le tre torri di crescenzago

Inchiesta urbanistica Milano, in sei a processo per il caso Park Towers | Marinoni non risponde al gip, "nessun sistema corruttivo"

Si parla del progetto di tre torri per 113 appartamenti, in zona Crescenzago, finito al centro di uno dei filoni delle indagini sulla gestione urbanistica per accuse di abuso edilizio, lottizzazione abusiva e falso

23 Lug 2025 - 15:37
 © IPA

© IPA

La gup di Milano Alessandra Di Fazio ha disposto il rinvio a giudizio per i sei imputati sul caso delle Park Towers, il progetto di tre torri per 113 appartamenti, in zona Crescenzago, finito al centro di uno dei filoni delle indagini sulla gestione urbanistica per accuse di abuso edilizio, lottizzazione abusiva e falso. Vanno a processo l'immobiliarista Andrea Bezziccheri di Bluestone, il progettista Sergio Francesco Maria Asti, tre ex dirigenti e funzionari dello Sportello Unico Edilizia del Comune, Carla Barone, Francesco Rosata e Maurizio De Luca, e Roberto Vederio, rappresentante legale della Devero Costruzioni.

Il processo, come fissato nel decreto di rinvio a giudizio, inizierà il 12 novembre davanti alla decima penale. E tra gli imputati figura anche Bezziccheri, l'immobiliarista per il quale nella maxi indagine con più filoni il pool dell'aggiunta Tiziana Siciliano ha chiesto il carcere e che si difenderà davanti al gip Fiorentini.

Per la Procura quella sulle Park Towers, zona Parco Lambro, sarebbe stata, come in altri casi, una "operazione speculativa a favore dell'investitore privato", realizzata attraverso un'autocertificazione veloce per una ristrutturazione e non nuova costruzione, ossia la Scia, e non con un piano attuativo, come sarebbe stato necessario, con annessi servizi per i cittadini della zona, come verde e parcheggi.

Contestate anche violazioni di leggi urbanistiche e paesaggistiche e, come in altri filoni, oneri di urbanizzazione pagati dai costruttori ma al ribasso. La gup ha stabilito che è necessario un processo per i sei imputati.

Marinoni non risponde al gip, "nessun sistema corruttivo"

 Ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere nell'interrogatorio davanti al Gip, l'ex presidente della Commissione paesaggio del Comune di Milano, Giuseppe Marinoni. "Non c'è alcun episodio corruttivo, né nessun sistema per come è delineato dalla Procura", ha spiegato l'avvocato Eugenio Bono, chiarendo che la difesa ha depositato al giudice una breve memoria difensiva solo sulle esigenze cautelari e che Marinoni si difenderà "nel dibattimento". Per lui i pm chiedono il carcere.

Il ministro Bernini: "1.500 posti studentati bloccati da inchiesta Milano"

 Riferendosi all'inchiesta sull'urbanistica aperta a Milano, nel corso della discussione sul cosiddetto decreto Università in corso al Senato, il ministro dell'Università, Anna Maria Bernini, ha detto: "A proposito dell'housing, non abbiamo tagliato posti letto. I posti letto ci sono. Abbiamo un problema serissimo: in questo momento a Milano alcune imprese non firmano gli atti d'obbligo di 1.500 posti letti di studentati, di cui noi avevamo già allocato la gestione perché, come sapete, esistono problemi giudiziari".

L'ex assessore Tancredi al gip: "Ho sempre agito nell'interesse del Comune"

 Intanto l'ex assessore all'Urbanistica del Comune di Milano Giancarlo Tancredi ha risposto a tutte le domande del gip Mattia Fiorentini, chiamato a pronunciarsi sulla richiesta degli arresti domiciliari formulata dai pm per l'ex componente della giunta di Palazzo Marino. L'interrogatorio di Tancredi, indagato per corruzione, induzione indebita e falso, è durato circa un'ora e mezza. "Ho sempre agito nell'interesse del Comune", ha dichiarato. E ha aggiunto di non aver "mai voluto favorire intenzionalmente" il presidente della Commissione Paesaggio, Giuseppe Marinoni, e di non avere inoltre "mai lavorato per i propri interessi, di non aver mai preso utilità". Nel corso dell'interrogatorio, a quanto si è saputo, l'ex assessore non ha scaricato alcuna responsabilità sul sindaco Sala, di cui avrebbe anzi difeso l'operato.

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri