a "mattino cinque"

Garlasco, la nota degli avvocati di Sempio sul Dna: "Né sorpresi né preoccupati"

"Mattino Cinque" legge il comunicato dei legali Angela Taccia e Liborio Cataliotti: "Mancano dati decisivi"

27 Nov 2025 - 12:28
 © Da video

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"Le indiscrezioni riguardano meri dati biostatistici e non una perizia completa. Anche ove fossero stati correttamente interpretati, non saremmo né sorpresi né preoccupati". Con queste parole, lette a “Mattino Cinque”, i legali di Andrea Sempio, Angela Taccia e Liborio Cataliotti, commentano gli esiti delle analisi genetiche sull’aplotipo Y rinvenuto nel 2007 a Garlasco, sotto le unghie di Chiara Poggi, nell'ambito dell'incidente probatorio disposto dal gip di Pavia.

Secondo quanto emerso, la genetista Denise Albani – consulente del gabinetto di polizia scientifica incaricata di condurre l’accertamento – avrebbe individuato una "piena concordanza" tra quel profilo genetico e la linea paterna dell’indagato, compatibilità condivisa soltanto da un gruppo familiare ristretto.

Gli avvocati, però, smorzano il peso del dato: "Sarebbe solo confermato quanto sostenevano, cioè che non è una comparazione individualizzante e, soprattutto, che il Dna è misto. Quindi, se venisse confermato che l'autore dell'omicidio è uno, non avrebbe già per questo valore probatorio".

Il nodo decisivo, infatti, riguarda l’origine e il momento del contatto: "Mancano quei dati decisivi che rendano quel Dna probante rispetto all'omicidio: fu da contatto diretto fra i due corpi o da contatto con lo stesso oggetto? E quando avvenne il contatto? Senza queste risposte ogni valutazione è artefatta".