Strangolata e decapitata, l'amica di Denisa: "Non è vero che ricattava l'assassino"

"Lei non aveva bisogno di chiedere soldi". A "Pomeriggio Cinque" parla un'amica di Denisa Maria Adas, la donna uccisa e decapitata dal reo confesso Vasile Frumuzache dopo un incontro sessuale a pagamento avvenuto nella notte tra il 15 e il 16 maggio a Prato.

  Al programma di Canale 5, un'amica della vittima ha spiegato che la donna aveva uno stile di vita molto soddisfacente e che non ricattava il 32enne originario della Romania come si è raccontato in queste ore: "Lei già guadagnava tanto di suo, faceva viaggi, vacanze a sua mamma non faceva mancare niente, avevano la casa - ha spiegato l'amica di Denisa -. Non è vero che lei lo ricattava perché lui le doveva diecimila euro - ha aggiunto -, è una str****ta pazzesca. Lui sicuramente si è invaghito di lei, lei lo ha rifiutato come tante altre persone lei ha rifiutato e lui se l'è presa proprio ed è andato fuori di testa".

 "Io forse l'unico sbaglio che ho fatto - ha concluso la donna - è che avrei voluto dirle: vai via da quel residence. Lei voleva stare da sola, non le interessava di niente e di nessuno, è normale, lei era bellissima e tutti si innamoravano di lei. Purtroppo si incontrano certe persone che anche se sei troppo gentile non puoi fare niente quando loro si innamorano".