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"Ucraini e russi correte insieme", è bufera sulla maratona di Firenze: scoppia il caso diplomatico?

L'invito degli organizzatori dell'annuale evento, alla 38esima edizione, in programma il 10 aprile, ha provocato la polemica

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Polemiche a Firenze per "Half Marathon", competizione podistica giunta alla 38esima edizione, in programma il 10 aprile.

Nella promozione, sotto lo slogan "Run for Peace!" con bandiera arcobaleno, si annuncia l'iscrizione gratuita per gli atleti ucraini e russi, invitandoli insieme a correre "per la pace". "Crediamo che lo sport debba unire e non dividere o escludere", spiegano gli organizzatori, ma l'idea non è piaciuta a tutti. Anzi. Il messaggio, che sembra equiparare la condizione di ucraini e russi nonostante le rispettive posizioni nel conflitto siano ben diverse, ha innescato fortissime proteste da parte degli atleti ucraini che accusano i promotori la propaganda della Russia. E potrebbe scoppiare il caso diplomatico.

Così, proprio il rischio di un caso diplomatico è cresciuto nel corso delle ore e ha costretto la Uisp, ente organizzatore della mezza maratona, a correre ai ripari.

 

 

"Ho parlato con la Uisp di Firenze, mi hanno informato che hanno deciso con una collaboratrice del consolato ucraino di modificare immagine e messaggio della loro iniziativa - ha voluto precisare l'assessore comunale allo sport Cosimo Guccione. - La Uisp si è sempre dimostrata attenta alla difesa dei valori della pace e ha partecipato attivamente alla manifestazione di sabato in Santa Croce", e inoltre "ha risposto subito in maniera positiva alla mia richiesta di mettere a disposizione di bambini ucraini rifugiati a Firenze spazi gratuiti perché svolgano attività sportiva".

 

Ginnasta russo con la "Z" dei tank sulla maglia ai mondiali di Doha: è polemica

Polemica e indignazione sui social sono state sollevate dal ginnasta russo Ivan Kuliak, che a Doha, sul podio della prova alle parallele in un evento di Coppa del Mondo ha sfoggiato sulla maglietta una "zeta", simbolo utilizzato dai carri armati russi nell'invasione in Ucraina. Kuliak era sul podio a fianco dell'ucraino Illia Kovtun, vincitore della gara. La Federazione internazionale di ginnastica ha dichiarato di aver aperto un procedimento disciplinare contro Kuliak per il suo "comportamento scioccante".

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