Lecce, primo vagito insolito: neonata era già in astinenza da cocaina
La scoperta all'ospedale di Galatina. La piccola è stata subito trasferita in terapia intensiva ma per fortuna è fuori pericolo
Un primo vagito diverso da quello di tutti gli altri bambini ha insospettito subito i medici: era un pianto inconsolabile che non accennava a diminuire.
La neonata era già in crisi di astinenza da cocaina. La scoperta, purtroppo non isolata , all'ospedale di Galatina, in provincia di Lecce. Stando a quanto riporta la Gazzetta del Mezzogiorno il padre era all'oscuro di tutto.
Il pianto disperato - La piccola piangeva a dirotto e nulla sembrava potesse fermare la disperazione della piccolina. Erano segni di quella che i medici hanno subito sospettato fosse una crisi legata a sostanze stupefacenti. Per questa ragione mamma e figlia sono stati subito effettuati accertamenti e il sospetto è diventato una certezza: la piccola era nata in astinenza da cocaina.
Crisi superata - Per la piccola si è reso necessario il trasferimento nell’Unità di terapia intensiva dell’ospedale "Vito Fazzi" di Lecce dove è ancora in cura, anche se - fortunatamente - ha superato la crisi ed è ormai fuori pericolo, sotto tutti i punti di vista. Ora, la neonata - che può anche essere dimessa subito - potrebbe finire in un istituto di Ostuni specializzato per l’accoglienza dei minori.
TI POTREBBE INTERESSARE
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali