa: "I russi lasciano Mariupol"
    La guerra in Ucraina entra nel suo 64esimo giorno e non sembra destinata a concludersi nell'immediato futuro. Il segretario dell'Onu, Antonio Guterres, è stato lapidario: "La missione a Kiev ha fallito". Intanto l'ambasciatrice degli Stati Uniti per gli affari di giustizia penale internazionale, Beth Van Schaack, ha dichiarato all'Onu che "un'unità militare russa operante nelle vicinanze di Donetsk ha giustiziato gli ucraini che stavano tentando di arrendersi, piuttosto che prenderli in custodia". Secondo il Financial Times, oltre un migliaio di mercenari del gruppo russo Wagner sono stati ridispiegati dal fronte libico su quello ucraino. Giovedì sera missili sulla capitale Kiev. Leggi la cronaca del 64° giorno di guerra 
  •  
  • Ucraina: "Ci aspettano settimane estremamente difficili" | Microsoft: "Dagli hacker russi ondata di cyber attacchi"
    La guerra in Ucraina entra nel suo 63esimo giorno. Per Putin, senza un accordo su Crimea e Donbass la pace non è possibile. Secondo Kiev, le forze russe avrebbero bombardato due volte la città di Avdiivka, nella regione orientale ucraina di Donetsk, con munizioni al fosforo. La Russia intanto ha sospeso le forniture di gas a Polonia e Bulgaria e, dopo lo stop, è salito il prezzo della materia prima. Mosca afferma di aver distrutto in un attacco missilistico nel sud-est dell'Ucraina, una "grande quantità" di armi consegnate a Kiev dagli Stati Uniti e dai Paesi europei. Il ministro della Difesa ucraino: "Ci attendono settimane estremamente difficili". Microsoft: "Dagli hacker russi un'ondata di cyber attacchi". Leggi la cronaca del 63° giorno di guerra 
  •  

  • Ucraina, Lavrov: "C'è il pericolo reale di una Terza guerra mondiale" | Nuova fossa comune vicino a Mariupol: "È la terza"
    È il sessantunesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina. L'offensiva russa non si è fermata nemmeno durante la festività ortodossa. Putin attacca di nuovo l'Occidente: "Vuole distruggerci dall'interno". E ribadisce che un "cessate al fuoco al momento è impossibile". Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov rincara la dose e avverte che "esiste il pericolo reale che scoppia la Terza guerra mondiale". Il segretario generale dell'Onu Guterres vede Erdogan: "Obiettivo comune è porre fine alla guerra il prima possibile". Lettera del Papa al patriarca Kirill: "Diventiamo veri operatori di pace". Intanto una terza fossa comune è stata trovata fuori Mariupol, nel villaggio di Staryi Krym. Leggi la cronaca del 61° giorno di guerra
  •  
  • Martedì vertice Usa-alleati e l'incontro tra Putin e Guterres | Ue verso il sesto pacchetto di sanzioni a Mosca la prossima settimana
    La guerra in Ucraina entra nel suo 58esimo giorno. Il 26 aprile è stato organizzato un vertice tra gli Stati Uniti e gli alleati in Germania, per fare il punto sulla situazione, mentre il segretario Onu Guterres volerà a Mosca per incontrare Putin e Lavrov. Nell'acciaieria Azovstal, nonostante lo stop imposto da Putin, si continua a sparare, secondo i media ucraini. Michel sente al telefono Putin e chiede "l'apertura di corridoi umanitari per la Pasqua ortodossa". Dalla Russia fanno sapere che accetteranno una tregua umanitaria solo con la resa di Azovstal. Zelensky fa i conti e dice che la ricostruzione del Paese costerà almeno 600 miliardi di dollari. L'Onu conferma di aver documentato l'esecuzione sommaria di almeno 50 civili nella cittadina di Bucha, vicino a Kiev. Leggi la cronaca del 58° giorno di guerra 
  •  
  • Ucraina, i russi: "Mariupol è nostra" | Ma Biden frena: "Non ci sono prove" | Zelensky all'Fmi: "L'Ucraina ha bisogno di sette miliardi al mese"
    Cinquantasettesimo giorno di guerra in Ucraina. Il ministro della Difesa russo Shoigu riappare in video e annuncia a Putin il "controllo della città di Mariupol", ma il presidente Usa Biden mette in dubbio la notizia: "Non ci sono prove". Putin ferma l'attacco finale all'acciaieria Azovstal giudicandolo "non opportuno". Secondo il portavoce del Cremlino, Dimitri Peskov, i militari ucraini possono deporre le armi e lasciare Mariupol attraverso i corridoi umanitari, come richiesto da Kiev. Zelensky dichiara all'Fmi che il suo Paese ha bisogno di 7 miliardi di dollari al mese per affrontare le "devastanti perdite economiche" inflitte dalla Russia. Un raid missilistico russo ha colpito e "completamente distrutto" la rete ferroviaria nella regione di Dnipro. Leggi la cronaca del 57° giorno di guerra 
  •  
  • Ucraina, bombe sull'acciaieria e sull'ospedale a Mariupol | Mosca schiera altri battaglioni nel Donbass
    Cinquantacinquesimo giorno di guerra in Ucraina: mentre l'acciaieria Azovstal di Mariupol è stata "quasi completamente distrutta", secondo la Tass "l'esercito russo sta attuando sistematicamente il piano per la liberazione delle repubbliche di Donetsk e Lugansk". Intanto la Russia ha schierato altri due battaglioni nel Donbass. Nel corso della videoconferenza con Biden e gli alleati, cui ha partecipato Draghi, si è registrato consenso per "accrescere l'isolamento internazionale di Mosca" ed "è stato ribadito l'impegno comune a diversificare le fonti energetiche riducendo in tal modo la dipendenza dagli approvvigionamenti russi". Leggi la cronaca del 55° giorno di guerra
  •  
  • Ucraina: "Iniziata l'offensiva russa in Donbass, è un inferno" | L'esercito di Mosca prende Kreminna sparando sui civili in fuga
    La guerra in Ucraina giunge al suo 54esimo giorno che è quello dell'offensiva delle truppe russe contro l'Ucraina orientale. "E' iniziata" ed "è un inferno", ha detto il governatore ucraino della regione di Lugansk. L'esercito russo ha preso in precedenza Kreminna, sparando anche sui civili in fuga e provocando quattro morti. Lo riferiscono le autorità ucraine. Intanto Mariupol, sotto assedio da oltre un mese, non si arrende. Secondo il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, "la città non esiste più". Missili sulla regione di Leopoli: sei morti, tra cui un bambino, e otto feriti. La madre di un membro dell'equipaggio dell'incrociatore russo Moskva, affondato giovedì nelle acque del Mar Nero: "Sulla nave morti 40 marinai russi". Leggi la cronaca del 54° giorno di guerra
  •  
  • Zelensky: atrocità russe allontanano la pace | Usa avvertono: rischio escalation se Mosca ostacola consegna delle armi a Kiev
    La guerra in Ucraina entra nel suo cinquantunesimo giorno. Zelensky accusa la Russia ("le atrocità russe allontanano i colloqui di pace) e critica duramente la Germania e l'Ungheria che continuano ad acquistare il petrolio russo. Il leader ucraino ha avuto un ccolloquio con Macron: i due hanno parlato anche di crimini russi e di negoziati. Gli Usa spediranno nuove armi all'Ucraina e avvertono Mosca di non ostacolare questa consegna, pena l'escalation del conflitto. La Cia avverte di non prendere alla leggera minaccia nucleare da parte della Russia, che registra la perdita della sua nave ammiraglia. Leggi la cronaca del 50° giorno di guerra  
  •  

