A "Le Iene"

Carlo Acutis, la mamma racconta i miracoli: "Almeno una testimonianza al giorno"

Antonia Salzano a "Le Iene" parla dei prodigi compiuti dal Santo di Internet

20 Ott 2025 - 10:04
 © Da video

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La felpa, la passione per internet, la fede. Carlo Acutis, giovane adolescente morto nell'ottobre 2006 per una leucemia fulminante, è stato proclamato santo da Papa Leone XIV che lo scorso 7 settembre lo ha innalzato agli onori degli altari insieme a Pier Giorgio Frassati. A "Le Iene" la madre Antonia Salzano parla dei miracoli riconosciuti dalla Chiesa e delle segnalazioni che continua a ricevere da tutto il mondo.

"Il primo miracolo Carlo l'ha fatto il giorno del suo funerale quando una signora malata di tumore ha cominciato a pregare perché doveva iniziare la chemioterapia. Poco dopo ha scoperto che il tumore era sparito", dice la donna. In quel caso l'intercessione al giovane milanese, divenuto il primo santo "millenial" della storia, fu considerato un miracolo riferito e non accertato ma ha contribuito a diffondere la fama tra i fedeli in ogni angolo del mondo. Nel 2013 parte la causa di beatificazione di Carlo Acutis dopo l'improvvisa guarigione di Matheus, bimbo brasiliano di 6 anni affetto da una grave patologia al pancreas. "Non poteva mangiare solidi e un'operazione sarebbe stata molto rischiosa", afferma Antonia che poi ricorda cosa accadde quando il bimbo toccò un pezzo del pigiama di Carlo: "Tornando a casa il bimbo disse alla madre che voleva mangiare e che non sentiva più dolori né vomito".

Due anni dopo la conclusione della causa di beatificazione, avvenuta il 10 ottobre 2020 con una messa celebrata in piazza San Pietro da Papa Francesco, a Carlo Acutis è stato attribuito un secondo miracolo per la vicenda che ha visto protagonista Valeria, giovane studentessa del Costarica in trasferta a Firenze finita in coma irreversibile dopo una caduta in bicicletta. "Sei giorni dopo l'incidente sua madre è andata ad Assisi per pregare davanti alla tomba di Carlo. Si è messa in ginocchio tutta la mattina e mi ha raccontato di aver sentito dentro di sé qualcosa di straordinario, come una conferma", dice Antonia Salzano che poi aggiunge come la sera stessa la donna ricevette una telefonata dall'ospedale che la informava sul miglioramento improvviso e inspiegabile della figlia. 

"Ho incontrato la ragazza che oggi si è ripresa ed è perfettamente sana", prosegue la madre di Carlo Acutis che parla di segnalazioni quotidiane anche dopo la canonizzazione, tra i quali uno del 18 settembre scorso. "Fate sapere alla mamma di Carlo Acutis che il 7 settembre è nato un bimbo con seri problemi respiratori. Quello stesso giorno ho fatto una preghiera a Carlo e all'una e trenta ha cominciato a respirare di nuovo", si legge nel messaggio.