TEMPO REALE
Ucraina, G7: nuove sanzioni contro la Russia | Nato: daremo più armi a Kiev per la seconda fase della guerra
L'Onu sospende la Russia dal Consiglio dei diritti umani. La replica di Mosca: "È illegale". La Cina: "Non politicizzate la questione". Draghi: "Sanzioni indecenti? Indecenti sono i massacri"
Bucha, immagini di morte e distruzione nella città-simbolo degli orrori russi
Sono circa 320 i civili uccisi dai russi a Bucha durante l'occupazione: a raccontarlo è stato il sindaco della città, divenuta il simbolo degli orrori compiuti dalle truppe di Putin. Dopo la rivelazione delle atrocità compiute nella cittadina, i pubblici ministeri ucraini hanno comunicato che stanno indagando su 4.468 presunti crimini di guerra russi in tutto il Paese, ma la cifra cresce di giorno in giorno.
In una conferenza stampa proprio a Bucha, il procuratore generale ucraino Iryna Venediktova ha descritto le città che circondano Kiev recentemente liberate come una "regione torturata dall'inferno" e ha promesso di "punire gli inumani che l'hanno compiuto sulla nostra terra".
Leggi Tutto Leggi MenoLa guerra flagella l'Ucraina da 43 giorni ormai.
Secondo il Cremlino, la posizione della leadership italiana sulle sanzioni alla Russia è "indecente". Draghi: "Indecenti sono solo i massacri". Il Parlamento Ue approva una risoluzione per l'embargo totale dell'energia. La Russia per la prima volta ammette "perdite significative" fra i soldati. Intanto il G7 annuncia nuove sanzioni contro Mosca. Dopo aver annunciato un'indagine sul massacro di Bucha, l'Onu sospende la Russia dal Consiglio dei diritti umani su richiesta degli Stati Uniti. La replica di Mosca: "È illegale". L'ira della Cina: "Non politicizzate la questione". Nato: "Più armi a Kiev nella seconda fase della guerra".
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07 apr Zelensky ad ambasciate: tornate a Kiev, è segnale a Mosca
"Le ambasciate stanno tornato a Kiev. Abbiamo bisogno del vostro sostegno, anche a livello di simboli e gesti diplomatici. Per favore, tornate nella nostra capitale e continuate il vostro lavoro". E' l'appello lanciato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky alle missioni diplomatiche nel Paese che si erano spostate da Kiev dopo l'attacco russo. Il ritorno degli ambasciatori nella capitale è "un segnale alla Russia che Kiev è nostra", ha aggiunto citato dalla Cnn, ringraziando la Turchia e la Lituania per essere rientrata.
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07 apr Zelensky: situazione a Borodyanka molto peggio che a Bucha
La situazione a Borodianka, vicino a Kiev, è "decisamente più orribile" che a Bucha. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
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07 apr Biden plaude a Onu: con guerra di Putin la Russia è paria
Joe Biden plaude alla decisione dell'Onu di espellere la Russia dal Consiglio dei diritti umani. "E' un significativo passo da parte della comunità internazionale per dimostrare ulteriormente come la guerra di Putin abbia reso la Russia un paria internazionale", afferma Biden, sottolineando che "le forze russe stanno commettendo crimini di guerra. Le immagini di Bucha e di altre aree dell'Ucraina sono orribili".
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07 apr Ue proporrà sblocco 500 milioni per aiuti militari a Kiev
L'Ue proporrà di aumentare il fondo per il sostegno militare all'Ucraina con ulteriori 500 milioni portandolo a 1,5 miliardi di euro. Lo ha annunciato in un tweet il presidente del Consiglio Ue Charles Michel scrivendo di "sostenere" la proposta dell'Alto Rappresentante per la Politica Estera Ue, Josep Borrell, sull'aumento del fondo European Peace Facility. L'ok spetta ai Paesi membri dell'Unione.
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07 apr Ambasciatore lituano è tornato a Kiev, presto anche lettone
L'ambasciatore della Lituania in Ucraina, Valdemaras Sarapinas, è tornato a Kiev oggi, dopo aver lavorato per oltre un mese da Leopoli nell'ovest del Paese. Lo rendono noto i media ucraini secondo i quali il diplomatico di Vilnius è il primo a rientrare nella capitale. Il ministro degli Esteri lettone, Edgars Rinkevics, ha invece annunciato su Twitter che l'ambasciata della Lettonia a Kiev ha ripreso le sue attività e che l'ambasciatore vi farà rientro presto dopo consultazioni a Riga.
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07 apr Via libera ambasciatori Paesi Ue a nuove sanzioni
Via libera al quinto pacchetto di sanzioni Ue dai 27 ambasciatori dei Paesi membri. Le sanzioni includono, tra l'altro, il graduale embargo all'import di carbone russo. Entro domani alle ore 10 è attesa la ratifica formale delle capitali dopo la quale le sanzioni potranno entrare in vigore.
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07 apr Nato: daremo più armi a Kiev per seconda fase guerra
"Non fornirò dettagli su quale alleato stia fornendo cosa agli ucraini, ma il diverso tipo di guerra che vedremo nella seconda fase richiederà altre necessità da parte dell'esercito ucraino: il sostegno degli alleati cambierà a seconda di questo. E posso prevedere che gli alleati forniranno più armi all'Ucraina secondo le sue esigenze in questa fase della guerra, insieme ad aiuti umanitari e finanziari". Lo ha detto il vicesegretario della Nato, Mircea Geoana, spiegando che nelle prossime settimane nel sudest ci "sarà un altro tipo di guerra, più convenzionale e su scala più vasta".
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07 apr Ue, verso l'inserimento delle figlie di Putin in black list
Katerina Tikhonovna e Maria Vorontsova, le due figlie di Vladimir Putin nate dal suo primo matrimonio, saranno con molta probabilità tra le personalità inserite nella black list dell'Ue nel quinto pacchetto di sanzioni in discussione in queste ore.
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07 apr Congresso Usa revoca a Mosca i privilegi commerciali
Il Congresso americano revoca alla Russia la clausola di nazione piu' favorita, mettendo di fatto fine a rapporti commerciali normali e aprendo a dazi pesanti sui prodotti Made in Russia. Dopo il via libera del Senato, anche la Camera ha approvato il provvedimento che revoca alla Russia i privilegi commerciali e con il quale gli Stati Uniti aumentano la pressione su Mosca.
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07 apr Il G7 annuncia nuove sanzioni contro la Russia
Il G7 ha annunciato nuove sanzioni economiche e finanziarie contro la Russia. Lo si legge in un comunicato ufficiale.
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