Nel corso della colluttazione è rimasta coinvolta la piccola, colpita accidentalmente alla testa dal lancio di una sedia, riportando ematomi.
© Carabinieri
I carabinieri di Reggio Calabria hanno arrestato un uomo, ritenuto responsabile di aver aggredito la propria ex compagna, la madre e la figlia di sette mesi. Secondo quanto accertato, nel corso della notte, avrebbe aggredito con calci e pugni alla testa l'ex compagna per futili motivi. Nel corso della colluttazione è rimasta coinvolta anche la figlia di soli sette mesi, colpita accidentalmente alla testa dal lancio di una sedia, riportando ematomi. L'aggressore, disoccupato e con numerosi precedenti di polizia, avrebbe inoltre impugnato un coltello da cucina ferendo al collo e all'anca la propria madre, presente in casa nel tentativo di calmare la situazione.
L'arma utilizzata è stata recuperata e sottoposta a sequestro. Le vittime sono state affidate alle cure del personale sanitario, mentre l'uomo è stato portato in carcere.