  • Ucraina, i russi prendono il porto di Mariupol | L'Onu: per ora nessuna possibilità di cessate il fuoco | Biden annuncia 800 milioni di dollari di nuove armi a Kiev
    La guerra in Ucraina entra nel suo quarantanovesimo giorno. La Russia annuncia di aver preso il controllo del porto di Mariupol. Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres ritiene che "al momento non ci sia la possibilità di un cessate il fuoco globale" come era stato richiesto dalle Nazioni Unite. Di Maio: "Da parte dell'Italia non verrà posto alcun veto di fronte a eventuali nuove sanzioni sull'energia russa". Intanto il presidente americano Joe Biden annuncia l'invio di nuove armi all'Ucraina per 800 milioni di dollari e, per affrontare l'aumento dei prezzi, autorizza lo sblocco di un milione di barili di petrolio al giorno dalle riserve degli Stati Uniti. Leggi la cronaca del 49° giorno di guerra 
  •  
  • Zelensky rifiuta la visita a Kiev del presidente tedesco: troppo filorusso | Putin accusa Biden: Usa spingono ucraini a combattere fino all'ultima vita
    La guerra in Ucraina entra nel suo quarantottesimo giorno. Il sindaco di Mariupol denuncia: "In città sono morti oltre 20mila civili, i russi usano bombe al fosforo". Kiev: "Colpi di un tank russo contro il centro Caritas di Mariupol, 7 le vittime". Secondo l'Unicef, sono 4,8 milioni i bambini ucraini sfollati dall'inizio della guerra, circa i due terzi. Intanto Putin difende l'intervento militare: "Non avevamo scelta. Quello che stiamo facendo è da un parte salvare le persone e dall'altra stiamo lavorando per assicurare la sicurezza della Russia". Poi l'affondo sugli Usa: "Vogliono combattere la russia fino all'ultimo ucraino". Polemica per la mancata visita del presidente tedesco a Kiev. In Germania dicono che Zelensky ha rifiutato Steinmeier per le sue passate posizioni filo russe. Leggi la cronaca del 48° giorno di guerra 
  •  
  • Mariupol alla battaglia finale, i separatisti filorussi: "Preso il porto" | Borrell: ora servono più armi all'Ucraina che l'embargo sull'energia
    La guerra in Ucraina entra nel suo quarantasettesimo giorno. L'esercito ucraino annuncia che si sta preparando per la "battaglia finale" nella città assediata di Mariupol. Secondo i separatisti filo-russi "il porto è stato liberato", mentre il commissario ucraino per i diritti umani Lyudmila Denisova afferma che 33mila abitanti sono stati deportati in Russia con la forza. Il ministro degli Esteri russo Lavrov replica al capo della diplomazia Ue Borrell: "La guerra si può vincere solo sul campo? Questo cambia le regole del gioco". Leggi la cronaca del 47° giorno di guerra 
  •  
  • Dnipro, bombe sull'aeroporto: "Distrutto" | Kiev: a Mariupol i russi uccidono civili in strada | Raid su Kharkiv, 10 morti
    La guerra in Ucraina entra nel suo quarantaseiesimo giorno. Dieci civili, tra cui un bimbo, sono stati uccisi in attacchi avvenuti intorno e a sudest di Kharkiv. Le autorità di Kiev denunciano nuovi massacri: trovata una fossa comune a Buzova. Il Comune di Mariupol: "Qui dieci volte peggio di Bucha", mentre i soccorritori hanno trovato 132 corpi di persone torturate e uccise a Makariv, nella regione di Kiev. Il ministro degli Esteri Kuleba annuncia la creazione di "un archivio online per documentare i crimini di guerra della Russia". Intanto l'aeroporto di Dnipro sarebbe stato distrutto durante un attacco missilistico russo. Leggi la cronaca del 46° giorno di guerra 
  •  

9 APRILE 2022 - GIORNO 45

Di Maio: "Ci opporremo a un intervento militare Nato" | L'Ucraina denuncia un nuovo massacro: trovati 132 cadaveri a Makariv
La guerra flagella l'Ucraina da ormai 45 giorni. I soccorritori hanno trovato 132 corpi di persone torturate e uccise a Makariv, nella regione di Kiev. Lo scrive in un tweet il ministero della Difesa ucraino mentre il ministro degli Esteri Kuleba annuncia la creazione di "un archivio online per documentare i crimini di guerra della Russia". Dopo le stragi di Bucha e Kramatorsk "non riesco più a piangere", dice invece Zelensky. Intanto Mosca issa la bandiera russa sull'ufficio del comune di Kherson. Di Maio garantisce: "Ci opporremo a un intervento militare Nato". Leggi la cronaca del 45° giorno di guerra  

 


8 APRILE 2022 - GIORNO 44

Cremlino: "Operazione speciale potrebbe finire presto" | Kiev: 121mila bimbi deportati con la forza in Russia | Strage alla stazione ferroviaria di Kramatorsk
La guerra flagella l'Ucraina da ormai 44 giorni. L'annuncio del Cremlino: "Operazione speciale potrebbe finire presto, gli obiettivi sono stati raggiunti". Un attacco missilistico contro la stazione ferroviaria di Kramatorsk, nella regione di Donetsk, ha provocato almeno 50 morti e 100 feriti: tra le vittime ci sono anche dieci bambini. Secondo l'Onu sono 1.626 le vittime civili, di cui 132 minori. A Kiev la von der Leyen consegna i documenti a Zelensky: "Oggi inizia il vostro ingresso in Ue". Per l'Ucraina, intanto, le truppe russe avrebbero deportato con forza più di 600mila ucraini, circa 121mila bambini in Russia. Leggi la cronaca del 44° giorno di guerra 

 


