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Il femminicidio nell'abitazione della coppia in Val Seriana. Ad allertare le forze dell'ordine è stato il figlio 20enne che non riusciva a entrare in casa
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Un uomo di 55 anni, Rubens Bertocchi, ha ucciso la moglie 51enne, Elena Belloni, sparandole con una pistola nella loro abitazione a Cene, nella Bergamasca. L’uomo si sarebbe poi tolto la vita usando la stessa arma. L'omicidio-suicidio è avvenuto all'interno di un appartamento di una casa a tre piani, al civico 53 di via Fanti. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Clusone e del Nucleo investigativo di Bergamo. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Giampiero Golluccio.
A dare l'allarme sarebbe stato il figlio ventenne, che non riusciva a entrare in casa. Per aprire la porta dell'abitazione è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco. La pistola utilizzata dall'uomo per uccidere la moglie e poi togliersi la vita era regolarmente denunciata. I carabinieri hanno perquisito la casa alla ricerca di eventuali scritti che possano spiegare la tragedia, per ora senza un apparente motivo. L'abitazione e i cellulari della coppia sono stati posti sotto sequestro.
Impiegata lei, guardia giurata lui, la coppia viveva coi due figli. Una famiglia "molto conosciuta e ben inserita" che fino a pochi anni fa aveva gestito un negozio di alimentari, sottolinea il sindaco Edilio Moreni. "L'intera comunità di Cene - aggiunge il primo cittadino - è molto scossa per l'accaduto". Bertocchi avrebbe annunciato le sue intenzioni in un messaggio a una persona vicina alla donna.