Una donna è stata ripresa abbandonare la spazzatura a bordo strada. La polizia è riuscita a risalire alla colpevole grazie alla videosorveglianza
Trasparente non lo è diventata. Nonostante il travestimento da fantasma, le telecamere di Monreale, in provincia di Palermo, hanno colto in flagrante una donna di mezza età che gettava illecitamente la spazzatura a margine della strada. L’episodio ha catturato l’attenzione, oltre che per la gravità del fatto, per i falliti accorgimenti adottati per non essere scoperta.
La “furbetta” non ha però considerato nel suo piano le telecamere installate dal Comune proprio per combattere questo fenomeno. La polizia è riuscita a risalire all’identità della donna tracciando il suo percorso, dal luogo del misfatto fino a casa sua, attraverso il sistema di videosorveglianza. L’assessore all’Igiene Urbana, Giulio Mannino si è detto determinato a identificare e punire chi non rispetta le regole. "A ogni “furbetto” deve essere chiaro che il proprio comportamento incivile non resta impunito e che siamo in grado di risalire con esattezza al suo domicilio".
Il territorio di Monreale è afflitto da fenomeni di questo tipo. L’assessore Mannino ha affermato che si continuano a riscontrare "atti di inciviltà" simili. Il Comune si è speso molto per sensibilizzare i propri cittadini ai temi della gestione dei rifiuti e del rispetto dell’ambiente nonostante ci sia ancora chi si crede al di sopra delle regole.
La legge italiana stabilisce l’applicazione di un’ammenda penale per chi è colpevole di aver abbandonato rifiuti. La norma n. 137, introdotta nel 2023, sanziona con una multa da mille a 10mila euro questi comportamenti compiuti da individui che non sono titolari di imprese o responsabili di Enti. In caso di rifiuti pericolosi o speciali la penale è raddoppiata. La normativa precedente prevedeva una sanzione amministrativa pecuniaria da 300 a tremila euro.