7 APRILE 2022 - GIORNO 43

Ucraina, G7: nuove sanzioni contro la Russia | Nato: daremo più armi a Kiev per la seconda fase della guerra
La guerra flagella l'Ucraina da 43 giorni ormai. Secondo il Cremlino, la posizione della leadership italiana sulle sanzioni alla Russia è "indecente". Draghi: "Indecenti sono solo i massacri". Il Parlamento Ue approva una risoluzione per l'embargo totale dell'energia. La Russia per la prima volta ammette "perdite significative" fra i soldati. Intanto il G7 annuncia nuove sanzioni contro Mosca. Dopo aver annunciato un'indagine sul massacro di Bucha, l'Onu sospende la Russia dal Consiglio dei diritti umani su richiesta degli Stati Uniti. La replica di Mosca: "È illegale". L'ira della Cina: "Non politicizzate la questione". Nato: "Più armi a Kiev nella seconda fase della guerra". Leggi la cronaca del 43° giorno di guerra 

 


6 APRILE 2022 - GIORNO 42

Gli Usa: "L'Ucraina può vincere la guerra" | Putin: "A Bucha provocazioni rozze e ciniche" | Onu, 1.563 civili uccisi da inizio conflitto, 130 i bimbi
La guerra in Ucraina entra nel suo quarantaduesimo giorno. In un colloquio con il premier ungherese Orban, il presidente russo Vladimir Putin ha respinto le accusa a Mosca sui crimini di guerra a Bucha parlando di "provocazioni rozze e ciniche" da parte dell'Ucraina. Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha lanciato un monito: "Dobbiamo essere pronti a un lungo confronto con la Russia". Secondo l'Onu, inoltre, dall'inizio del conflitto sono almeno 1.563 le vittime civili, tra cui 130 bambini. Per il Pentagono, l'Ucraina ha possibilità di vincere la guerra contro la Russia. Intanto il ministro ucraino Kuleba annuncia che l'Italia sarà garante della sicurezza del Paese. Leggi la cronaca del 42° giorno di guerra 

 


5 APRILE 2022 - GIORNO 41


Bucha, la Russia si difende dalle accuse | In arrivo nuove sanzioni dagli Stati Uniti | Borodyanka: "200 civili sotto le macerie"
La guerra in Ucraina entra nel quarantunesimo giorno. L'Europa, Italia compresa, espelle diversi diplomatici russi. Secondo Zelensky, intervenuto all'Onu, la Russia "vuole uccidere più civili possibili" e "va processata per crimini di guerra e azioni terroristiche". Il sindaco di Bucha tuona: "Civili uccisi per divertimento come a un safari". Zelensky si rivolgerà alle Nazioni Unite per le stragi ma Mosca ribatte che mostrerà all'Onu le prove delle sua innocenza. Gli Usa sostengono che "la nuova fase dell'offensiva di Mosca potrebbe durare due mesi", tuttavia "finora non si sono viste prove di genocidio". Il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, spiega che "la discussione" su un embargo sul petrolio e il carbone russi" è in corso ed è "un'opzione". E la Nato avverte: Putin ora vuole il Donbass. Leggi la cronaca del 41° giorno di guerra

 


4 APRILE 2022 - GIORNO 40

Usa: "Nuova offensiva potrebbe durare due mesi" | Lavrov: "Vogliamo cogliere ogni opportunità per un accordo con Kiev"
La guerra in Ucraina entra nel quarantesimo giorno. Zelensky ha affermato che si impegna a continuare i colloqui di pace con la Russia nonostante le atrocità commesse in Ucraina. Della stessa opinione anche il ministro russo Lavrov:"Mosca intende cogliere ogni opportunità per raggiungere un accordo con Kiev". Macron accusa la Russia di crimini di guerra e chiede nuove sanzioni, mentre Biden vuole far processare Putin. Gli Usa: "La nuova fase dell'offensiva russa potrebbe durare due mesi" tuttavia "finora non si sono viste prove di genocidio". Leggi la cronaca del 40° giorno di guerra

 


3 APRILE 2022 - GIORNO 39

Ucraina, Kiev: "A Bucha un massacro deliberato" | Mosca: "Fake news, foto false" | Usa: "La guerra è lontana dall'essere finita"
La guerra in Ucraina entra nel trentanovesimo giorno. A Bucha, appena liberata dall'occupazione russa, le autorità locali denunciano "esecuzioni russe di civili, corpi con le mani legate", parlando di "massacro e genocidio deliberato" e chiedendo al G7 "più sanzioni contro la Russia". Draghi: "La Russia dovrà rendere conto di quanto accaduto". Mosca respinge però le accuse: "Foto false, fake news". Per l'Onu i corpi scoperti a Bucha "sollevano serie domande su eventuali crimini di guerra". Secondo la Casa Bianca, la guerra è "lontana dall'essere finita". Leggi la cronaca del 39° giorno di guerra

 


2 APRILE 2022 - GIORNO 38

Ministero della Difesa: "Ripreso controllo dell'intera regione di Kiev" | Erdogan si offre di evacuare Mariupol via mare
La guerra in Ucraina, giunta al suo trentottesimo giorno, prosegue con attacchi aerei su numerose città tra cui Odessa e Leopoli. Ma il ministero della Difesa annuncia: "Ripreso controllo dell'intera regione di Kiev". Il Cremlino "congela" le relazioni con l'Ue: "Il dialogo con gli europei riprenderà quando si riprenderanno dalla sbornia americana", ha detto il portavoce di Mosca Dmitry Peskov. Intanto il sindaco di una cittadina alle porte di Kiev appena liberata dall'occupazione russa racconta: "Seppellito 300 persone nelle fosse comuni perché impossibile farlo nei cimiteri della zona". La Turchia è pronta a fornire navi per l'evacuazione di civili e feriti da Mariupol. Leggi la cronaca del 38° giorno di guerra

 


1 APRILE 2022 - GIORNO 37

Usa: fornito a Kiev materiale in caso di attacco chimico | Missili russi sulla zona di Odessa: vittime | Kiev: secondo scambio di prigionieri con la Russia
La guerra in Ucraina arriva al suo trentasettesimo giorno. Gli Usa fanno sapere di aver fornito a Kiev materiale in caso di attacco chimico. La Croce Rossa riferisce che è stato "impossibile" procedere all'evacuazione di Mariupol  e che un nuovo tentativo sarà effettuato sabato. Per alcuni media un bus con abitanti Mariupol è arrivato a Zaporizhzhia. L'Ucraina annuncia un secondo scambio di prigionieri con Mosca. Botta e risposta tra Ue e la Cina: l'Europa chiede a Pechino di "non interferire con le sanzioni". Dubbi sulla salute di Putin, secondo un giornale russo ha un tumore ma il Cremlino smentisce. Muore il miliziano italiano Edy Ongaro che era andato a combattere coi filorussi del Donbass. La Russia minaccia l'Occidente: stop anche alla vendita di granoLeggi la cronaca del 37° giorno di guerra

 


