Liliana Resinovich, Sebastiano Visintin: "Colto di sorpresa, ma continuo a lavorare"

Nella notte di martedì 15 luglio, la polizia ha perquisito l’appartamento di Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich e attualmente indagato per l’omicidio della donna, il cui corpo è stato ritrovato il 5 gennaio 2022 nel parco di San Giovanni a Trieste. Centinaia di utensili vari da taglio, come coltelli e forbici di dimensioni e forza diverse, e un paio di guanti sono tra gli oggetti sequestrati dalle forze dell'ordine. Dopo la perquisizione, "Morning News" ha raccolto proprio le parole di Sebastiano.

 Sebastiano Visintin, al momento unico indagato per l'omicidio della moglie Liliana Resinovich, racconta ai microfoni del programma di Canale 5 le sue sensazioni dopo la perquisizione che è stata effettuata dalle forze dell'ordine nella sua casa. "Mi ha colto un po' di sorpresa perché loro hanno fatto praticamente tutta la casa. Comunque io vado avanti con la mia attività e sono qui a disposizione, non mi nascondo", spiega l'uomo.

"Ho problemi con il cuore perché la sofferenza mi sta dando qualche problema. La tensione, la mancanza di mia moglie e tutte queste cose che vengono detta fanno molto male. Mi fanno male soprattutto le chiacchiere che vengono fatte che a volte sono vere e a volte non sono vere", conclude Sebastiano Visintin.