La 21 novembre 2021 Nicolò Loporcaro stava consegnando le pizze quando un'auto ha invaso la sua corsia. Lo scontro frontale è stato devastante
Altamura, in provincia di Bari, piange Nicolò Loporcaro, il giovane rider di 25 anni che, dopo quasi quattro anni di sofferenze, si è spento a causa delle gravi lesioni riportate in un incidente stradale avvenuto il 21 novembre 2021. Quella sera, mentre consegnava pizze a bordo del suo scooter in via Mura Megalitiche, Nicolò fu travolto da un’auto. Un impatto che ha segnato per sempre la sua vita e quella della sua famiglia. La notizia della sua morte, riportata da La Gazzetta del Mezzogiorno, ha scosso la comunità locale e la tifoseria biancorossa, di cui Nicolò era un appassionato sostenitore.
L’incidente avvenne in una sera di pioggia, su un tratto di strada tra via Cassano vecchia e via Santeramo. Secondo l’accusa, il conducente dell’auto, un 29enne di Altamura, viaggiava a 110 km/h su un manto stradale viscido, invadendo la corsia opposta e scontrandosi frontalmente con lo scooter di Nicolò. L’impatto fu devastante: il giovane riportò numerose fratture, la più grave alla testa, che lo ha costretto a un lungo calvario tra ospedali e cure domiciliari. “Devastanti conseguenze” non solo per Nicolò, ma anche per i suoi familiari, come riportato negli atti giudiziari, che sottolineano “lo sconvolgimento umano” derivato dalla tragedia.
Dal giorno dell’incidente, Nicolò non ha più potuto parlare né camminare. È stato trasferito da un reparto all’altro, dalla rianimazione alla neurochirurgia, fino alla neuroriabilitazione presso la Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. Nell’ultimo anno, assistito amorevolmente dalla madre, era tornato a casa, dove ha continuato a lottare fino alla fine.
Nicolò non era solo un rider, ma anche un grande tifoso della Team Altamura. La sua passione per i colori biancorossi lo rendeva una presenza costante sugli spalti. La società Team Altamura ha espresso il proprio dolore con un messaggio ufficiale: “Nicolò era prima di tutto uno di noi: un ragazzo che amava questi colori e li portava nel cuore. La sua passione, il suo sorriso e la sua presenza sugli spalti resteranno per sempre nella memoria della nostra comunità”, come riportato da La Gazzetta del Mezzogiorno. Gli amici ultras hanno reso omaggio al giovane con uno striscione davanti allo stadio: “Nel nostro cuore il tuo volto riflesso, il tuo ricordo per sempre impresso. Rip Nicolò”