Le indagini sono durate più di due anni e hanno fatto luce su azioni compiute dall'indagato per oltre 12 anni all'interno di comunità pedofile attive nel dark web
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La polizia di Torino ha arrestato medico di 40 anni indagato per aver realizzato contenuti multimediali realizzati sfruttando alcuni minori e per detenzione di un ingente quantitativo di materiale pedopornografico scaricato online. Le indagini sono durate più di due anni e hanno fatto luce su azioni compiute dall'indagato per oltre 12 anni all'interno di comunità pedofile attive nel dark web. Il 40enne sfruttava la condizione di anonimato in Rete, utilizzando il protocollo di navigazione Tor.
Il sequestro e l'analisi dei dispositivi informatici del medico hanno permesso di ricostruire la partecipazione alle comunità online illecite e la produzione di materiale in chat con minorenni con i quali l'arrestato intratteneva rapporti e incontri.
Dalle indagini è emerso che il 40enne, dedito nel tempo libero ad attività sportive a costante contatto con minori in età adolescenziale, aveva stretto legami con altri soggetti interessati all'incessante scambio di materiale pedopornografico. Tra i vari contatti vi era anche un sacerdote della provincia di Brescia, arrestato dagli investigatori della polizia postale a maggio. Assieme i due avevano ideato un gruppo a sfondo pedopornografico aperto al reclutamento di altri soggetti dediti alla produzione di materiale con nuovi contenuti.