Coronavirus, Zaia: "Lockdown? Per il Veneto non esiste più" | De Luca: "Pronto a chiudere i confini della Campania"
Scontro tra le Regioni sulla fase 2 dellʼemergenza
Scontro tra le Regioni sulla fase 2 dell'emergenza coronavirus. Per il governatore del Veneto, Luca Zaia, "in Veneto il lockdown non esiste più. Se dipendesse da me riaprirei tutto il 4 maggio con gradualità e senso di responsabilità". Ma Vincenzo De Luca ribatte: "Se dovessimo avere corse in avanti in regioni dove c'è il contagio così forte, la Campania chiuderà i suoi confini. Faremo una ordinanza per vietare l'ingresso dei cittadini provenienti da quelle regioni".
Per Zaia "è necessario partire subito con un piano di riapertura con la messa in sicurezza dei lavoratori. E qualcosa che riguarda sia la scienza sia la politica, ci vuole buon senso ed equilibrio anche perché ci sono due linee di pensiero: aprire quando il virus non ci sarà più e quindi saremo tutti morti, oppure aprire e convivere con il virus che è esattamente quello che hanno fatto tutte le altre comunità in giro per il mondo".
Preoccupato il governatore campano De Luca. "Io credo - dice - che dobbiamo avere grande senso di responsabilità. In Lombardia, ancora giovedì, abbiamo registrato circa mille nuovi contagi. Nel Veneto, che sta meglio, quasi 400 nuovi contagi. Nel Piemonte 800 nuovi contagi. Questa è la realtà che abbiamo difronte. Il pericolo è che se una regione d'Italia, che ha questa situazione epidemiologica, assolutamente non tranquillizzante, perché se ancora oggi fai mille contagi al giorno non hai messo alle spalle il problema, accelera in maniera non responsabile e non coerente con i dati del contagio, rischia di rovinare l'Italia intera".
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