31 MARZO 2022 - GIORNO 36

Ucraina, Mosca: "Domani nuovi corridoi umanitari da Mariupol" | Kiev: "I russi hanno lasciato la centrale di Chernobyl"
La guerra in Ucraina arriva al suo trentaseiesimo giorno. Kiev denuncia che Mariupol è ancora sotto attacco. "Nessuno ha abbastanza determinazione per aiutarci a fermare la catastrofe", dice Zelensky. Secondo il governo ucraino, le forze russe hanno lasciato la centrale di Chernobyl, che avevano occupato dal 24 febbraio. A Kiev è stata avvertita una forte esplosione, con gli Usa che riferiscono "la missione fallita" da parte del convoglio militare, "sparito" dalla periferia della capitale. Mentre vieta l'ingresso ai leader europei in risposta alle sanzioni, la Russia annuncia per venerdì nuovi corridoi umanitari da Mariupol. Il tutto dopo un "appello personale" a Putin da parte di Macron e Scholz. L'Onu denuncia: almeno 1.232 i civili uccisi in Ucraina, 112 sono bambini.  Leggi la cronaca del 36° giorno di guerra

 


30 MARZO 2022 - GIORNO 35

Usa: "Putin male informato dai suoi, truppe spostate da Kiev e Chernobyl in Bielorussia" | Mosca propone tregua a Mariupol | Putin a Scholz: "Per ora il gas si può pagare in euro"
Il conflitto russo-ucraino è arrivato al trentacinquesimo giorno. Dopo il nuovo round di colloqui negoziali di martedì in Turchia, il ministro Lavrov dice che la Russia considera i risultati dei negoziati sullo status neutrale e non nucleare dell'Ucraina come un significativo progresso. Secondo il Pentagono nel Cremlino si avverte una certa tensione e Putin sarebbe male informato dai suoi consiglieri. Mosca propone una tregua condizionata per permettere i corridoi umanitari a Mariupol. Gli Stati Uniti segnalano che le truppe russe si stanno spostando da Kiev e da Chernobyl in Bielorussia. Putin telefona a Scholz: "Per ora il gas si può pagare in euro". Leggi la cronaca del 35° giorno di guerra

 


29 MARZO 2022 - GIORNO 34

Ucraina-Russia, spiragli dopo negoziati | Kiev "rinuncia" alla Nato, non alla Ue | Putin "vuole" Mariupol
Con il conflitto russo-ucraino arrivato al trentaquattresimo giorno, spiragli di pace si profilano dopo i primi colloqui tra le delegazioni russa e ucraina a Istanbul, anche se restano ancora molti nodi da sciogliere. Mosca evoca la possibilità di un trattato per far finire la guerra e dice di aver ricevuto proposte scritte da Kiev su denuclearizzazione e neutralità anche se poi parla di "cammino ancora lungo per la pace". Gli ucraini rinunciano all'idea di entrare nella Nato puntando solo all'ingresso nella Ue. Il capo negoziatore ucraino Podolyak ha affermato che lo status di Crimea e Donbass saranno oggetto di trattative ad hoc e propone intese separate su Crimea e Sebastopoli da "concludersi in 15 anni". Ma resta il nodo di Mariupol: Putin dice che i "nazionalisti devono deporre le armi". Leggi la cronaca del 34° giorno di guerra

 


28 MARZO 2022 - GIORNO 33

Telefonata con Draghi, Zelensky: "Italia disponibile a garantire nostra sicurezza" | Biden: "Putin? Non ritratto niente"
L'Ucraina entra nel trentatreesimo giorno di guerra.In una telefonata il premier Draghi ha ribadito al presidente Zelensky il pieno sostegno dell'Italia all'Ucraina. Per il G7, il pagamento del gas russo in rubli è inaccettabile. Ma il Cremlino non cede e fa sapere che la Russia non distribuirà gratis il proprio gas, "non faremo beneficenza". Intanto il sindaco di Irpin annuncia che la città "è stata liberata dal male di Mosca". A Mariupol quasi 5mila morti nell'assedio, 210 sono bimbi. Biden: "Putin? Non ritratto nulla, esprimevo il mio sdegno". Leggi la cronaca del 33° giorno di guerra

 


27 MARZO 2022 - GIORNO 32

Ucraina, nuovi colloqui Kiev-Mosca a Istanbul dal 29 marzo | Zelensky: "A Mariupol 2mila bambini portati via da russi"
Il conflitto russo-ucraino arriva al suo trentaduesimo giorno. Il prossimo round di colloqui si svolgerà in presenza, dal 29 marzo, a Istanbul, in Turchia. Secondo il commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino, estesi incendi sono scoppiati nella zona di Chernobyl a causa degli intensi bombardamenti da parte dei russi, provocando il "pericolo di inquinamento radioattivo". Zelensky accusa l'Occidente: "Vi manca coraggio nell'aiutarci". E aggiunge: "A Mariupol 2mila bambini portati via da russi". Leggi la cronaca del 32° giorno di guerra

 


26 MARZO 2022 - GIORNO 31

Ucraina, Zelensky: "Stiamo aspettando le armi troppo a lungo" | Colpito il laboratorio nucleare di Kharkiv | Biden diventa un caso: "Putin non può restare al Cremlino"
Il conflitto russo-ucraino arriva al suo trentunesimo giorno. Secondo Zelensky, l'Ucraina "sta aspettando troppo a lungo per le armi richieste alla comunità euro-atlantica, è impossibile salvare Mariupol senza carri armati e aerei". Biden, dopo l'incontro con il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, e quello della Difesa, promette a Kiev altri aiuti e sanzioni contro Putin che definisce, parlando con i rifugiati, "un macellaio". Le autorità ucraine segnalano che è stato respinto un tentativo di sbarco russo a Odessa. Tre esplosioni sono state udite vicino a Leopoli, secondo la Cnn sarebbero opera dell'esercito russo. Per il premier giapponese la probabilità che la Russia utilizzi armi nucleari "sta diventando più reale". Le forze russe hanno colpito nuovamente il centro di ricerca nucleare a Kharkiv. E il discorso di Joe Biden in Polonia diventa un caso: "Putin è un macellaio, non può restare al potere". Parole che innescano una dura reazione di Mosca. Leggi la cronaca del 31° giorno di guerra 

 


25 MARZO 2022 - GIORNO 30

Ucraina, Kiev: "Delusi dal vertice Nato, non cederemo territori alla Russia" | L'obiettivo di Mosca è il Donbass: "Negoziati fermi"
Il conflitto russo-ucraino arriva al suo trentesimo giorno. Secondo quanto riportano alcuni media internazionali, i soldati di Mosca sarebbero stati avvisati dai loro superiori che la guerra dovrebbe finire entro il 9 maggio. Zelensky si dice "deluso dal vertice Nato" e ribadisce che "l'Ucraina non cederà i suoi territori alla Russia". Il Cremlino, che ha come obiettivo il Donbass, chiarisce: "Nessun progresso negoziati su nodi politici". Wsj: "Biden apre all'uso di armi nucleari in circostanze estreme". Per l'Onu il bilancio delle vittime civili ha superato quota mille. Leggi la cronaca del 30° giorno di guerra 

 


24 MARZO 2022 - GIORNO 29

 

