Tragico incidente all'alba per Lavinia Capobianco, di Udine: tornava da una vacanza in Egitto. Il marito era deceduto mentre era in volo con il suo parapendio
Un anno fa aveva perso il marito, Carlo Alberto Murano, in un incidente con il parapendio. Lei è morta, nella mattina del 27 ottobre, in un tragico schianto all'alba al casello autostradale dell'A57 a Mestre (Venezia). La vittima è Lavinia Capobianco, 41enne di Udine nata a Motta di Livenza (Treviso). Stava tornando da una vacanza in Egitto. Era appena atterrata e stava rientrando a casa con la sua Mercedes classe A.
Erano le 5 del mattino quando la donna si è schiantata con la sua auto alla barriera della tangenziale A57. L'auto su cui viaggiava è finita contro le barriere e le strutture che delimitano l'ingresso in uno dei caselli. La polizia stradale indaga sulle cause dell'incidente, per cui sono intervenuti i vigili del fuoco, il Servizio di urgenza ed emergenza medica e gli Ausiliari della viabilità di Cav (Società concessioni autostradali venete), coordinati dal Centro operativo di Mestre. I testimoni dicono che non c'erano segnali di frenata. Nonostante i soccorsi immediati, il medico del 118 ha potuto solo constatare il decesso della donna.