Furti a casa dei calciatori Çalhanoglu e Sensi, due arresti a Milano
I presunti autori dei colpi sono anche accusati di aver svaligiato l'appartamento dell'influencer Chiara Biasi. Secondo le indagini, controllavano i profili social delle potenziali vittime per poi agire
Sono stati arrestati dalla polizia i due presunti autori dei furti a casa dei calciatori Hakan Çalhanoglu dell'Inter e Stefano Sensi del Monza.
Si tratta di due uomini di nazionalità croata - uno di 21 anni, l'altro di 36 - accusati anche di aver svaligiato, sempre a Milano, l'appartamento dell'influencer Chiara Biasi. Si stima che i colpi, effettuati tra l'ottobre 2021 e il febbraio 2022, abbiano fruttato in totale circa mezzo milione di euro.
Le tracce - I due uomini sono stati arrestati dalla Squadra mobile di Milano: facevano la spola tra Croazia e il campo nomadi di via Monte Bisbino, dove sono stati rintracciati. A incastrarli è stata una traccia di sangue lasciata a casa di una delle vittime da parte di uno dei due uomini, che aveva già precedenti penali e quindi era stato inserito nel database delle forze dell'ordine. Quella macchia ha consentito agli investigatori di ricostruire la rete dei suoi contatti.
Social e... acrobazie - Come emerso dalle indagini coordinate dal pm Laura Pedio e Maurizio Ascione, i due arrestati controllavano i profili social delle potenziali vittime per monitorarne gli spostamenti. In particolare, il calciatore nerazzurro Çalhanoglu era stato derubato durante il derby tra Milan e Inter allo stadio San Siro. Dalle telecamere di sorveglianza emerge inoltre come i due croati compissero spesso acrobazie per entrare nelle abitazioni. Nel corso delle perquisizioni, gli agenti hanno trovato orologi e preziosi risalenti ai furti contestati.
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