Covid, Azzolina: "L'apertura delle scuole di domenica non è fattibile"
Il ministro dellʼIstruzione ribadisce lʼidea di una riapertura graduale, anche se "non è stata ancora presa alcuna decisione"
Il sabato "tanti ragazzi vanno già a scuola, soprattutto al Sud, e l'apertura di domenica non è un'ipotesi percorribile". Lo ha detto Lucia Azzolina, ospite di Barbara D'Urso su Canale 5. "Non lo vogliono le famiglie né gli studenti; è stata una proposta per dare una mano ma non credo percorribile", ha sottolineato. E sul pericolo di contagio: "Il rischio zero non esiste, ma le scuole sono molto sicure".
Riapertura graduale, ma nessuna decisione per ora - Il ministro ha poi ribadito che "al momento non è stata presa alcuna decisione sulle scuole. Con molta gradualità vorrei che fossero riaperte anche le superiori. Se si allentano le misure, anche la scuola ne deve far parte, non può esserne esclusa, altrimenti i ragazzi rischiamo di vederli per strada e non in classe".
Il nodo trasporti - I trasporti "non incidono sulle scuole elementari né per le medie", ha aggiunto Azzolina. Per le superiori "ci sono criticità, ma non riguardano il Paese intero. Nelle piccole province il trasporto funziona bene. Se è necessario scaglionare di più gli ingressi, lo faremo. Sono misure che vanno decise territorio per territorio. Il problema trasporti non esiste per tutto il territorio nazionale".
Campania unica Regione d'Europa con scuole chiuse da marzo - La Campania, ha poi rivelato Lucia Azzolina, "è l'unica regione d'Europa che hanno le scuole chiuse praticamente da marzo. I bambini campani non hanno gli stessi diritti di quelli del resto d'Italia".
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