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Milano, vandalizzata da writer la Galleria Vittorio Emanuele II in Piazza Duomo

Un gruppo di uomini vestiti di nero nella tarda serata di lunedì è salito in cima alla struttura e l'ha deturpata con scritte e tag, utilizzando bombolette spray colorate. Indignazione sui social

È stato vandalizzato l'arco di ingresso della Galleria Vittorio Emanuele II in piazza del Duomo a Milano.

Alcune persone vestite di nero si sono arrampicate, nella tarda serata di lunedì 7 agosto, tra gli sguardi sorpresi dei passanti, e hanno verniciato con bombolette spray il frontone della struttura realizzata nel 1865. Le scritte colorate sono visibili a occhio nudo dal basso. Sul posto sono intervenuti con un'autoscala i vigili del fuoco per verificare l'entità dei danni insieme alla polizia di Stato e alla Polizia Locale. Subito sui social sono stati diffusi video e immagini dell'atto di vandalismo. Numerosi i commenti sdegnati dei milanesi a difesa del monumento.

Fotogallery - Milano, vandalizzata da writer la Galleria Vittorio Emanuele II in Piazza Duomo

 

I writer sono saliti in cima al frontone della Galleria da un locale

 L'imbrattamento del frontone della Galleria non sarebbe apparentemente di matrice politica. Secondo le indagini della polizia locale, i tre, alle 22.28, sono stati notati da un pattuglia di vigili che operava in zona Duomo. Al cornicione sarebbero arrivati passando da un locale adiacente e poi si sarebbero dileguati sui tetti, forse usando una scala di servizio. 

 

Si cercano i tre autori dell'atto vandalico

 Sono in corso le indagini per individuare gli autori dell'atto vandalico (erano almeno in tre e uno di loro, come evidente dai video diffusi, è un mancino), che dopo aver deturpato la Galleria sono fuggiti. I vigili del fuoco hanno illuminato la Galleria con le fotoelettriche ma degli autori nessuna traccia. Alle prime luci del giorno il danno è visibile dalla piazza.

 

 

Polemiche e indignazione fin da subito alla diffusione delle immagini-shock via social. "Vergogna", "Una follia", si legge. E ancora: "Prendeteli", "Basta impunità", "Applicate le leggi". In tanti fanno affidamento alle numerose telecamere di videosorveglianza del centro per risalire agli ignoti imbrattatori.

 

Fontana: "I vandali in Galleria paghino tutto"

 "Devono pagare fino all'ultimo centesimo". Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha commentato "i deficienti" che hanno vandalizzato la facciata della Galleria. "Li prenderemo. Non possiamo accettare che le nostre città e la nostra cultura siano continuamente imbrattate e vandalizzate", ha scritto il governatore sui social auspicando per gli autori il "massimo della pena".

 

 

Sempre a Milano e sempre in piazza Duomo, lo scorso marzo, gli attivisti per il clima di Ultima Generazione avevano imbrattato con vernice indelebile la statua equestre di Vittorio Emanuele. Anche allora fu un grosso shock per la città.

 

 

Nelle ultime settimane, numerosi gli atti vandalici contro monumenti simbolo dell'Italia, famosi in tutto il mondo. Il più preso di mira da turisti-selvaggi è a Roma il Colosseo. Protagonisti degli ultimi episodi un inglese e una 17enne svizzera. Danni spesso incalcolabili.

 

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