Sedicenni investite, interrogatorio di garanzia per Genovese
Nel suo primo confronto con gli inquirenti, subito dopo i fatti, il giovane si limitò a dire di non ricordare nulla dellʼimpatto
E' previsto per oggi l'interrogatorio di garanzia davanti al gip per Pietro Genovese, il 20enne ai domiciliari per aver investito e ucciso il 22 dicembre a Roma le 16enni Gaia e Camilla. Nel suo primo confronto con gli inquirenti, subito dopo i fatti, Genovese si limitò a dire di non ricordare nulla dell'impatto. "Non le ho viste, non ho visto nulla", dichiarò il giovane.
Nel sangue di Genovese era stata riscontrata una concentrazione di alcol superiore al consentito. Per quanto riguarda invece i due amici che erano in auto col giovane, l'interrogatorio si svolgerà con ogni probabilità venerdì.
Per i testimoni Genovese procedeva ad "alta velocità" ma, secondo quanto dichiarato finora dai due amici dell'accusato, la velocità sarebbe stata contenuta poiché la macchina era appena ripartita, essendo scattato il semaforo verde. Da chiarire anche il punto esatto in cui le due vittime hanno attraversato la strada.
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