Speciale Neonati sepolti a Traversetolo: i segreti di Chiara
Il caso di Traversetolo

Neonati sepolti, l'ex fidanzato di Chiara Petrolini: "Mai sospettato fosse incinta"

"Chiara mi disse che avevano trovato un bambino nel giardino di casa ma non mi disse che era suo", ha dichiarato Samuel Granelli nel corso della sua deposizione in Corte d'Assise a Parma

06 Ott 2025 - 18:04
 © Ansa

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"Chiara mi disse che avevano trovato un bambino nel giardino di casa ma non mi disse che era suo". È quanto dichiarato da Samuel Granelli, ex fidanzato di Chiara Petrolini e padre dei due neonati sepolti in giardino dalla giovane a Traversetolo, nel corso della sua deposizione in Corte d'Assise a Parma. "Ci siamo fidanzati a 16/17 anni. Nel 2022 ci eravamo lasciati. Quando è scoppiato il caso ci eravamo rimessi insieme dal settembre 2023. Usavo raramente contraccettivi ma non ci siamo mai posti il problema di un'eventuale gravidanza. Non ho mai avuto la percezione che potesse essere in gravidanza, mai un sospetto, non ho mai notato nulla nemmeno quando era svestita", ha aggiunto.

"Non credevo fosse possibile, era surreale"

 "Ero innamorato di Chiara e penso che lei lo fosse di me" ma "non abbiamo mai affrontato progetti relativi al futuro, ha affermato Granelli spiegando che "quando ho saputo del primo ritrovamento sono crollato, non credevo potesse essere vero, inizialmente mi hanno detto soltanto che ero il padre, quando ho saputo che lei era la madre non credevo fosse possibile, era surreale".

Granelli è in cura da una psicologa

 Il 21enne ha poi spiegato di essere in cura presso una psicologa: "Mi sta aiutando, ho cercato di fare da subito il possibile, mi sembrava il minimo dare un nome ai bimbi, insieme a Chiara, e organizzare un degno funerale, con i miei familiari e gli amici".

"Tenere il bambino? Ne avremmo discusso"

 Alla domanda dell'avvocato della ragazza Nicola Tria se fosse stato favorevole ad avere figli, il 21enne ha quindi risposto: "Era molto presto, ma in tutti i casi ne avremmo discusso, non sarei stato contro al 100 per cento". "Ci avrei potuto pensare, se la scelta di Chiara era di non tenerlo", ha quindi precisato Granelli alla domanda di Tria se avesse tenuto questo bambino da solo.

"Chiara non aveva un brutto rapporto con i genitori"

 A pochi metri di distanza, nell'aula del tribunale di Parma, Chiara Petrolini ha seguito la deposizione dell'ex fidanzato, immobile con le braccia conserte ma senza mostrare reazioni particolari, seduta accanto al suo legale Nicola Tria. Samuel ha aggiunto: "Chiara non era mai sola, non c'era un brutto rapporto con i suoi genitori e credo che in caso di una gravidanza l'avrebbero supportata".

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