Drammatico schianto avvenuto verso le 20 sulla provinciale verso Vasanello. L'altro conducente è rimasto ferito
Un tragico incidente stradale si è verificato nella serata di sabato 9 agosto a Vignanello, in provincia di Viterbo. Una coppia, lui di 56 anni e lei di 57, entrambi residenti nel comune, è morta sul colpo dopo uno scontro frontale avvenuto intorno alle 20 lungo la provinciale che collega Vignanello a Vasanello. A bordo della stessa vettura viaggiava anche la figlia ventunenne, rimasta gravemente ferita. Per lei si è reso necessario il trasporto in eliambulanza al Policlinico Gemelli di Roma, dove è ricoverata in prognosi riservata. Ferito anche l'altro conducente coinvolto, un uomo del posto. Sul luogo dell'impatto sono intervenuti vigili del fuoco, personale sanitario del 118, un'autoambulanza, l'eliambulanza Pegaso e i carabinieri della stazione locale, che hanno effettuato i rilievi per ricostruire l'esatta dinamica dello schianto.
Secondo le prime informazioni raccolte dai carabinieri, la collisione è avvenuta in un tratto di strada extraurbana a doppio senso di marcia, in prossimità di una curva. L'auto su cui viaggiava la famiglia procedeva in direzione di Vasanello quando, per cause ancora da accertare, si è scontrata frontalmente con un'altra vettura proveniente dal senso opposto. L'impatto è stato violentissimo, tanto da ridurre la parte anteriore di entrambi i veicoli a un cumulo di lamiere contorte. Al momento non sono state rese note ipotesi ufficiali sulle cause: si attendono i risultati degli accertamenti tecnici, compresi i test alcolemici e tossicologici, oltre all'analisi delle condizioni dell'asfalto e della segnaletica.
Le due vittime, sposate e molto conosciute in paese, avevano rispettivamente 56 e 57 anni. La loro morte è stata constatata sul posto dal personale medico, che non ha potuto fare nulla per rianimarli. La figlia ventunenne, che viaggiava sul sedile posteriore, ha riportato gravi traumi ed è stata immediatamente soccorsa. L'eliambulanza l'ha trasportata in codice rosso al Policlinico Gemelli di Roma, dove i medici stanno monitorando costantemente le sue condizioni. Anche l'uomo alla guida dell'altra auto, residente a Vignanello, ha riportato ferite, ma non sarebbe in pericolo di vita. Sarà ascoltato dagli inquirenti per fornire la sua versione dell'accaduto.
L'allarme è scattato subito dopo l'incidente, con diverse chiamate arrivate alla centrale operativa del 118. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco, che hanno dovuto utilizzare cesoie idrauliche per estrarre le vittime dalle lamiere. Le operazioni di soccorso sono state particolarmente complesse a causa della gravità dell'impatto e delle condizioni dei feriti. L'eliambulanza Pegaso è atterrata in un'area poco distante dal luogo dello scontro per caricare la giovane in condizioni critiche. L'altro conducente è stato invece trasferito in ambulanza all'ospedale di Viterbo per accertamenti. La strada provinciale è rimasta chiusa al traffico per diverse ore per consentire le operazioni di messa in sicurezza e i rilievi.
Il tratto di provinciale dove si è verificato lo schianto è già noto alle cronache locali per precedenti incidenti, alcuni dei quali gravi. La conformazione della carreggiata, caratterizzata da curve e visibilità ridotta in alcuni punti, unita a velocità elevate, aumenta il rischio di collisioni frontali. Le autorità locali, negli ultimi anni, hanno più volte sollecitato interventi di messa in sicurezza, come l'installazione di segnaletica supplementare e dissuasori di velocità. La tragedia di Vignanello riaccende il dibattito sulla necessità di ulteriori misure per prevenire simili episodi e sensibilizzare gli automobilisti alla prudenza.