Non si ferma la violenza nei confronti del genere femminile: il numero delle vittime continua a salire
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Gli omicidi commessi da partner o ex partner, dal 1 aprile al 30 giugno 2025, registrano un incremento rispetto al primo trimestre dell'anno in corso, passando da 16 a 26 (63%), così come le relative vittime di genere femminile che da 15 diventano 24 (60%). Lo si legge nel report del Dipartimento della Pubblica sicurezza - Direzione Centrale della Polizia criminale - Servizio di Analisi Criminale, relativo al secondo semestre dell'anno in corso. Analizzando gli omicidi del secondo trimestre, rispetto a quelli commessi nell'analogo periodo 2024, emerge che il numero degli eventi è in aumento, da 74 a 96 (30%), come pure è in aumento il numero delle vittime di genere femminile, che da 28 aumentano a 34 (21%). Anche i delitti commessi in ambito familiare/affettivo, fanno rilevare un incremento sia nel numero di eventi da 34 a 40 (18%), che nel numero delle vittime di genere femminile che da 26 passano a 30 (15%). Di seguito nomi e storie delle donne uccise.
I corpi senza vita di Eliza Stefania Feru, 29 anni, e il marito Daniele Bordicchia, 39 anni, sono stati trovati la mattina del 5 gennaio 2025 nell'abitazione che la coppia condivideva in via degli Ulivi a Gaifana, una frazione di Gualdo Tadino, in provincia di Perugia. Bordicchia, guardia giurata, ha utilizzato la pistola d'ordinanza, una Glock 17 calibro 9, per uccidere la moglie. Dopo ha utilizzato la stessa arma per suicidarsi.
Maria Porunbescu, 57 anni, di origini romene, viene ammazzata dal suo ex compagno, Emilio Martini, 86 anni. L'uomo, ex macellaio, ha imbracciato uno dei quattro fucili da caccia che aveva in casa e ha ucciso la sua ex. Dopo, l'uomo si è poi tolto la vita.
Jhoanna Nataly Quintanilla Valle, salvadoregna, 40 anni, scompare a Milano la sera del 24 gennaio. È la sua datrice di lavoro che segnala la sua assenza ai carabinieri: la donna è la sua babysitter e non si è presentata a lavoro. I militari dell'Arma fermano il compagno, Pablo Heriberto Gonzalez Rivas, operaio di 48 anni, con cui divideva un monolocale a Milano. Le telecamere hanno ripreso l'uomo uscire dall'abitazione con un borsone pesante. Il 48enne dirà ai pm che la donna sarebbe morta per un gioco erotico finito male e che ha abbandonato il corpo nell'Adda. Il corpo di Quintanilla è stato ritrovato solo molto tempo dopo.
Eleonora Guidi, 35 anni, viene colpita alla schiena con un coltello mentre prepara il caffè, accanto a lei il figlio di un anno e mezzo. Il marito Lorenzo Innocenti, 37 anni, la colpisce 24 volte: al collo, alla testa, alla schiena. È stato il suocero della vittima a sentire i rumori, correre nell'appartamento e trovare suo figlio sporco di sangue, in mano ancora il coltello. Il 37enne è salito all'ultimo piano dell'edificio e si è lanciato nel vuoto, nel tentativo di suicidarsi. È vivo, ha riportato gravi traumi alla testa.
Cinzia D'Aries, 51 anni, viene ammazzata dal marito, Pietro Quartuccio, 56 anni, nel loro appartamento. L'uomo l'ha aggredita alle spalle con un coltello, poi ha pulito la lama e ha ingerito dei farmaci nel tentativo di suicidarsi.
Tilde Buffoni, 80 anni, è stata uccisa dal marito con un colpo di pistola alla testa. L'uomo, Alberto Maghelli, 85 anni, ha utilizzato la stessa arma per suicidarsi.
Ramona Rinaldi, 39 anni, viene trovata senza vita nel bagno della abitazione in cui conviveva con Daniele Re. Lui, tornato a casa, chiama il 112 e dice di essere preoccupato perché Rinaldi si è chiusa in bagno e non risponde. Al loro arrivo, i soccorsi e i carabinieri la trovano già priva di vita. A marzo, la Procura di Como, iscrive Re nel registro degli indagati: il sospetto è che l'abbia ammazzata. Il 16 luglio, l'uomo viene arrestato: Rinaldi non si era suicidata, è stata ammazzata. Poi Re ha inscenato il suicidio.
Sabrina Baldini Paleni, 56 anni, viene strangolata dal compagno Franco Pettineo, 52 anni, al culmine di una lite tra i due. La coppia non aveva una relazione burrascosa. Dopo il femminicidio l'uomo si dà alla fuga, ma viene rintracciato qualche ora dopo dai carabinieri a Pandino, in provincia di Cremona. Al termine di un lungo interrogatorio durante il quale l'uomo confessa, Pettineo viene fermato con l'accusa di omicidio volontario.