Von der Leyen: "Oggi Bruxelles è il centro del mondo libero" | Kiev accusa Mosca: già 400mila ucraini deportati in Russia
Il conflitto russo-ucraino arriva al suo ventinovesimo giorno. A un mese esatto dall'inizio dell'invasione russa, Bruxelles ha ospitato i vertici di Nato, G7 e Consiglio europeo. L'Alleanza atlantica ha espresso l'intenzione di "migliorare la propria preparazione e prontezza per le minacce chimiche, biologiche, radiologiche e nucleari" e deciso di fornire più assistenza all'Ucraina. Kiev lancia durissime accuse a Mosca: "Sono già state deportate in Russia 402.000 persone, di cui 84.000 bambini. E non sappiamo cosa sia successo loro". Il collettivo Anonymous riferisce di aver hackerato la Banca centrale russa. Leggi la cronaca del 29° giorno di guerra 

 


23 MARZO 2022 - GIORNO 28

Kiev informa l'Aiea: in fiamme foresta vicino a Chernobyl | Mosca espelle i diplomatici americani
Mentre il conflitto russo-ucraino arriva al suo ventottesimo giorno, l'Ucraina chiede alla Nato di inviare armi offensive: la Germania è pronta a fornire altri 2mila lanciarazzi a Kiev. La Russia sottolinea che utilizzerà armi nucleari solo se la sua stessa esistenza dovesse essere minacciata, ma gli Usa replicano: "Non è così che si comporta una potenza nucleare responsabile". Il ministero degli Esteri russo consegna all'ambasciata statunitense a Mosca un elenco di diplomatici americani che sono stati dichiarati persone non gradite e che saranno espulsi. Kiev informa l'Aiea: "In fiamme foresta vicino a Chernobyl". Il sindaco di Irpin: "Le truppe russe hanno usato bombe al fosforo". Leggi la cronaca del 28° giorno di guerra 

 


22 MARZO 2022 - GIORNO 27

Mosca: "Useremo armi nucleari solo se la nostra esistenza sarà minacciata" | Gli Usa: "Giovedì le nuove sanzioni dell'Occidente"
Il conflitto russo-ucraino arriva al suo ventisettesimo giorno. Il Pentagono: "Stiamo vedendo dei contrattacchi delle forze ucraine contro Mosca". Gli Usa annunciano che giovedì l'Occidente varerà le nuove sanzioni contro la Russia. E Mosca sottolinea che utilizzerà armi nucleari solo se la sua stessa esistenza dovesse essere minacciata. Leggi la cronaca del 27° giorno di guerra 

 


21 MARZO 2022 - GIORNO 26

Zelensky: accordo se c'è garanzia di sicurezza dei Paesi Nato | Borrell: Putin usa profughi come arma | Di Maio: da Italia nessun veto su nuove sanzioni

Il conflitto russo-ucraino arriva al suo ventiseiesimo giorno. L'Ucraina ha respinto la richiesta di Mosca di consegnare Mariupol. Secondo l'esercito ucraino, nella città sul Mar Nero il bilancio delle vittime ha raggiunto oltre 3mila persone. La sessione virtuale di negoziati è durata un'ora e mezza ma i gruppi di lavoro "singoli" proseguono. Zelensky: "Accordo di pace se Paesi Nato garantiscono sicurezza". Mentre un tribunale di Mosca bandisce Facebook e Instagram per "attività estremiste", il Cremlino avverte l'Ue: "Con sanzioni petrolio schizzerà a 300 dollari". Il ministro degli Esteri Di Maio: "L'Italia non pone veti sul quinto pacchetto di sanzioni contro Mosca". A Kiev scatta il coprifuoco, fino a mercoledì alle 7. Leggi la cronaca del 26° giorno di guerra 

 


20 MARZO 2022 - GIORNO 25

Ucraina, diverse esplosioni a Kiev: colpito un centro commerciale | Di Maio: "Finora uccisi 115 bimbi" | Cina: "Non stiamo fornendo armi a Mosca"
Il conflitto russo-ucraino arriva al suo venticinquesimo giorno. I russi effettuano un attacco aereo in direzione del villaggio di Zabuyannia, nella regione di Kiev. Le autorità di Mariupol fanno sapere che nella notte è stata attaccata una scuola della città con 400 persone dentro. I media ucraini riferiscono che la città è stata colpita da navi russe "con armi pesanti". Zelensky ribadisce di essere pronto a negoziare con Putin, ma ha avvertito che se i tentativi di negoziato fallissero, "la lotta tra i due Paesi porterebbe a una Terza guerra mondiale". Kiev accusa Mosca: "Attaccata casa di cura a Luhansk, 56 morti". Russi e ucraini riprenderanno i colloqui lunedì con un incontro online e, secondo la Turchia, le due delegazioni sarebbero vicine a un accordo. La Cina, dal canto suo, afferma di "non fornire armi e munizioni a nessuna delle parti in guerra". Di Maio: "Chiederemo tregue umanitarie localizzate, fino a ora uccisi 115 bimbi". Leggi la cronaca del 25° giorno di guerra

 


19 MARZO 2022 - GIORNO 24

L'accusa del sindaco di Mariupol: "Migliaia di cittadini portati in Russia" | Zelensky "chiama" il presidente russo ma Mosca chiede prima un testo
Il conflitto russo-ucraino entra nel ventiquattresimo giorno. Terribile l'accusa del sindaco di Mariupol: "Migliaia di cittadini portati in Russia". Mentre i media ucraini parlano di morti e feriti in violenti bombardamenti a Kharkiv. Secondo l'Onu, sono oltre 3,3 milioni i rifugiati dallo scoppio della guerra. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiede colloqui significativi di pace "senza indugio" con Mosca, che invece vuole prima un testo su cui discutere come condizione essenziale per un vertice con Putin. Intanto due ex primi ministri britannici, Gordon Brown e John Major, sono fra i 140 firmatari di un appello che chiede per Putin un tribunale in stile Norimberga.  Leggi la cronaca del 24° giorno di guerra

 


18 MARZO 2022 - GIORNO 23

Il sindaco di Mariupol: "Truppe russe in centro città" | Xi a Biden: "Cina e Usa hanno responsabilità per la pace mondiale"
Il conflitto russo-ucraino entra nel suo ventitreesimo giorno. Continuano i bombardamenti in città e villaggi nel territorio invaso. Putin arringa la folla allo stadio di Mosca: "Attueremo tutti i nostri piani". Il leader russo in mattinata aveva avuto un colloquio telefonico con Scholz, definito "difficile" dal Cremlino. Telefonata anche tra Biden e Xi: il presidente cinese ha detto all'omologo americano che Pechino e Washington "devono assumersi la responsabilità per la pace mondiale". Il sindaco di Mariupol conferma: "Truppe russe in centro città". Leggi la cronaca del 22° giorno di guerra

 


17 MARZO 2022 - GIORNO 22

Ucraina: "Possibile un accordo nel giro di 10 giorni" | Di Maio: "I nostri soldati non andranno in guerra"
Il conflitto russo-ucraino è arrivato al suo ventiduesimo giorno. Da Kiev arrivano segnali positivi: il capo negoziatore ucraino, Mykhailo Podolyak, ha infatti affermato nel giro di 10 giorni potrebbe essere trovato un accordo. Intanto si continua a combattere: il leader ceceno Ramzan Kadyrov ha annunciato che "migliaia" di volontari ceceni sono diretti in Ucraina. "I soldati italiani non andranno in guerra, non vogliamo la no-fly zone", dichiara il ministro Luigi Di Maio. Il commissario Ue per gli Affari economici, Paolo Gentiloni, ipotizza per la Russia sanzioni anche in campo energetico mentre da Mosca arriva l'annuncio che sono stati pagati gli "interessi delle obbligazioni". Se confermato lo spettro del default verrebbe allontanato. Leggi la cronaca del 22° giorno di guerra

 


16 MARZO 2022 - GIORNO 21

Ucraina, Biden: "Putin è un criminale di guerra" | Kiev: "Civili in fuga da Mariupol attaccati dai russi, diversi morti e donne incinte sotto le macerie" | Vittime anche a Chernihiv

Il ministero della Difesa ucraino denuncia un attacco russo compiuto a Mariupol contro i civili in fuga, con diversi morti. Mosca avrebbe effettuato un raid anche su un rifugio per donne incinte e madri con bimbi piccoli, molte delle quali sarebbero sotto le macerie. In tutto altre 6.426 persone, tra cui 2.039 bambini, sono riuscite a lasciare la città portuale attraverso il corridoio umanitario. Almeno cinque persone, di cui tre bambini, sono morte nei bombardamenti sferrati su Chernihiv. Intanto la Nato annuncia che "continuerà a fornire un supporto significativo all'Ucraina, inclusi rifornimenti militari, aiuti finanziari e umanitari". Joe Biden definisce Vladimir Putin "un criminale di guerra", scatenando la reazione del Cremlino: "Parole imperdonabili". Sul versante diplomatico, l'Ucraina rifiuta l'idea di aderire a uno schema di neutralità sul modello austriaco o svedese, e chiede invece garanzie di sicurezza. In particolare, Kiev vorrebbe "un accordo rigido con un certo numero di Stati garanti che si impegnano a prevenire attivamente gli attacchi in Ucraina". Il Paese è entrato nella terza settimana di guerra con la capitale Kiev sotto coprifuoco e le navi russe che bombardano le coste a sud di Odessa. Leggi la cronaca del 21° giorno di guerra

 


15 MARZO 2022 - GIORNO 20

Putin: "L'Ucraina non è seria nel trovare una soluzione" | Ma Kiev: "C'è spazio per un compromesso" | Il 24 marzo consiglio straordinario della Nato
Ventesimo giorno di guerra in Ucraina. Nella capitale imposto un coprifuoco di 35 ore, fino alle 7 del 17 marzo. L'appello di Zelensky: "Servono più armi". E sulla Nato: "Ci hanno detto che le porte erano aperte, ma abbiamo anche sentito che non possiamo entrarci". I leader di Polonia, Slovenia e Repubblica Ceca a Kiev hanno incontrato il presidente ucraino: "Forte gesto di sostegno". Putin: "L'Ucraina non è seria nel voler trovare una soluzione mutualmente accettabile". Per il negoziatore di Kiev, però, "c'è sicuramente spazio per un compromesso con Mosca". Biden parteciperà al Consiglio Ue del 24 e 25 marzo e al vertice straordinario della Nato. Draghi vede l'inviato Usa Sullivan. Leggi la cronaca del 20° giorno di guerra

 


14 MARZO 2022 - GIORNO 19

Ucraina, Usa: "Cina disponibile a fornire appoggio militare alla Russia" | Pechino smentisce: "Sollecitiamo pace" | Ue: ok a quarto pacchetto di sanzioni
Le delegazioni ucraina e russa hanno deciso di sospendere i negoziati in videoconferenza per una "pausa tecnica". Intanto c'è il via libera dell'Ue al quarto pacchetto di sanzioni contro la Russia che vanno a colpire "diversi" settori dell'economia moscovita. Gli incontri proseguiranno martedì. L'ambasciata di Pechino a Washington smentisce di aver ricevuto da Mosca una richiesta di armi, ma gli Usa rilanciano: "La Cina ha segnalato la sua disponibilità a fornire assistenza militare alla Russia a sostegno dell'invasione". Pechino replica: "Sollecitiamo la pace". Leggi la cronaca del 19° giorno di guerra

 


13 MARZO 2022 - GIORNO 18

Ucraina, Financial Times: la Russia ha chiesto assistenza militare alla Cina | Mosca-Kiev, lunedì colloqui in videoconferenza | Ancora 400 italiani nel Paese, alcuni "intrappolati"
Per il ministro degli Esteri turco "le posizioni di Mosca e Kiev si sono avvicinate" e, mentre il Cremlino non esclude un incontro tra Putin e Zelensky, vengono annunciati per lunedì nuovi colloqui Russia-Ucraina in videoconferenza. I raid di Mosca, intanto, continuano a uccidere. Alla base militare di Leopoli, al confine con la Polonia, si contano almeno 35 morti. L'Onu registra 596 vittime civili dall'inizio della guerra, di cui 43 bambini. Secondo il Financial Times, la Russia ha chiesto, sin dall'inizio dell'invasione, assistenza militare alla Cina. L'ambasciatore italiano in Ucraina: "Ancora 400 connazionali nel Paese, alcuni intrappolati". Leggi la cronaca del 18° giorno di guerra

 


12 MARZO 2022 - GIORNO 17

Ucraina-Russia, colloqui "continui" ma in videoconferenza | Zelensky: "Ora Mosca dialoga" | In Italia 34.851 profughi
Ucraina e Russia hanno aperto un canale costante di trattativa in videoconferenza: si tratta di diversi sottogruppi di lavoro che porteranno avanti l'opera diplomatica. "Ora Mosca ha un atteggiamento diverso, non si sono più solo ultimatum ma si è iniziato a parlare", ha detto il presidente ucraino Zelensky, che in collegamento con la piazza di Firenze ha ribadito la richiesta di una No Fly Zone e ha spiegato: "Le nostre città sono assediate, è una guerra contro i valori dell'Occidente". Intanto il Viminale riferisce che sono 34.851 i profughi entrati in Italia dall'inizio del conflitto fino a oggi: 17.685 donne, 3.040 uomini e 14.126 minori. Leggi la cronaca del 17° giorno di guerra

 


