FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Usa, proteste pro Palestina: la polizia interviene alla Columbia University, oltre 300 arresti

Secondo le autorità, nell'edificio c'erano "anarchici ben noti alla polizia: è gente che non professa ideologie ma vuole solo scontrarsi con la polizia". Tensione anche all'Università della California di Los Angeles

La polizia di New York è entrata nella Columbia University per riprendere Hamilton Hall, l'edificio occupato dai manifestanti pro Palestina.

Agenti in assetto antisommossa sono entrati da una delle finestre dell'edificio, mentre all'esterno del palazzo gli agenti hanno allontanato molti studenti che erano assembrati nelle vicinanze e ha effettuato oltre 300 arresti, come riferisce il sindaco di New York, Eric Adams. Secondo le autorità, nell'edificio c'erano "anarchici ben noti alla polizia: è gente che non professa ideologie o interessi politici, ma vuole solo creare confusione e scontrarsi con la polizia".

Usa, proteste pro Palestina: la polizia interviene alla Columbia University, oltre 300 arresti - foto 1
Tgcom24

"I manifestanti non ci hanno lasciato scelta"

 "Non ci hanno lasciato scelta": così la Columbia University ha motivato la decisione di chiamare la polizia per sgombrare la Hamilton Hall. "Ci rincresce che i manifestanti abbiano scelto una escalation della situazione attraverso le loro azioni. Dopo aver appreso che la Hamilton Hall era stata occupata, vandalizzata e bloccata, non abbiamo avuto scelta", si legge in un comunicato. La Columbia afferma che il gruppo che ha occupato la Hamilton Hall era guidato da individui non affiliati all'ateneo.

 

Fotogallery - Usa, alla Columbia University interviene la polizia

 

La richiesta alla polizia

 La presidente della Columbia University, Minouche Shafik, ha anche chiesto alla polizia di presidiare il campus fino al 17 maggio, due giorni dopo la cerimonia delle lauree, durante la quale dovrebbero laurearsi circa 15mila studenti. La richiesta è contenuta nella lettera inviata dall'università alla polizia.

 

Il sindaco: "Alla Columbia agitatori professionisti esterni"

 Prima dell'intervento della polizia, il sindaco di New York, Eric Adams, aveva detto che della "protesta pacifica" della Columbia si erano approriati "agitatori professionisti esterni" che vogliono seminare il caos. Adams aveva anche chiesto ai manifestanti di lasciare il campus prima che la situazione degenerasse: "Forse qualche studente non capisce in cosa si sono ficcati. Chiediamo a loro e a quanti stanno violando l'ordine di Columbia di lasciare l'area, di lasciare l'area subito".

 

Scontri tra manifestanti all'Università di Los Angeles

 Dopo gli arresti e i fermi nel campus della Ivy League della Columbia University a New York, le manifestazioni pro Palestina hanno infiammato anche la costa ovest degli Stati Uniti dove nella notte sono scoppiati scontri tra i gruppi che si erano accampati nell'Universita' della California, a Los Angeles. Alcuni dei manifestanti erano armati di grossi bastoni che poi hanno usato contro le persone presenti. La sicurezza è stata rafforzata nel campus dopo che i funzionari avevano parlato di "alterchi fisici" tra le diverse fazioni dei manifestanti.

TI POTREBBE INTERESSARE

usa
Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali