A "Fuori dal Coro" l'ex poliziotto: "Sono un esercito da cui si esce solo con la morte"
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"Fuori dal Coro" indaga sui gruppi criminali segreti e violenti, in particolare la mafia nigeriana, conosciuta come la piovra nera, che ha preso il controllo di molte città italiane. L'inviato del programma di Rete 4 è a Ferrara, dove una sentenza della cassazione ha messo la parola fine all'indagine sulla mafia nigeriana, per parlare con Stefano Perelli, ex poliziotto della squadra mobile che ha indagato per anni sul gruppo criminale.
"L'indagine è nata da un'aggressione, un vero e proprio agguato, un regolamento di conti fra due bande rivali appartenenti alla mafia nigeriana che è avvenuta a colpi di machete. È stato un episodio davvero feroce" racconta Perelli. "Intercettammo una telefonata in cui organizzavano una spedizione punitiva da fare a Napoli. La mafia nigeriana in Italia è un esercito da cui si esce solo con la morte" prosegue l'ex poliziotto.
A dare testimonianza dell'organizzazione criminale anche un ex affiliato pentito, oggi collaboratore di giustizia: "Quando sono entrato ho visto come si uccidono. Praticano il cannibalismo e se un corriere della droga non riesce a espellere gli ovuli ingeriti viene ammazzato. Lo fanno a pezzi, e questo succede a Roma, a Milano dappertutto", conclude l'uomo.