Speciale Conclave 2025, l'elezione del nuovo Papa
VERSO L'ELEZIONE DEL NUOVO PAPA

La Cappella Sistina si prepara al Conclave: il dietro le quinte dei preparativi per accogliere i cardinali

Dopo la nona Congregazione in vista dell'elezione del nuovo Papa, quella del 5 maggio raddoppierà i tempi di confronto. Il cardinale Vesco: "Abbiamo bisogno di tempo"

03 Mag 2025 - 14:15
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© Vatican Media
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Prosegue la marcia di avvicinamento al Conclave, che inizierà il 7 maggio. La Sala Stampa della Santa Sede ha diffuso le immagini dei preparativi nella Cappella Sistina. Si sono messi al lavoro gli operai per l'allestimento e i restauratori sui capolavori artistici della sala in cui i cardinali sceglieranno il prossimo Papa.

La Congregazione del 5 maggio raddoppia i tempi, i pellegrini applaudono Pizzaballa

  Lunedì 5 maggio i cardinali raddoppieranno il tempo di confronto, con due Congregazioni, la mattina alle 9 e il pomeriggio alle 17, secondo quanto riferisce il direttore della Sala stampa vaticana Matteo Bruni. Sabato c'è stata la nona Congregazione in vista dell'elezione del Pontefice e, all'uscita, diversi cardinali, conversando con i giornalisti, hanno lasciato intendere che non c'è ancora una figura condivisa e che hanno bisogno di più tempo per confrontarsi. Ad accogliere i prelati erano presenti anche tanti pellegrini giunti per il Giubileo. Un gruppo di fedeli ha tributato un applauso al cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme.

Due candidati elettori non sono ancora arrivati

 Si apprende inoltre che due cardinali elettori non sono ancora arrivati a Roma, come ha riferito Bruni senza menzionare i loro nomi. Tuttavia questi due cardinali non hanno neanche comunicato la loro eventuale assenza al Conclave, quindi gli elettori restano 133.

Costi del Conclave, niente sponsor

 Bruni ha inoltre detto ai giornalisti che la Santa Sede affronta i costi del Conclave con una somma che "viene messa regolarmente a budget" e "non ci sono sponsor specifici". 

Il cardinal Vesco: "Abbiamo bisogno di tempo"

 "Sono sicuro che saremo pronti nel momento giusto e daremo alla Chiesa il Papa che il Signore ha scelto". Lo ha detto l'arcivescovo di Algeri, il cardinale Jean-Paul Vesco parlando con i giornalisti all'ingresso in Vaticano. Il porporato ha poi aggiunto: "Lo Spirito Santo è pronto eì ha già scelto, noi ovviamente non siamo pronti perché abbiamo bisogno di più tempo". Alla domanda se lo spirito e l'insegnamento di Papa Francesco sia presente nelle discussioni, Vesco ha risposto: "Ovviamente. A me piace molto e spero che si vada in continuità".

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