Messina, capodoglio impigliato in una rete: è corsa contro il tempo per salvarlo
Il biologo che sta tentando di liberarlo: "Operazione rischiosa, lʼanimale è troppo agitato"
Liberarlo non è semplice anche a causa delle sue grosse dimensioni. A Salina, in provincia di Messina, è corsa contro il tempo per salvare la vita a un capodoglio, rimasto intrappolato in una rete da pesca illegale. A lanciare l'allarme è stato un gruppo di diportisti. All'intervento di recupero parteciperanno il nucleo subacqueo e un team di biologi. Proprio lo scienziato incaricato di liberare l'animale però avverte: "L'operazione è molto rischiosa, l'animale non smette di dimenarsi a causa delle ferite e della rete che continua a lacerargli la pelle".
Da inizio anno, la guardia costiera con l'impiego di mezzi aeronavali d'altura ha intensificato il contrasto alla pesca illecita.Sono state 30 le missioni avviate negli ultimi ter mesi per combattere il fenomeno della pesca irregolare, sequestrando oltre 100 metri di reti illegali.
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