LA RAGAZZA SCOMPARSA A NARDO'

Tatiana Tramacere: "Non ero lucida, scomparire non è stata una bravata... è una battaglia interiore che dura da due anni"

La 27enne di Nardò era scomparsa il 24 novembre: mentre tutti la cercavano ha vissuto per 11 giorni a poche centinaia di metri da casa sua, nascosta nell'appartamento del suo amico Dragos Ioan Gheormescu

10 Dic 2025 - 21:07
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"So che il mio comportamento ha generato preoccupazione, confusione e paura e mi dispiace profondamente". Sono le prime parole pronunciate da Tatiana Tramacere, la 27enne di Nardò scomparsa il 24 novembre e rimasta nascosta per undici giorni a poche centinaia di metri da casa sua, nascosta nell'appartamento del suo amico, il 30enne Dragos Ioan Gheormescu.
 

A "Chi l'ha visto?" la ragazza ha detto di voler "chiedere scusa a tutti, alla mia famiglia, alle forze dell'ordine, a ogni cittadino di Nardò". "La verità - ha aggiunto - è che non ho agito con lucidità, mi sono lasciata travolgere da emozioni troppo forti e dalla fragilità che in quel momento non ero più in grado di gestire. La mia scomparsa non è stata una bravata, né un gesto per attirare l'attenzione". "È stata una battaglia interiore - spiega ancora - che porto avanti da quasi due anni, forse un po' di più. Una guerra silenziosa con qualcosa che mi supera, che a tratti mi spezza e che non ho ancora imparato a dominare senza tremare".

E poi qualche parola sull'amico Dragos che l'ha ospitata ed è stato fino all'ultimo sospettato di essere stato lui a farla sparire. "Mi ha ospitato - ha ripetuto dinanzi alle telecamere così come aveva fatto con i carabinieri che l'hanno ascoltata dopo il ritrovamento - mi ha accolta, mi ha dato una mano", chiarendo ancora una volta che non è stata sottoposta ad alcuna costrizione.

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