Verona, producevano armi con la stampante 3D: tre minorenni denunciati

È bastato un controllo casuale della polizia locale di Verona per scoprire un vero e proprio laboratorio artigianale di taser e tirapugni realizzati con stampanti 3D. I responsabili sarebbero tre minorenni, immediatamente denunciati dalle autorità.

Durante il controllo, due dei giovani sono stati fermati dalle pattuglie del reparto territoriale della polizia locale nel centro storico della città. Addosso a uno di loro è stato trovato un taser elettrico modello "Warning Arc", capace di emettere un arco elettrico visibile, con funzione intimidatoria anche senza scarica effettiva. Non solo: i ragazzi portavano con sé anche un tirapugni realizzato in fibra di carbonio, estremamente resistente nonostante il peso ridotto. Un terzo minorenne è stato rintracciato poco dopo. La perquisizione nella sua abitazione ha portato al sequestro di altri tre taser e quattro tirapugni appena stampati. L’indagine si è poi allargata per individuare possibili acquirenti e ha rivelato un mercato illegale in espansione, composto principalmente da giovani e giovanissimi, trovati anch’essi in possesso di dispositivi simili.

La tecnica utilizzata per produrre queste armi fai da te è tra le più avanzate nel campo della stampa 3D. Si tratta di una tecnologia che impiega materiali plastici rinforzati con minuscole fibre di carbonio, rendendo l'oggetto finale particolarmente resistente, quasi comparabile a componenti metallici. La stampa avviene con macchine simili a quelle tradizionali, ma richiede filamenti speciali e competenze tecniche più avanzate. Originariamente usata in ambito industriale e aerospaziale, oggi è accessibile anche a chi possiede attrezzature semi-professionali e un buon livello di conoscenza. La combinazione tra leggerezza e robustezza rende questi oggetti ideali per impieghi strutturali, ma allo stesso tempo può trasformarsi in un pericoloso vantaggio nelle mani sbagliate. Il costo dei materiali, seppur superiore rispetto a quelli della stampa 3D classica non è più un deterrente per chi vuole produrre oggetti illegali.