Conclave 2025: ecco i volti di tutti i cardinali che voteranno
© Ansa | I Cardinali elettori del Conclave 2025
© Ansa | I Cardinali elettori del Conclave 2025
Primo cardinale di etnia dalit nella storia della Chiesa, l’arcivescovo di Hyderabad è un punto di riferimento per l’inclusione e il riscatto sociale in India
Il Cardinale Anthony Poola © Ansa
Anthony Poola, nato il 15 novembre 1961 a Poluru, nello Stato indiano dell’Andhra Pradesh, è Arcivescovo metropolita di Hyderabad e cardinale dal 2022. Cresciuto in una famiglia di etnia dalit, le caste considerate più emarginate nel sistema sociale indiano, ha seguito il percorso ecclesiastico sin da giovane, entrando nel seminario minore di Nuzvid e poi nel St. Peter’s Pontifical Seminary di Bangalore. Ordinato sacerdote il 20 febbraio 1992 per la diocesi di Cuddapah, ha svolto i primi incarichi come vicario e parroco in diverse comunità rurali. Dal 2001 al 2003 ha approfondito gli studi negli Stati Uniti, conseguendo un Master in Pastorale Sanitaria presso la Loyola University di Chicago e servendo pastoralmente nella parrocchia di St. Genevieve, nell’arcidiocesi di Chicago.
Rientrato in India, ha ricoperto ruoli significativi nell’ambito della promozione sociale e dell’educazione: è stato direttore della Christian Foundation for Children and Aging, segretario diocesano per l’educazione e amministratore delle scuole cattoliche della diocesi di Cuddapah.
L’8 febbraio 2008 è stato nominato vescovo di Kurnool e, il 19 novembre 2020, Papa Francesco lo ha scelto come arcivescovo metropolita di Hyderabad. Il 27 agosto 2022 è stato creato cardinale con il titolo dei Santi Protomartiri a Via Aurelia Antica, diventando il primo cardinale dalit della storia. La sua missione si distingue per l’impegno nel garantire dignità e inclusione ai più poveri, con una forte attenzione alle famiglie, alla formazione e alla sanità.
© Ansa | I Cardinali elettori del Conclave 2025
© Ansa | I Cardinali elettori del Conclave 2025
Il cardinale Anthony Poola porterà al Conclave 2025 la voce di una Chiesa impegnata per i diritti degli emarginati e radicata nel cuore multiculturale dell’India. Pastore semplice e profondamente connesso con le necessità delle periferie sociali, rappresenta un modello di guida evangelica attenta alla giustizia, alla dignità umana e alla missione della Chiesa tra i più poveri.