si indaga sulle assenze

Napoli, 200% in più di finti malati nei trasporti locali: scattano le verifiche

Boom di certificati medici tra i dipendenti della linea Circum la scorsa domenica: 14 assenti tra macchinisti e capotreno che insieme allo sciopero hanno mandato in tilt il sistema. L'Eav (l’azienda campana del trasporto pubblico) vuole fare chiarezza

13 Mag 2025 - 12:07
 © ansa

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Una strana epidemia è esplosa a Napoli la scorsa domenica. Caso vuole che si sia abbattuta esclusivamente sui lavoratori della linea Circum (quella che collega i comuni vesuviani) colpendo tutti contemporaneamente. Quattordici assenti tra capitreno e macchinisti, con tanto di certificato medico, che equivalgono al duecento per cento in più rispetto alla media di una qualsiasi domenica dell'anno (senza ore di agitazione), quando si registrano al massimo una o due persone in malattia. Un picco anomalo, in una giornata di particolare afflusso turistico, sul quale l'Eav (Ente Autonomo Volturno che regola il trasporto nella regione Campania) vuole fare chiarezza. Lo scrive Il Mattino di Napoli. 

Le indagini - Il presidente Eav Umberto De Gregorio e il capo del personale Alfonso Esposito, sono al lavoro per raccogliere le informazioni da spedire in Procura. Un caso che potrebbe interessare i magistrati del pool che si occupa del contrasto contro la pubblica amministrazione. Truffa e falso sono le ipotesi che potrebbero finire al centro di un possibile fascicolo di inchiesta. Preoccupano le modalità di apertura dei singoli ticket. L'avviso all'azienda è stato spedito un'ora prima del limite consentito, al punto tale da rendere difficoltoso anche reperire medici e ispettori per visite fiscali nelle rispettive abitazioni. 

La prefettura - Una domenica di passione dunque per i trasporti partenopei, che tra sciopero e malattie ha mandato in tilt il sistema. Si muove anche il prefetto di Napoli Michele di Bari, scrive ancora Il Mattino. Si legge in una nota: "In relazione allo sciopero di 24 ore del personale dipendente di Eav, proclamato dall'organizzazione sindacale Orsa Trasporti e svoltosi l'11 maggio, il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, rende noto che la questione è stata affrontata in diverse riunioni di raffreddamento tenutesi presso la Prefettura.  Il Prefetto esprime l'avviso che si giunga quanto prima a un accordo tra la società Eav e l'organizzazione sindacale, pur nelle legittime, diverse posizioni, a beneficio di tutti coloro che usufruiscono del servizio di trasporto pubblico, fermo restando che siano garantiti i diritti della persona ovvero evitato il fondato pericolo di un pregiudizio grave e imminente"

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