Speciale Conclave 2025, l'elezione del nuovo Papa
La scheda

Conclave 2025, chi sono i cardinali al voto: Kurt Koch

Prefetto per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, il cardinale svizzero è una figura chiave nel dialogo ecumenico

30 Apr 2025 - 16:01
Il Cardinale Kurt Koch © Ansa

Il Cardinale Kurt Koch © Ansa

Kurt Koch, nato a Emmenbrücke (Svizzera) nel 1950, è Prefetto del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani dal 2010 e uno dei maggiori esperti di ecumenismo nella Chiesa cattolica. Vescovo di Basilea dal 1995 al 2010, è stato creato cardinale da Benedetto XVI nel 2010 e confermato da Papa Francesco alla guida del dicastero che cura i rapporti con le altre confessioni cristiane. Dopo gli studi in teologia a Lucerna e a Monaco di Baviera, si è distinto fin da giovane per la sua sensibilità ecumenica, approfondita anche dal punto di vista accademico. Ha conseguito il dottorato con una tesi sulla teologia della storia di Wolfhart Pannenberg, letta in chiave filosofica ed ecumenica. Ordinato sacerdote nel 1982, ha ricoperto numerosi incarichi di docenza in teologia sistematica, fondamentale ed ecumenica, prima di essere nominato vescovo della più grande diocesi svizzera, Basilea, nel 1995. Ha scelto come motto episcopale Ut sit in omnibus Christus primatum tenens ("Perché Cristo sia in tutto al primo posto"), tratto dalla Lettera ai Colossesi.

Un teologo al servizio dell’unità della Chiesa

 Durante l’episcopato a Basilea, Koch ha promosso l’approfondimento della fede e la corresponsabilità dei laici, con iniziative pastorali centrate sul battesimo e la testimonianza cristiana. È stato anche presidente della Conferenza episcopale svizzera dal 2007 al 2009. Nel 2010 è stato chiamato da Papa Benedetto XVI a Roma come Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, incarico in cui ha approfondito il dialogo teologico con le Chiese ortodosse e protestanti. È membro della Congregazione per la Dottrina della Fede e ha partecipato a diversi incontri accademici, tra cui il Ratzinger Schülerkreis, dedicato all’approfondimento del pensiero di Joseph Ratzinger. La sua produzione teologica è vasta e include opere su liturgia, ecumenismo e sul pensiero di Benedetto XVI. La sua diaconia, Nostra Signora del Sacro Cuore, è stata elevata pro hac vice a titolo presbiteriale nel 2021.

Conclave 2025: ecco i volti di tutti i cardinali che voteranno

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© Ansa  | I Cardinali elettori del Conclave 2025
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© Ansa | I Cardinali elettori del Conclave 2025

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Il suo ruolo nel Conclave 2025

 Il cardinale Koch porta al Conclave 2025 la voce dell’ecumenismo e del dialogo con le altre confessioni cristiane. Con una profonda competenza teologica, esperienza di governo pastorale e legami consolidati con il mondo accademico e ortodosso, rappresenta una figura di equilibrio tra dottrina e apertura al dialogo. Già elettore al conclave del 2013, Koch è oggi una delle voci più ascoltate sul tema dell’unità della Chiesa e del significato del concilio Vaticano II per la Chiesa del terzo millennio.

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