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L'uomo, un 37enne dello Zimbabwe, è stato arrestato. In passato era stato in carcere per aggressione a vigili. La vittima è un 30enne dipendente di una delle più note pasticcerie di Catania
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Un parcheggiatore abusivo, al culmine di una lite, ha ferito mortalmente a coltellate il dipendente di una delle più note pasticcerie di Catania, colpendolo a braccia, tronco e addome. La vittima, il trentenne Santo Re, è morta dopo il suo trasferimento all'Ospedale Cannizzaro. Il posteggiatore, un 37enne dello Zimbabwe, ha tentato di fuggire ma è stato bloccato dalla polizia e arrestato in flagranza di reato per omicidio aggravato. Il motivo dell'omicidio sarebbe la mancata restituzione di alcune vaschette di plastica.
L'aggressione è avvenuta sul lungomare Ognina, in piazza Mancini Battaglia. Secondo gli investigatori, Santo Re aveva appena finito il turno di lavoro e stava andando a prendere l'auto per tornare a casa. La lite è scoppiata perché il posteggiatore abusivo si è rifiutato di restituire alcune vaschette in plastica della pasticceria. Vaschette in cui Re e gli altri dipendenti avevano offerto del cibo al parcheggiatore per aiutarlo. Per gli inquirenti il 37enne ha subito reagito violentemente alla richiesta di Re, colpendolo con il coltello prima alle braccia, poi al torace e all'addome.
Il 30enne è stato soccorso subito dai colleghi. All'ospedale Cannizzaro è arrivato in condizioni disperate. I medici hanno provato in tutti i modi a salvarlo, ma le lesioni interne erano troppo gravi.
Il 37enne dello Zimbabwe non ha il permesso di soggiorno e in passato è stato più volte sottoposto a provvedimenti emessi dal Questore, compreso il Dacur, cioè il Divieto di accesso alle aree urbane. L'uomo è anche stato in carcere nel luglio del 2019 perché, mentre faceva il posteggiatore abusivo nello stesso posto del delitto odierno, ha aggredito due vigili che stavano per sanzionarlo, colpendoli con pugni e calci. Bloccato dai carabinieri, lo straniero è stato poi arrestato per lesioni volontarie e resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.