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Ucraina-Russia, colloqui "continui" ma in videoconferenza | Zelensky: "Ora Mosca dialoga" | In Italia 34.851 profughi

Il presidente ucraino: "Approccio diverso nei negoziati, non ci sono solo ultimatum ma si è iniziato a parlare". I russi annunciano di aver in mano il sito nucleare Zaporizhzhia


Ucraina, primi bombardamenti a Ovest: colpite Lutsk e Ivano-Frankivsk

L'offensiva russa si spinge nella zona occidentale dell'Ucraina. L'11 marzo sono stati registrati raid su Lutsk, dove tre missili hanno colpito l'aeroporto. Si tratta di una città nel Nord-Ovest del paese, a 85 chilometri dal confine con la Polonia e a 135 chilometri da Leopoli, dove è stata spostata l'ambasciata italiana. Missili e cannonate anche su Ivano-Frankivsk, più a sud, a un centinaio di chilometri da Leopoli e alla stessa distanza dal confine con la Romania.  

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Ucraina e Russia hanno aperto un canale costante di trattativa in videoconferenza: si tratta di diversi sottogruppi di lavoro che porteranno avanti l'opera diplomatica.

"Ora Mosca ha un atteggiamento diverso, non si sono più solo ultimatum ma si è iniziato a parlare", ha detto il presidente ucraino Zelensky, che in collegamento con la piazza di Firenze ha ribadito la richiesta di una No Fly Zone e ha spiegato: "Le nostre città sono assediate, è una guerra contro i valori dell'Occidente". Intanto il Viminale riferisce che sono 34.851 i profughi entrati in Italia dall'inizio del conflitto fino a oggi: 17.685 donne, 3.040 uomini e 14.126 minori.

  • 12 mar

    Negoziati "continui" con Mosca in videoconferenza

    "Le trattative con la delegazione russa sono ora in corso in formato video continuo. Sono stati creati speciali sottogruppi di lavoro. Le posizioni dell'Ucraina sono determinate dalle precedenti direttive". Così su Twitter Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraiano, Volodymyr Zelensky, dopo che il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha parlato di negoziati in videoconferenza fra Mosca e Kiev.

  • 12 mar

    Cnn: a Melitopol insediato nuovo sindaco dopo arresto di Fedorov

    Un nuovo sindaco è stato nominato a Melitopol dopo l'arresto di Ivan Fedorov compiuto dalle truppe russe d'occupazione. Lo annuncia  l'amministrazione regionale di Zaporozhzhya citata dalla Cnn. La nuova sindaca è Galina Danilchenko, un ex membro del Consiglio comunale. In un messaggio trasmesso da una televisione locale, Danilchenko ha affermato che il suo compito principale è "fare tutti i passi necessari per riportare la città alla normalità".

  • 12 mar

    Colloquio Zelensky-Bennet su prospettive negoziati

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su twitter conferma che il "dialogo con il premier israeliano Naftali Bennett è continuato". "Abbiamo parlato dell'aggressione russa e delle prospettive dei colloqui di pace. Dobbiamo fermare le repressioni contro i civili: ho chiesto aiuto per il rilascio del sindaco rapito di Melitopol e di esponenti pubblici locali". 

  • 12 mar

    I bombardamenti russi in Ucraina - VIDEO

  • 12 mar

    Ucraini intercettano i russi: "A Kharkiv l'ordine di sparare ai civili"

    Un'intercettazione telefonica effettuata dall'intelligence di Kiev proverebbe che le truppe di Mosca nei pressi di Kharkiv, la seconda città ucraina nell'est vicino al confine russo, hanno ricevuto dal loro comando l'ordine di sparare anche ai civili e ai bambini. Lo riferisce il Kiev Independent.

  • 12 mar

    Onu: 579 civili uccisi da inizio guerra, 42 bimbi

    E' salito ad almeno 579 il numero dei civili rimasti uccisi dall'inizio del conflitto in Ucraina, 17 giorni fa. Tra questi, 42 sono bambini. Lo afferma l'ufficio
    dell'Alto commissariato dell'Onu per i diritti umani (Ohchr), secondo cui i civili feriti sono oltre mille (1.002), di cui 54 bambini. Nel precedente bilancio di ieri, l'agenzia delle Nazioni Unite aveva parlato di 564 vittime and 982 feriti.

  • 12 mar

    Ministro Kuleba scettico su un accordo: "Da Putin richieste inaccettabili"

    Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba si mostra scettico sulla possibilità di negoziare un accordo con la Russia che ponga fine all'invasione. "C'è poco spazio per la  diplomazia nella testa di Vladimir Putin", ha affermato intervenendo ad un forum organizzato a Washington. "Dobbiamo comunque tenere aperto il canale della diplomazia, ma essendo consapevoli dei tentativi di manipolazione portati avanti dalla Russia, che continua ad avanzare richieste per noi inaccettabili". "Noi - ha ribadito Kuleba - non scenderemo a compromessi su nessuno dei temi esistenziali che riguardano l'Ucraina".

  • 12 mar

    Kiev: i russi hanno ucciso 7 civili in fuga, c'era un bimbo

    Le autorità ucraine accusano i russi di aver ucciso 7 civili, tra cui un bambino, che stavano evacuando vicino a Kiev.

  • 12 mar

    L'accusa di Kiev: Mosca vuole creare repubblica popolare a Kherson

    La Russia sta preparando un referendum nella città portuale di Kherson, nel sud dell'Ucraina, con l'obiettivo di creare una "repubblica popolare" come quelle create nel 2014 e nel 2015 nelle province del Donetsk e del Luhansk. Lo riportano alcuni media citando le autorità locali. I russi "stanno chiamando i deputati del consiglio regionale di Kherson chiedendo se sono pronti a cooperare", affermano su Facebook Serhiy Khlan, deputato del governo regionale di Kherson ed ex membri del parlamento ucraino. 

  • 12 mar

    Di Maio: "Piccoli segnali dai negoziati Mosca-Kiev"

    "Arrivano piccoli segnali dai negoziati tra Russia e Ucraina: questo ci spinge a portare avanti una soluzione diplomatica che ci possa condurre alla pace". Lo scrive su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

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