West Nile, il virus portato dalle zanzare
© L'Ego-Hub
© L'Ego-Hub
Una circolare operativa prevede che siano sensibilizzati i medici di famiglia, pediatri e specialisti per l'identificazione tempestiva dei sintomi sospetti
Il ministero della Salute è operativo e in continuo raccordo con le Regioni, gli enti e le istituzioni per assicurare un presidio costante e puntuale sulla diffusione del virus West Nile. "La situazione è sotto controllo e rimane importante adottare le misure previste dal Piano (Piano Nazionale Arbovirosi, ndr) così come informare adeguatamente i cittadini sulle misure per proteggersi dalle zanzare, vettori del virus che, ricordo, non si trasmette da persona a persona per contatto con soggetti infetti", ha dichiarato Maria Rosaria Campitiello, capo Dipartimento della Prevenzione del ministero della Salute. Il ministero è intervenuto con una circolare operativa, che prevede sia rafforzata la sorveglianza, in particolare nei territori con circolazione virale documentata, e siano sensibilizzati i medici di famiglia, pediatri e specialisti per l'identificazione tempestiva dei sintomi sospetti.
© L'Ego-Hub
© L'Ego-Hub
Inoltre, "si raccomanda la collaborazione medico-veterinaria, la promozione di attività di formazione per il personale sanitario e di seguire le indicazioni del Piano nazionale di sorveglianza dell'Arbovirosi per il monitoraggio e contrasto dei vettori. La circolare ricorda anche l'importanza di informare i cittadini sull'adozione delle misure preventive: uso di repellenti, abbigliamento protettivo, zanzariere e sistemi ambientali di controllo, eliminazione di possibili focolai larvali come ad esempio sottovasi, contenitori d'acqua, fontane non trattate. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili sul sito istituzionale del Ministero della Salute e dell'Istituto superiore di sanità e attraverso il numero 1500".
Sul sito dell'Istituto Superiore di Sanità, vengono spiegate nel dettaglio le misure preventive per proteggersi dalle punture ed evitare che le zanzare possano riprodursi facilmente:
- usando repellenti e indossando pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe quando si è all'aperto, soprattutto all'alba e al tramonto;
- usando delle zanzariere alle finestre;
- svuotando di frequente i vasi di fiori o altri contenitori (per esempio i secchi) con acqua stagnante;
- cambiando spesso l'acqua nelle ciotole per gli animali;
- tenendo le piscinette per i bambini in posizione verticale quando non sono usate.
Il virus può essere trasmesso dalle zanzare agli animali, compresi quelli domestici, ma da questi ultimi il contagio non può arrivare all'uomo.
Le zone in cui il virus circola di più sono Lombardia, Veneto, Emilia Romagna. Ma anche Piemonte e, negli ultimi anni, Sicilia, Sardegna, Toscana, Campania e adessio Lazio.