Laura Papadia, 36enne di Palermo, viene ammazzata dal marito Nicola Gianluca Romita, nella loro abitazione a Spoleto. L'uomo, dopo averla ammazzata, ha provato a suicidarsi gettandosi giù dal ponte delle Torri, ma da lì ha chiamato prima la ex moglie e dopo il 112. Gli agenti del commissariato hanno persuaso Romita dal saltare giù dal ponte. Alla ex moglie aveva confessato quanto aveva compiuto e anche a dei passanti che si erano avvicinati.
Sara Campanella, 22 anni, viene accoltellata alla gola, muore poco dopo le 18 del 31 marzo. Campanella era una studentessa di Tecniche di laboratorio biomedico, da due anni era perseguitata dal suo aggressore, Stefano Argentino, 27 anni, fermato nella notte e nei confronti del quale è stato emesso un provvedimento cautelare con l'accusa di omicidio aggravato.
Il corpo di Ilaria Sula, 22 anni, scomparsa il 25 aprile dalla zona di Furio Camillo, a Roma, viene ritrovato ripiegato in una valigia. La ragazza, originaria di Terni, era studentessa della facoltà di Statistica della Sapienza. Dopo il ritrovamento del corpo, la polizia ha fermato l'ex fidanzato di Ilaria Sula. Mark Samson, 23enne di origini filippine, ha confessato di averla ammazzata a coltellate.
Clarangela Crivellin, 66 anni è stata ritrovata deceduta nella cucina di casa sua a Confienza (Pavia) dalla nuora nel pomeriggio dell'8 aprile. A lanciare l'allarme la nuora della donna, preoccupata perché non riusciva a contattarla. A ucciderla è stato il marito, Anselmo Zanellato, 68 anni, che dopo averla assassinata si è tolto la vita.
Teresa Stabile, 55 anni, raggiunta dal marito Vincenzo Gerardi, 57 anni, nel cortile di casa a Samarate e colpita mentre era ancora in macchina. L'uomo, fermato per omicidio volontario, dopo essersi allontanato a piedi è stato ritrovato ancora sporco di sangue e con in mano il coltello utilizzato per colpire la donna: i militari lo hanno trovato che stava per tentare il suicidio. Gli inquirenti sono ancora al lavoro per chiarire il movente e la dinamica precisa di quanto avvenuto e non è escluso se si possa valutare la premeditazione anche per la modalità di quello che appare un agguato visto che Gerardi ha atteso l'arrivo della moglie già armato del coltello.
Avrebbe ucciso la moglie, Samia Bent Rejab Kedim, 46 anni, in casa alla periferia di Udine per poi morire in un incidente stradale a Basiliano: l'ex marito, Mohamed Naceur Saadi, 58 anni, presunto omicida e che era ricercato per la morte della donna, è poi morto in un incidente stradale lungo la strada statale 13, scontrandosi con la sua auto contro un camion cisterna. Sono ora in corso le indagini per capire se l'incidente sia stato provocato volontariamente dall'uomo nell'intento di togliersi la vita o se sia legato alle condizioni della strada o ad altro.
Lucia Chiapperini, 74 anni, è stata uccisa dal marito Vincenzo Visaggi, 75 anni, a Mariotto, una frazione del Comune di Bitonto in provincia di Bari. È stato lo stesso uomo, originario di Terlizzi, a segnalare l'omicidio, telefonando al 112. Visaggi l'avrebbe colpita con almeno 40 fendenti, utilizzando delle forbici affilate.
Carmela Quaranta, 42 anni, viene trovata senza vita nella sua abitazione in via Trieste a Mercato San Severino. A un mese di distanza, i carabinieri hanno arrestato l'ex compagno, gravemente indiziato di averla uccisa.
Chiara Spatola, 28 anni, e il compagno Simone Sorrentino, 23 anni, sono stati uccisi dal vicino di casa Andrea Longo, 34 anni, nel corso della serata del 24 aprile 2024 a Volvera in provincia di Torino. Longo era ossessionato da Chiara Spatola e, in più occasioni, l'avrebbe perseguitata.
Amina Sailouhi, 43 anni, è stata uccisa dal marito Khalid Achak, 50 anni, L'omicidio si è consumato nel corso della tarda serata del 3 maggio 2025, all'interno di un appartamento situato al terzo piano di un complesso di case popolari in via Cerca a Caleppio, una frazione del comune di Settala in provincia di Milano. A dare l'allarme è stata la figlia di 10 anni della coppia.
Chamila Arachchilage Dona Wijesuriyauna, 50 anni, è scomparsa nel corso del pomeriggio del 9 maggio. La donna, italiana con origini cingalesi, lavorava alla caffetteria dell'Hotel Berna in via Napo Torriani a Milano. Il suo corpo senza vita è stato trovato due giorni dopo, in un laghetto del Parco Nord Milano, nei pressi di via Massimo Gorki a Cinisello Balsamo, a poche centinaia di metri dall'abitazione in cui la vittima risiedeva. La donna è stata sgozzata da Emanuele De Maria, morto suicida, detenuto in permesso lavorativo che aveva anche accoltellato un altro collega.
