A La Valletta Brianza

Lecco, in salvo la reliquia di Carlo Acutis dopo il rogo al monastero di Bernaga

Ritrovata e messa in salvo la reliquia contenente un capello e un ex cordis di Carlo Acutis: le ricerche proseguono per il crocifisso donato da Paolo VI

13 Ott 2025 - 23:51
 © Ansa

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È stata ritrovata intatta tra le macerie del monastero seicentesco delle suore romite di Bernaga, a La Valletta Brianza (Lecco), la reliquia di Carlo Acutis, recentemente canonizzato da papa Leone XIV. L'edificio religioso è stato gravemente danneggiato da un incendio divampato nella notte tra sabato e domenica. Il parroco don Raffaele Lazzara ha spiegato che la reliquia, che contiene un capello e un ex cordis del giovane santo, non si trovava più dopo le prime ore successive al rogo. "Dopo una lunga giornata di ricerche, grazie all'impegno della Protezione civile e dei Vigili del fuoco, è stata finalmente ritrovata e messa in salvo", ha dichiarato il sacerdote.

L'oggetto sacro ha un valore profondo per la comunità monastica. Proprio nel monastero di Bernaga, quando aveva solo sette anni, Carlo Acutis ricevette la prima comunione, iniziando quel cammino di fede che lo avrebbe portato alla santità appena diciannove anni dopo la sua morte. Sono ancora in corso le ricerche di un crocifisso donato da Paolo VI, che promosse l'insediamento delle monache romite nel complesso di Bernaga e che al momento non è stato ancora rinvenuto.