DERISI E UMILIATI

Asti, bimbi maltrattati in una scuola materna: sospese 2 educatrici

Problemi anche sotto il profilo igienico-sanitario: a una bimba è stato dato un cibo prelevato dalla spazzatura

12 Giu 2025 - 13:35

Due educatrici di una scuola materna di Asti sono state sospese con l'accusa di maltrattamenti in concorso nei confronti dei minori a loro affidati. Le indagini dei carabinieri hanno documentato, anche con l'ausilio di microspie, che nella struttura i bimbi venivano strattonati, derisi e costretti a vivere in un clima di costanti vessazioni e umiliazioni. Rilevate irregolarità anche sotto il profilo igienico-sanitario: a una bimba viene somministrato un alimento prelevato dalla spazzatura, mentre una delle maestre fruga negli zainetti per "assaggiare" le pietanze preparate dalle mamme per i propri figli.

Le vessazioni

 Bimbi strattonati, derisi, umiliati nell'asilo degli orrori: l'indagine dei carabinieri di Asti coordinati dalla Procura della Repubblica ha portato alla luce l'inferno che vivevano i bambini nell'asilo l'Albero dei Ragazzi ad Asti, in via Guglielmo Ventura. Dalle immagini delle telecamere installate dai carabinieri dopo alcune segnalazioni emergono particolari agghiaccianti: alcuni bimbi venivano strattonati per evitare che si allontanassero dal loro posto a tavola, altri venivano sottoposti a castighi immotivati e costretti a stare seduti a terra in un angolino, un bimbo di origine albanese insultato e un altro di colore viene ripetutamente chiamato "zulù". A una bimba è stato dato da mangiare un alimento prelevato dalla spazzatura, e ancora, una delle maestre ha frugato negli zainetti per "prelevare" ed "assaggiare", a volte con le mani, a volte con le posate personali dei bimbi stessi, le pietanze preparate dalle mamme per i propri figli.

"Terrore e ansia perdurante"

 "Le maestre", spiegano gli inquirenti, "con metodi bruschi, fatti di continue urla e insulti, sembrano voler impedire ai bimbi di dare sfogo al più fondamentale istinto per un bimbo in tenera età: quello per il gioco". I carabinieri proseguono: "Quello che colpisce e indigna di più in questa squallida e triste vicenda è proprio questa constatazione: la totale assenza del clima allegro e giocoso, sostituito invece da paura, terrore e ansia perdurante". Il Gip del Tribunale di Asti ha emesso, nei confronti di due educatrici, una misura cautelare di interdizione temporanea a esercitare l'attività di insegnante nelle scuole di ogni ordine e grado per il reato di maltrattamenti in concorso nei confronti dei minori a loro affidati. È il primo provvedimento, mentre proseguono le indagini.

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