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Milano, le misure di sicurezza della comunità ebraica: "Niente assembramenti e kippah coperta"

A "Mattino Cinque News" Davide Romano (direttore del Museo Brigata Ebraica): "Nelle piazze c'è chi celebra la morte"

 

 

Con lo scoppio del conflitto tra Israele e Hamas a Gaza anche a Milano aumentano i timori per la sicurezza della comunità ebraica. Ai microfoni di "Mattino Cinque News" Davide Romano, direttore del Museo Brigata Ebraica invita ad adottare misure contro il rischio aggressioni di matrice antisemita nei luoghi sensibili: "Invito chi indossa la kippah a tenerla coperta quando si va in giro per strada", spiega Romano ricordando la recente aggressione a fedeli ebrei da parte di due egiziani: "Occorre poi evitare assembramenti all'uscita dalla sinagoga".

 

Sulla necessità di dialogo tra le comunità religiose per allentare la tensione, il direttore del Museo Brigata Ebraica lancia un appello ai musulmani per condannare senza mezzi termini i terroristi di Hamas: "Chiedo alle comunità di alzare la voce per la pace e di non esacerbare gli animi", dice Davide Romano: "Ogni volta che in Medio Oriente si alza la temperatura succede qualcosa in Occidente agli ebrei così come al resto della popolazione come si è visto in Belgio". E aggiunge: "Nelle piazze c'è chi dice di sentirsi ispirato da Hamas, una celebrazione della morte".

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