Siti sessisti, la Procura di Roma apre fascicolo per revenge porn: verso una maxi inchiesta

La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per revenge porn in relazione al gruppo social "Mia Moglie", in cui gli utenti pubblicavano foto private di donne senza il loro consenso con commenti sessisti. Le indagini della polizia postale sono coordinate dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini. Si va dunque verso una maxi inchiesta.

 I pm di Roma sono in attesa di una prima informativa della polizia Postale riguardo alla piattaforma Phica.eu, dove venivano pubblicati anche scatti politiche, influencer e attrici. Non si esclude che i magistrati possano far confluire tutto all'interno dell'inchiesta già aperta sul gruppo "Mia Moglie" per revenge porn.

Oltre al reato di revenge porn, tra le ipotesi di reato al vaglio degli inquirenti ci sarebbe anche quella di estorsione. Nei giorni scorsi la polizia aveva ascoltato l'amministratore delle piattaforme a cui fanno capo le piattaforme.

 Anche la Procura di Firenze ha aperto un fascicolo sulla vicenda, nello specifico per diffamazione ai danni della sindaca Sara Funaro. La decisione arriva dopo che la prima cittadeina ha presentato denuncia per le sue foto pubblicate, insieme a quelle di altre note esponenti politiche italiane, sul sito Phica.eu.