INDAGA LA POLIZIA

Identificata la donna trovata morta in strada a Roma: Emanuela Ruggeri, 32 anni | Ipotesi decesso per droga

Il suo corpo era tra le sterpaglie in via del Mandrione. Gli inquirenti cercano il cellulare. La madre: era uscita di casa per incontrare un'amica

21 Lug 2025 - 17:57
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Si chiamava Emanuela Ruggeri e aveva 32 anni la donna trovata morta domenica sera a Roma tra le sterpaglie, all'altezza del civico 385 di via del Mandrione. Gli inquirenti che indagano sul caso non escludono l'ipotesi che il decesso possa essere legato a un'overdose. La giovane, che viveva in zona Colli Aniene, era scomparsa dal 14 luglio e la madre aveva prima lanciato l'allarme via social e poi presentato la denuncia ai carabinieri. Dai primi risultati dell'autopsia emergerebbe l'assenza di segni violenza e fratture.

Eroina nel passato della donna

 La 32enne in passato avrebbe fatto uso di eroina. In ogni caso risposte definitive sul motivo della morte arriveranno dall'esame tossicologico disposto nell'ambito dell'autopsia, che sarà eseguita al Policlinico di Tor Vergata. La Procura di Roma aveva aperto le indagini sul caso per morte come conseguenza di altro reato. Secondo una prima valutazione il decesso risalirebbe al 15 luglio, il giorno dell'ultimo messaggio della donna alla madre. Gli inquirenti cercano il cellulare della vittima, che non era accanto al corpo. Elementi per ricostruire le ultime ore di Emanuela potrebbero arrivare dall'analisi delle telecamere presenti nella zona di via del Mandrione. Il corpo era stato ritrovato poco dopo le 19 di domenica sera da un uomo a passeggio con il cane.

L'appello della mamma dopo la scomparsa

 Emanuela era uscita di casa alle 20:35 del 14 luglio e non era più tornata. "Sono disperata, aiutatemi a trovarla", aveva scritto la madre sui social spiegando che la figlia aveva detto che stava raggiungendo un'amica per un appuntamento.

Il riconoscimento e i tatuaggi

 Decisivi per il riconoscimento del corpo i tatuaggi: un fungo e il numero 666 sul braccio sinistro, la lettera D sull'indice della mano sinistra, una mezza luna con un punto sul dorso delle mani vicino al pollice. 

Il medico legale: nessun segno di violenza

 Dopo aver esaminato il corpo, il medico legale aveva detto che non risultavano segni di violenza collocando la morte ad alcuni giorni prima del rinvenimento. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, sono state delegate alla polizia. Il macabro ritrovamento del cadavere risale alle 19:30 dello stesso giorno, quando il corpo è stato visto da un uomo che portava a spasso il cane.  

Autopsia, "assenza segni violenza e fratture"

  Assenti fratture ossee e segni di violenza che possano far pensare a una morte violenta. È quanto è emerso dall'autopsia. Le indagini ora si concentrano sul telefono cellulare della vittima che manca all'appello e su chi le aveva ceduto la droga. Non si esclude che qualcuno possa averla abbandonata dopo che la donna aveva accusato il malore che l'ha stroncata. Sono in corso gli esami sui tabulati telefonici.

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