La sorella di Giulia Cecchettin posta una foto in bianco e nero: "Rest In Power. I love you"

La ragazza ha poi pubblicato altre storie su Instagram. In una, condividendo un post della scrittrice Valeria Fonte, ha scritto "è stato il vostro bravo ragazzo". In un'altra Elena ha aggiunto: "Per te bruceremo tutto". Poco prima Elena aveva rilanciato un altro post, stavolta dell'attivista Carlotta Vagnoli, in cui è scritto: "Prevedibile dalla descrizione di quel bravo ragazzo, troppo bravo: non farebbe male neanche a una mosca. Certo, a una mosca no. Ma a una donna, beh, quella è tutta un'altra storia".

La ragazza ha poi scritto un post, colmo di rabbia per quanto accaduto a Giulia e a decine di altre donne. "Giulia Cecchettin, 22 anni, 103esima vittima del 2023 dello Stato patriarcale italiano, di violenza maschile. Non c’è un solo posto dove puoi essere al sicuro come donna in Italia, non ci sono uomini di cui ti puoi fidare. Una donna ogni 72 ore, ordinaria amministrazione per uno Stato fallito, incapace di proteggere le sue figlie, poco disposto a educare i suoi figli. Per favore, prenditi cura di tutte le donne della tua vita. E soprattutto responsabilizza gli uomini. Ritieni responsabile quell'amico che fa sempre battute inappropriate, quell'amico che tratta sempre le donne come oggetti, quell'amico che è così eccessivamente possessivo nei confronti della sua ragazza da non permetterle di fare nulla a sua insaputa. Parla con loro. Spiega loro che noi, noi donne, siamo altrettanto reali e altrettanto meritevoli di una vita libera quanto loro. Che Giulia riposi e che questa sia l'ultima volta che ciò accade. Qualcosa deve cambiare. Per te bruceremo tutto".

Anche il fratello di Giulia ha utilizzato i social per dire addio alla sorella. Pubblicando una foto in cui Giulia abbraccia un orso di peluche ha scritto: "I love you, susumina", il soprannome con cui la chiamava.