© Da video | Jessica Stapazzolo Custodio de Lima Reis Pedroso Douglas
© Da video | Jessica Stapazzolo Custodio de Lima Reis Pedroso Douglas
"Per quell'uomo ha perso anche i figli. Dovevo convincerla ad andare via, ma non c'è stato tempo", racconta in lacrime Fernanda Daminelli
© Da video | Jessica Stapazzolo Custodio de Lima Reis Pedroso Douglas
© Da video | Jessica Stapazzolo Custodio de Lima Reis Pedroso Douglas
"Aveva un'espressione da demone, per quell'uomo ha perso anche i figli". Non si dà pace Fernanda Daminelli, l'amica di Jessica Custodia de Lima Stapazzolo, la 33enne uccisa con un "numero smisurato di coltellate" dal compagno di 41 anni, Reis Pedroso Douglas, nella loro abitazione a Castelnuovo del Garda (Verona). "Le aveva detto che l'avrebbe ammazzata e lo ha fatto. Potevo fare di più, dovevo convincerla ad andare via, ma non c'è stato tempo", racconta la donna, anche lei di origini italiane ma nata in Brasile, come Jessica. Le due si erano conosciute sul lavoro due anni fa ed erano diventate confidenti: "Era impossibile non legarsi a Jessica, era sempre allegra, sempre sorridente. E guarda come è finita".
Fernanda non riesce a spiegarselo, è disperata e in lacrime mentre poggia un mazzo di fiori bianchi sul muretto della casa dove è avvenuto il femminicidio, spiega all'inviato di La Repubblica: "Jessica era completamente plagiata, su di lei il compagno aveva un potere assoluto. Era geloso, possessivo, violento. La controllava al punto che anche quando gli hanno tolto la figlia lo ha perdonato ed è tornata da lui".
Sì, i figli, Jessica ne aveva due e li aveva persi entrambi. Erano andati a vivere con il padre biologico. "Una volta mi ha detto che aveva tentato di strangolarla, altre volte che quando impazziva aveva un'espressione da demone", ricorda Fernanda. Anche ad aprile quando l'aveva picchiata in strada "lo aveva trovato seduto sul letto con quell'espressione malefica e le aveva detto: 'adesso io ti sfascio quella faccia'". Per fortuna "quella sera c'era anche la bambina che ha telefonato al padre, che a sua volta ha chiamato i carabinieri, per questo si è salvata ed è per questo che gli hanno tolto la figlia". "È capitato che mi dicesse come aveva perso anche l'altro figlio, il maschio, di poco più grande della piccola. Diceva che non andava d'accordo con lui e che il bambino a quel punto ha deciso di tornare in Brasile dal padre", osserva l'amica. Quando Jessica "riprendeva a frequentarlo spariva per alcune settimane e non si faceva trovare, forse si vergognava".