Momenti di tensione davanti alla Prefettura di Genova all'arrivo del corteo degli operai dello stabilimento ex Ilva di Cornigliano. I manifestanti hanno trovato la strada chiusa da alcuni alari della polizia e hanno iniziato a battere contro le griglie metalliche con i caschi da lavoro lanciando fumogeni, petardi e uova verso le forze dell'ordine. La polizia ha risposto con un fitto lancio di lacrimogeni. In piazza anche una pala meccanica e altri mezzi da lavoro.
I manifestanti chiedono certezze e garanzie al governo sulla continuità lavorativa e produttiva, nel momento più cupo della storia del gruppo siderurgico genovese che vede a rischio 1100 lavoratori. "Vogliamo solo lavorare" è il coro degli operai.
La sindaca di Genova, Silvia Salis, si è recata a parlare con i lavoratori dell'ex Ilva che si trovano vicino ai mezzi della polizia sotto la prefettura affermando che venerdì 5 dicembre è previsto un incontro con il ministro Urso a Roma.