"Io dormo al piano di sopra, i miei bambini sono di sotto. Siamo nello stesso edificio, ma non possiamo stare insieme", racconta Catherine Birmingham
© Da video
"Siamo nello stesso edificio, ma non possiamo stare insieme. Io sono al piano di sopra, i miei bambini di sotto". Denuncia la separazione dai suoi tre figli Catherine Birmingham al quotidiano abruzzese Il Centro, dopo la prima notte passata nella casa famiglia, lontana dal suo nido nel bosco di Palmoli (Chieti).
A seguito della decisione del Tribunale dei minorenni de L'Aquila, Catherine e i suoi tre figli, una bimba di 8 anni e due gemelli di sei, sono stati portati in una comunità protetta a Vasto. "Li ho visti solo ieri sera, poco prima che dormissero, - ha raccontato a Il Centro la 45enne australiana. - Stamattina ho fatto colazione con loro, poi l'operatrice mi ha detto: 'Per favore, vada di sopra'. È la regola. Qui sono gentili, ma devono rispettare l'ordine del giudice".
La mamma ha commentato a Il Centro anche il momento del blitz nella casa del bosco. "E' stato uno shock totale, tutto troppo veloce. Non abbiamo avuto nemmeno il tempo di salutare gli animali. Nathan e io non abbiamo avuto tempo per nulla".
E conclude: "Potrei andare via, sono libera, sono a posto con la legge. Ma non voglio. Io non lascio i miei bambini. Resto qui, al piano di sopra, aspettando ogni momento in cui potrò vederli ancora".