Travolta e uccisa a Milano: in centinaia ai funerali di Cecilia De Astis
© Ansa
© Ansa
Il figlio della donna investita da un'auto rubata e guidata da 4 ragazzini rom: "A 12 anni un minimo di coscienza la devi avere"
Centinaia di persone hanno preso parte ai funerali di Cecilia De Astis, la 71enne travolta a Milano da un'auto rubata e guidata da 4 ragazzini rom. La bara, con fiori bianchi e magenta e gerbere gialle, è arrivata nella Chiesa di San Barnaba. Alle esequie hanno preso parte i figli Filippo e Gaetano, le sorelle e i familiari che l'hanno ricordata all'inizio della messa.
"A 12 anni un minimo di coscienza la devi avere. Devi sapere cosa è giusto e sbagliato, cosa è male e cosa è bene. Poi io posso capire che sono bambini, va bene, però dietro ai bambini c'è sempre... (la famiglia, ndr)", ha affermato Gaetano Di Terlizzi, il figlio di Cecilia De Asti prima dei funerali. "Forse anche la legge trova qualcosa, ma il divino sistema tutto".
© Ansa
© Ansa
"Insieme abbiamo condiviso grandi dispiaceri ma anche momenti belli che ci aiuteranno a sopportare un dolore misto a rabbia per il fallimento del sistema e della società di cui sei stata vittima", ha dichiarato Lina, la sorella della 71enne. L'altra sorella, Maria, in lacrime, ha aggiunto: "Ciao, Cecilia, ti vogliamo bene", facendo partire un lungo applauso dai presenti.
"Gesù, con il suo amore, ha insegnato che gli unici nemici sono la morte e il male. Il male e la morte sono gli unici nemici. Nessuna persona è da considerare nemica. Questo è il più grande insegnamento di Gesù. Anche se queste persone sono imprigionate dal male", ha detto durante l'omelia Don Davide Bertocchi. "Tanto meno bambini ai quali è stata negata l'infanzia e per i quali possiamo solo pregare e sperare che finalmente trovino qualcuno che sappia insegnare loro l'amore che vince il male".