11 MARZO 2022 - GIORNO 16

Usa: per ora nessuna indicazione su attacco di Minsk | Media ucraini: a Kharkiv uccisi 201 civili tra cui 11 bimbi
Nessuna tregua in vista al sedicesimo giorno di guerra. Segnalate esplosioni a Lutsk, nel nord-ovest dell'Ucraina e a soli 100 km dalla Polonia, così come a Dnipro dove è stato colpito anche un asilo. Secondo il Centro ucraino per le comunicazioni strategiche e la sicurezza delle informazioni, la Bielorussia potrebbe invadere l'Ucraina ma gli Usa affermano: "Per ora nessuna indicazione al riguardo". Intanto, secondo fonti della polizia locale, finora nella regione di Kharkiv sarebbero stati uccisi 201 civili, tra cui almeno 11 bambini. Leggi la cronaca del 16° giorno di guerra

 


10 MARZO 2022 - GIORNO 15

Ucraina, da venerdì corridoi umanitari verso la Russia | Mosca: ok a squadra di Kiev per riparare la rete elettrica di Chernobyl
Al termine del colloquio tra i ministri degli Esteri di Russia e Ucraina in Turchia, Dmytro Kuleba spiega che non ci sono stati progressi sul cessate il fuoco. Sergey Lavrov avverte: "Noi non abbiamo attaccato. In Ucraina si è creata una situazione che minaccia Mosca". E accusa: "Chi riempie l'Ucraina di armi è responsabile delle sue azioni". La Russia, intanto, ha acconsentito al passaggio di una squadra di riparazione ucraina per la rete elettrica danneggiata nell'area della centrale nucleare di Chernobyl. Draghi prima del vertice Ue: "L'Italia non è in recessione". Da venerdì corridoi umanitari verso la Russia. Leggi la cronaca del 15° giorno di guerra

 


9 MARZO 2022 - GIORNO 14

Gb in aiuto dell'esercito ucraino: "Forniremo armi per la difesa aerea" | Kiev apre alla richiesta russa di neutralità, ma non cederà territori
"Sono sicuro che anche la Polonia è a rischio". Lo sostiene Zelensky, che ritiene la minaccia della guerra nucleare "un bluff". Il presidente ucraino si dice "pronto a compromessi, ma senza tradire l'Ucraina". Infatti Kiev apre alla richiesta russa di neutralità, ma non cederà territori. Sul fronte umanitario, le parti in conflitto hanno aperto per 12 ore sei vie di fuga per i civili. Secondo l'Onu, finora sono rimasti uccisi 516 civili. E la Gran Bretagna fa sapere che fornirà sistemi di difesa aerea all'Ucraina. Leggi la cronaca del 14° giorno di guerra

 


8 MARZO 2022 - GIORNO 13

Ucraina, Zelensky: "Combatteremo fino alla fine e non perderemo" | "Più di 50 bambini uccisi nel conflitto" | Mosca dichiara una nuova tregua da mercoledì
Il presidente ucraino Zelensky, in videocollegamento con la Camera dei Comuni a Londra, afferma: "Combatteremo fino alla fine non perderemo. Finora nel conflitto sono stati uccisi più di 50 bambini". L'Unione europea mette sul tavolo nuove sanzioni ma non sull'energia. E Biden annuncia: "Gli Usa vieteranno l'import di petrolio e gas russi". La Russia dichiara una nuova tregua temporanea a partire dalle 10 locali di mercoledì per consentire corridoi umanitari. Intanto però le truppe russe avrebbero completamente distrutto l'ospedale di Izyum nella regione di Kharkiv. Di Maio: "L'unica soluzione è la diplomazia, non vogliamo la terza guerra mondiale". Leggi la cronaca del 13° giorno di guerra
 


7 MARZO 2022 - GIORNO 12

Concluso il terzo round di colloqui, Ucraina: piccoli sviluppi positivi | Mosca: tregua per corridoi umanitari da martedì mattina
E' terminato il terzo round di colloqui tra Russia e Ucraina. Per il consigliere di Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podolyak, "ci sono piccoli sviluppi positivi nel miglioramento della logistica per i corridoi umanitari". Kiev, intanto, è sempre più sotto assedio e in serata le sirene tornano a suonare. Ininterrotto il flusso dei profughi in fuga dalla guerra: in Italia ne sono già arrivati oltre 17mila. Il nostro Paese è nella lista dei "Paesi ostili" compilata dal Cremlino. Mosca: "Tregua per corridoi umanitari da martedì mattina". Leggi la cronaca del 12° giorno di guerra

 


6 MARZO 2022 - GIORNO 11

Ucraina, un milione di profughi già arrivato in Polonia | Kiev sotto assedio: "Mosca tenterà di prenderla nei prossimi giorni"
Putin ha fatto sapere a Macron che Kiev "deve" esaudire le richieste di Mosca per continuare il dialogo con la Russia e che se non raggiungerà i suoi obiettivi con i negoziati, lo farà con la guerra. Zelensky si dice pronto a negoziare direttamente con il capo del Cremlino. Blinken lavora per inviare jet di guerra a Kiev, mentre sono oltre un milione i profughi arrivati in Polonia. Intanto Kiev è sotto assedio: "Mosca tenterà di prenderla nei prossimi giorni". Leggi la cronaca dell'11° giorno di guerra

 


5 MARZO 2022 - GIORNO 10

Ucraina, lunedì il terzo round di colloqui | Il premier israeliano a Mosca da Putin, poi chiama Zelensky e vola da Scholz | Niente corridoi umanitari, tregua fallita
Sarà lunedì 7 marzo il terzo round di colloqui tra le due delegazioni ucraina e russa. Lo annunciano Interfax e uno dei delegati di Kiev nel giorno in cui il premier israeliano parla con Putin a Mosca, chiama Zelensky e poi vola da Scholz. Intanto la Cina interviene finalmente sul conflitto auspicando che "i combattimenti cessino il prima possibile". Lo ha detto il ministro degli Esteri Wang Yi al telefono con il segretario di Stato Usa Antony Blinken. Niente corridoi umanitari per l'evacuazione di Mariupol e di Volnovakha: la Croce rossa fa sapere che è tutto rinviato per i bombardamenti, che continuano. Fallita quindi l'annunciata tregua. Leggi la cronaca del 10° giorno di guerra

 


4 MARZO 2022 - GIORNO 9

Ucraina, l'esercito russo si avvicina a Kiev: colonna di blindati a 20 Km | Mosca annuncia la fuga di Zelensky ma il suo governo smentisce
La colonna di blindati russa lunga oltre 60 Km è sempre più vicina a Kiev. Secondo la Cnn i blindati sono a circa 20 Km dalla capitale ucraina. Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg condanna con parole dure l'aggressione militare di Mosca e prevede scenari ancora peggiori nei prossimi giorni, parlando di un rischio per Georgia, Bosnia e Moldavia. Fake news su Zelensky: prima viene dato l'annuncio che il presidente ucraino è in Polonia. Poi la smentita: è rimasto a Kiev, con la sua gente. Leggi la cronaca del 9° giorno di guerra

 


