"Due anni fa le ha rovinato il viso con l'acqua bollente", rivela la donna a "Dentro la notizia"
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La delusione per le "denunce inascoltate" e la richiesta che lo Stato sia più vicino alle donne vittime di violenza. Sono questi i temi sollevati in esclusiva a "Dentro la notizia" dalla mamma della 42enne che sabato sera è stata aggredita a coltellate dall'ex marito, che l'ha colpita al volto, al torace e alle braccia, oltre a prenderla a pugni in diverse parti del corpo. Mentre la donna resta in condizioni gravi ma non in pericolo di vita grazie al tempestivo intervento di una signora che si trovava proprio nella sala slot in cui la vittima lavorava, la trasmissione di Canale 5 ha raccolto la testimonianza di mamma Marta, che riferisce: "Non è la prima volta che lui la aggredisce e la massacra".
"Due anni fa le ha rovinato il viso con l'acqua bollente, ha fatto tre mesi di carcere e poi è uscito. Ha ricominciato a importunarla, denunce su denunce e adesso questo", riferisce ai microfoni del programma condotto da Gianluigi Nuzzi. "Me l'ha sfregiata, se non c'era quella signora mia figlia sarebbe morta. Difendiamo i nostri diritti, mia figlia deve essere difesa e questa persona deve essere allontanata, perché non si può trattare una donna in questo modo".
Quindi, ribadisce che la maggior parte delle denunce siano rimaste "inascoltate": "Solo quando è uscito dal carcere c'è stato l'allontanamento. Per il resto denunce e finiva là. Però si avvicinava, veniva a casa, fuori dal cancello mezzo ubriaco a minacciare. Non si è fatto i cavoli suoi quando è uscito dal carcere, ha continuato e continuato. E questo è il risultato".
"Mia figlia aveva paura, ogni volta che andava a lavorare si guardava intorno", ha raccontato, prima di soffermarsi sulle attuali condizioni della 42enne. "Ha cicatrici, un braccio mezzo ingessato, lividi su tutto il corpo, punti dappertutto, un occhio da cui non vede e non sappiamo se riprenderà la vista. Ha paura e per il momento si rivede la scena davanti agli occhi". Mentre a proposito dei nipotini, racconta: "Non ce la fanno a vedere la madre in queste condizioni, non si aspettavano un gesto simile dal padre. Hanno vissuto le violenze anche loro, hanno visto con i loro occhi, ma non si aspettavano una cosa del genere".
E ai microfoni di "Dentro la notizia", conclude con la richiesta "che le donne siano difese e tutelate veramente e che la legge le aiuti": "Lo Stato deve essere più presente, perché queste persone non hanno paura di niente".