L'uomo ha ripetuto che voleva "colpire" il potere economico
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Vincenzo Lanni, l'uomo che lunedì mattina in piazza Gae Aulenti a Milano ha accoltellato Anna Laura Valsecchi, manager di Finlombarda, ha ripetuto davanti alla gip Rossana Mongiardo che voleva "colpire" il potere economico "ma non uccidere" la donna. "Ha risposto in modo molto spontaneo. È angosciato non per sé, ma per la donna che ha ferito e spera che possa stare bene", ha dichiarato all'Adnkronos, come si legge sul sito dell'agenzia di stampa, l'avvocata dell'uomo, Beatrice Lizzio.
L'uomo ha confermato quanto ha detto subito dopo essere stato rintracciato dai carabinieri al pm Cristina Ria, titolare dell'inchiesta con cui si sta facendo luce anche sull'iter giudiziario di Lanni, condannato a 8 anni di carcere e a tre di misura di sicurezza in una struttura protetta per aver accoltellato due pensionati nel 2015 e rimesso in libertà perché giudicato non più socialmente pericoloso. Inoltre, si vuole appurare il motivo per cui, nel 2023, quando gli venne trovato un coltello nello zaino alla stazione di Varese, è stato solamente denunciato a piede libero. La sua avvocata Lizzio ha spiegato che sta valutando se chiedere o meno una nuova perizia alla giudice.
Lanni resta in carcere. Lo ha deciso la gip Mongiardo, che ha accolto la richiesta della procura di convalida del fermo e dell'applicazione della misura cautelare in carcere. La giudice ha condiviso l'impostazione del pm Ria che ha accusato l'uomo di tentato omicidio aggravato dalla premeditazione e di porto abusivo d'armi e ha ritenuto sussistenti le esigenze cautelari. Come si legge nell'ordinanza, Lanni "ha raccontato i fatti con estrema lucidità e con la convinzione di aver agito correttamente sentendosi vittima della ingiustizia del sistema".
"Il mio obiettivo era colpire un dipendente Unicredit. Io lavoravo per Unicredit e sono stato buttato fuori. Mi sono appostato nel luogo dove è avvenuto il fatto con lo scopo di colpire il mondo della finanza presso cui ho lavorato", ha inoltre detto Lanni, rispondendo alle domande della gip.