3 MARZO 2022 - GIORNO 8

Ucraina, russi sparano vicino a centrale nucleare | "Intesa sul cessate il fuoco per i corridoi umanitari" | Concordato terzo round di negoziati
Al termine dell'ottavo giorno di combattimenti, Ucraina e Russia hanno raggiunto un'intesa sul cessate il fuoco temporaneo e sull'attivazione di corridoi umanitari. Lo riferisce la delegazione di Kiev dopo i colloqui di Brest, in Bielorussia, aggiungendo che i due Paesi hanno anche concordato un terzo round di negoziati. Secondo il capo-negoziatore russo, Vladimir Medinsky, nei colloqui con l'Ucraina sono stati fatti "progressi significativi". Intanto però le truppe russe hanno aperto il fuoco a Energodar, vicino alla più grande centrale d'Europa. Leggi la cronaca dell'8° giorno di guerra

 


2 MARZO 2022 - GIORNO 7

Guerra in Ucraina, l'Assemblea dell'Onu vota la risoluzione contro l'aggressione di Mosca | Il sindaco di Kherson: "La città è in mano ai russi"

L'Assemblea generale delle Nazioni Unite approva una risoluzione che condanna l'invasione russa dell'Ucraina: 141 Paesi votano a favore e 35 si astengono. I negoziati tra le delegazioni vengono rinviati a giovedì mattina. Kiev accusa Mosca di genocidio e dice che almeno 2mila civili sono morti dall'inizio del conflitto, mentre nella capitale si sentono altre forti esplosioni. Il presidente Biden invia altri soldati nella zona est della Nato. Dai preti ortodossi e da 15mila medici russi l'appello a Putin: basta con le ostilità. Leggi la cronaca del 7° giorno di guerra

 


1 MARZO 2022 - GIORNO 6

Ucraina, Zelensky all'Ue: "Non abbandonateci" | Raid russo contro la torre tv di Kiev: almeno 5 morti
L'invasione russa dell'Ucraina e il conflitto armato sono al sesto giorno. Il presidente Zelensky in collegamento con il Parlamento europeo: "Non abbandonateci, paghiamo un prezzo altissimo per la nostra libertà". La Russia, che ha bloccato l'accesso al Mare di Azov, lancia bombe su Kharkiv: le vittime sono almeno 10. Secondo Mosca i separatisti di Lugansk e Donetsk avanzano e si ricongiungono con le forze russe. L'esercito russo spara contro la torre della tv a Kiev. Leggi la cronaca del 6° giorno di guerra

 


28 FEBBRAIO 2022 - GIORNO 5

Ucraina, continuano i raid su Kiev | Biden: "Gli americani non abbiano paura di una guerra nucleare"
La conclusione dei negoziati in Bielorussia non placa i raid su Kiev e sulle città vicine. Nonostante i timori diffusi, Joe Biden rassicura i cittadini americani: "Non scoppierà una guerra nucleare". I mercati finanziari sono apparsi in discesa ripida dopo le pesanti sanzioni economiche varate da Ue e Usa che bloccano tutte le transazioni con Banca centrale russa. L'Onu intanto convoca un'assemblea d'emergenza (solo la Russia vota "no"): non accadeva dal 1982. L'Ue stoppa i voli russi e Mosca chiude lo spazio aereo a 36 Paesi, Italia inclusa. Leggi la cronaca del 5° giorno di guerra

 


27 FEBBRAIO 2022 - GIORNO 4

Guerra Ucraina, Zelensky conferma l'apertura dei negoziati con Mosca: incontriamo i russi senza precondizioni | Nato: più sostegno militare a Kiev
Zelensky conferma che incontrerà i russi senza precondizioni al confine con la Bielorussia e dice che "Lukashenko si è assunto la responsabilità di garantire che aerei, elicotteri e missili sul suo territorio rimangano a terra durante i colloqui". Nel frattempo la Nato fa sapere che rafforzerà il sostegno militare all'Ucraina. L'Italia, insieme agli altri Paesi Ue, chiude lo spazio aereo ai voli russi e, secondo l'Unhcr, ci sarebbero già 368mila rifugiati in fuga dall'Ucraina. L'Onu convoca una assemblea d'emergenza (solo Russia vota no), non accadeva dal 1982. L'Ucraina aggiorna il bilancio delle vittime civili: 352 morti, 14 sono bambini. Leggi la cronaca del 4° giorno di guerra

 


26 FEBBRAIO 2022 - GIORNO 3

Biden: "L'alternativa alle sanzioni è la Terza guerra mondiale" | Mosca: "Ora offensiva a tutto campo contro l'Ucraina"
Per il presidente americano Biden "l'alternativa all'imposizione di dure sanzioni alla Russia sarebbe la Terza guerra mondiale". Intanto Mosca ordina al suo esercito di allargare l'offensiva in Ucraina "da tutte le direzioni". L'Italia verso sostegno anche militare a Kiev, Germania e Belgio forniranno armi pesanti. L'intelligence ucraina: "Rischio di attacco chimico sotto falsa bandiera a Donetsk". Leggi la cronaca del 3° giorno di guerra


25 FEBBRAIO 2022 - GIORNO 2

Zelensky: "Difendiamo il Paese ma pronto a parlare di un cessate il fuoco" | Putin all'esercito ucraino: "Prendete il potere"
L'invasione russa dell'Ucraina assume proporzioni sempre più tragiche. Kiev è sotto assedio, con i paracadutisti russi nell'area dell'aeroporto mentre i blindati ucraini sono entrati nella capitale per difenderla. Intanto Putin chiede all'esercito ucraino di "prendere il potere" a Kiev e di rimuovere Zelensky. Per il leader del Cremlino le autorità di Kiev sono una banda di drogati. Il presidente ucraino si dice pronto a parlare di cessate il fuoco e di pace. Leggi la cronaca del 2° giorno di guerra

 


24 FEBBRAIO 2022 - GIORNO 1 

Ucraina, Putin: "Ai nostri partner non conviene sanzionarci" - Alleati: "Kiev potrebbe cadere entro poche ore" - Zelensky: "I nemici sono entrati, ma io resto qui"
L'invasione russa in Ucraina è realtà. Il presidente russo Vladimir Putin ha esortato le forze ucraine a consegnare le armi e "andare a casa". Le truppe russe sono penetrate nella regione di Kiev, conquistata anche l'area di Chernobyl. "Forze nemiche di sabotaggio sono entrate a Kiev, ma io resto qui", ha dichiarato il presidente Zelensky. Stoltenberg: "Abbiamo attivato il piano di difesa della Nato". Intanto l'Ue annuncia nuove dure sanzioni nei confronti di Mosca. Biden accusa: Putin vuol "decapitare" il governo di Kiev. Intanto gli Alleati occidentali stimano che Kiev potrebbe cadere in mano alle forze russe "nel giro di poche ore". Intanto il governo ucraino dichiara la mobilitazione generale e distribuisce 10mila fucili ai civili. Secondo il Pentagono, la Russia ha lanciato 160 missili in territorio ucraino. - Leggi la cronaca del 1° giorno di guerra