La donna era stata individuata davanti a uno dei garage dell'edificio, priva di sensi e circondata da una copiosa perdita di sangue
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È deceduta la donna di 49 anni trovata all'alba di giovedì riversa nel cortile della sua abitazione di Torri di Quartesolo, nel Vicentino, all'interno di una pozza di sangue. La notizia arriva da fonti vicine alle attività investigative. Dopo il ricovero nel reparto di Rianimazione dell'ospedale San Bortolo, in seguito alla constatazione della morte cerebrale avvenuta nel primo pomeriggio, sono trascorse le sei ore previste per l'osservazione clinica; solo al termine del protocollo i medici hanno formalizzato il decesso.
Secondo quanto emerso, la Procura di Vicenza ha già disposto l'autopsia, che dovrà chiarire in che modo sia stata prodotta la profonda ferita alla testa riscontrata sulla vittima. Resta ancora da definire cosa sia accaduto in via Zara, sotto la palazzina in cui la donna viveva insieme al compagno e al figlio. La 49enne è stata individuata davanti a uno dei garage dell'edificio, priva di sensi e circondata da una copiosa perdita di sangue.
Al momento tutte le ipotesi restano aperte e non risulta alcuna persona iscritta nel registro degli indagati. La squadra Mobile di Vicenza prosegue le verifiche e ha già ascoltato diverse persone, tra cui i sanitari intervenuti per primi, il compagno e il figlio della donna.