Garlasco, Armando Palmegiani: "Nessun cambio di rotta ma un'evoluzione"

In collegamento con "Mattino Cinque", Armando Palmegiani, l'ex commissario capo della Polizia di Stato ora nuovo consulente della difesa di Andrea Sempio torna a parlare dell'impronta 33 e dell'incontro avuto con il suo assistito e i legali. "Non c'è stato alcun cambio di rotta ma un'evoluzione ben chiara. Nel filmato famoso che ormai conoscono tutti, lungo ben 45 minuti, dico che la traccia 33 a mio avviso non è identificativa" spiega il nuovo consulente, che in alcuni video precedenti sembrava sostenere che sotto le unghie di Chiara Poggi vi fosse il Dna del suo assistito, seppur sottolineando la necessità di dover aspettare analisi e perizie per confermare le sue ipotesi.

"Nel mio canale YouTube parlo di cento casi, quando mi sono trovato a parlare di Garlasco l'ho fatto avendo davanti una perizia che avevo in parte. Il mio discorso è stato più ampio", spiega ancora il nuovo consulente, che ha preso il posto dell'ex comandante del Ris Luciano Garofano.

"Quelle dei consulenti e periti non sono scienze perfette quindi possono cambiare idea" ha aggiunto l'avvocato Massimo Lovati in collegamento.

E sul recente incontro avuto con Andrea Sempio, il papà e l'avvocato Taccia ha aggiunto: "Ci sarà una strategia ma al momento ci stiamo focalizzando sulla traccia biologica. Andrea? L'ho trovato tranquillo e non perché ci fossi io ma perché è innocente".