Teodora Kamenova, 47 anni, è stata uccisa dall'ex compagno Jose German Varela Luna, 54 anni, il 15 maggio 2025 a Civitavecchia in provincia di Roma. L'uomo, nel primo pomeriggio, si è recato in caserma confessando di aver ucciso la 47enne. Secondo i primi rilievi del medico legale, la donna sarebbe stata colpita ripetutamente con un coltello.
Daniela Luminita Coman, 47 anni, viene attirata con l'inganno, soffocata e uccisa da Peter Pancaldi, 45 anni, che ha confessato il femminicidio. Agli investigatori ha detto di aver ammazzato Coman perché lei gli aveva fatto lasciare la sua precedente compagna che lo manteneva economicamente. L'uomo è accusato di omicidio premeditato aggravato.
Daniela Strazzullo viene trovata in fin di vita, colpita alla testa da un proiettile, in un'auto parcheggiata in via don Luigi Sturzo, a Volla, al confine con Napoli città. Poco distante i carabinieri trovano invece il cadavere di Ilaria Capezzuto, 34 anni, accanto a lei la pistola con la quale aveva sparato. Secondo quanto ricostruito, le due avevano avuto una storia durata diversi anni.
Martina Carbonaro aveva appena 14 anni. Di lei si erano perse le tracce lunedì 26 maggio quando era uscita da casa dicendo alla madre che avrebbe incontrato un'amica. Quando non ha fatto rientro, la mamma ha immediatamente allertato le forze dell'ordine che hanno fatto partire le ricerche della minorenne. Fino al suo ritrovamento, senza vita, nell'ex stadio Moccia di Afragola. Uccisa con un masso dall'ex fidanzato, Alessio Tucci, 19 anni da compiere a luglio, perché lei lo aveva lasciato.
Fernanda Di Nuzzo è morta poco meno di 24 ore dall'aggressione da parte del marito, Pasquale Piersanti. Lui l'ha accoltellata ripetutamente all'addome al culmine di una lite, nella loro abitazione al civico 47 di via Moncalieri, a Grugliasco, in provincia di Torino. È stata la figlia della coppia, 24 anni, ad allertare i carabinieri. La corsa disperata in ospedale, alle Molinette, un intervento d'urgenza con l'asportazione della milza. Di Nuzzo ha superato la notte, ma è deceduta la mattina successiva.
Denisa Paun, 30 anni, scompare il 15 maggio da un residence a Prato. Il suo corpo decapitato viene ritrovato il 4 giugno. Per la sua morte viene arrestato Vasile Frumuzache, 32enne di origini romene, che confessa il femminicidio e che ammette di aver ucciso anche un'altra donna, Ana Maria Andrei, 27 anni.
Sueli Leal Barbosa, 48 anni, si lancia dal balcone del suo appartamento, al quarto piano di un palazzo di sette, per sfuggire a un incendio 'pianificato' secondo gli inquirenti dal compagno Michael Sinval Pereira, 45 anni, fermato con l'accusa di omicidio volontario aggravato e incendio doloso.
Elena Belloli, 51 anni, viene ammazzata dal marito Rubens Bertocchi, 55 anni, che le ha sparato con una pistola legalmente detenuta, perché credeva che la moglie lo tradisse. Dopo si è suicidato utilizzando la stessa arma.
Maria Rita Bonanno, 49 anni, muore colpita da una chiave inglese, rinvenuta poco distante dal suo corpo. Ad ammazzarla il marito, Francesco Campagna, 55 anni, che dopo si è tolto la vita gettandosi dal tetto dell'abitazione in cui vivevano.
Gentiana Kopili, 45 anni, viene ammazzata dall'ex marito Nikollaq Hudhra, 55 anni, entrambi di origini albanesi, con un coltello della lunghezza di circa 30 centimetri. Quando lei è a terra, agonizzante, infierisce prendendola a calci. Dopo si siede su una panchina e resta là a guardare.
Anna Adele Castoldi, 86 anni, viene ammazzata dal marito, Giuseppe Rizzotti, 91 anni. La donna era ricoverata in una struttura, lui è arrivato e dopo aver ringraziato gli infermieri per le premure avute dalla moglie, l'ha ammazzata, sparandole alla testa. Poi ha rivolto la stessa arma contro se stesso e si è suicidato.
Assunta Carbone, che tutti chiamavano Susy, di 54 anni, viene ritrovata senza vita nella sua abitazione a Rivalt, in provincia di Torino. Ad ammazzarla il marito Alessandro Raneri, 55 anni, che dopo aver ucciso la moglie, si è tolto la vita gettandosi nel lago di Avigliana. Il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco.
Geraldine Yadana Sanchez, 33 anni, viene ammazzata, forse per strangolamento, dall'ex compagno, Alexander Vilcherrez Quilla, suo coetaneo e connazionale. La donna stava rientrando da lavoro quando l'uomo, che la stava aspettando, l'ha convinta a seguirlo in un casolare dismesso poco distante da casa e l'ha assassinata. L'uomo, fermato dai carabinieri, non ha risposto alle domande del pm di turno. È stato arrestato con l'accusa di omicidio con l'aggravante di aver commesso il fatto nei confronti e contro una persona a lui legata da stabile relazione affettiva cessata.