L'amica e socia della vittima ha pubblicato un lungo messaggio su Instagram dopo l’omicidio: "Spero che la giustizia faccia il suo corso"
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Un grido di dolore, ma anche un messaggio forte contro la violenza. Dopo l'omicidio di Pamela Genini, la sua amica e socia Elisa Bortolotti ha affidato ai social un lungo pensiero per ricordare la 29enne uccisa a coltellate a Milano. Elisa, legata a Pamela da un rapporto personale e professionale, ha espresso il proprio sgomento per la tragedia, sottolineando che "non era una semplice amica, era come una sorella". Le due avevano dato vita insieme a un brand di moda mare, EP SheLux, nato dalla comune passione per lo stile e il mare. "Ciao Pam, non invecchieremo insieme", scrive Elisa, in un post diventato virale. "Spero solo che la giustizia faccia il suo corso".
"Pazzo? Sì, lo sei. Ma non credo abbastanza da non sapere cosa stavi facendo", scrive Elisa Bortolotti su Instagram, in riferimento a Gianluca Soncin, l'uomo accusato dell'omicidio. Il tono è duro, diretto, carico di rabbia ma anche di consapevolezza. "Spero solo che se esiste una giustizia la pagherai per avermi tolto chi per me era una sorella", aggiunge. Poi, l'addio: "Ciao Pam, non invecchieremo insieme. Tu non invecchierai mai. Ti voglio bene, amica mia".
Subito dopo compare un messaggio arrivato da un'altra amica comune in cui le tre appaiono sorridenti. Numerosi utenti, amici e conoscenti hanno risposto con parole di affetto e cordoglio, a testimonianza del legame stretto tra le due giovani donne e dell'impatto che la morte di Pamela ha avuto nella comunità. Il messaggio di Elisa ha colpito per la sua intensità e per la lucidità con cui affronta una tragedia ancora aperta.
Elisa Bortolotti e Pamela Genini non erano solo amiche: erano anche socie in un progetto imprenditoriale nato dalla loro creatività. Avevano fondato insieme il brand EP SheLux, dedicato alla produzione di costumi da bagno Made in Italy. Un'iniziativa nata dall'amore per la moda e per il mare, con l'obiettivo di unire estetica, qualità e spirito imprenditoriale femminile. In diverse interviste e profili social, Pamela veniva descritta come "una giovane imprenditrice", oltre che modella e creativa.
Secondo alcune fonti, il brand avrebbe avuto contatti anche con realtà internazionali, tra Milano, Montecarlo e Dubai, pur restando una realtà emergente. Il progetto rappresentava un sogno condiviso, la sintesi di un'amicizia profonda e di una visione comune, interrotta bruscamente dalla tragedia. La perdita di Pamela, oltre al dramma umano, lascia un vuoto anche in questo percorso professionale.
In una delle storie successive pubblicate su Instagram da Nicole, amica comune di Elisa e Pamela, c'è un messaggio alle donne e alla società. "Non è normale", ha scritto, riferendosi alla violenza contro le donne. "Parliamone, ascoltiamoci, non normalizziamo il dolore". Parole che si uniscono alle tante voci che, dopo l'omicidio di Pamela Genini, chiedono maggiore consapevolezza e azioni concrete per contrastare i femminicidi.